Olimpia Milano-Efes | Le solite scelte per Messina?

Fabio Cavagnera 9

Le ultime notizie dalla secondaria del Forum, verso la gara interna con i turchi

L’ennesima sconfitta europea, che fa ancora più male perché avvenuta nel derby italiano, ha reso la situazione dell’Olimpia Milano in Eurolega ancora più complicata. Però i biancorossi devono subito tornare in campo, perché domani sera (ore 20.30) arriva l’Anadolu Efes Istanbul al Forum, una squadra appena reduce da un grande colpo esterno sul campo del Monaco.

Sempre fuori Billy Baron e Kevin Pangos, non ci attendiamo particolari sorprese nelle scelte sul turnover di Ettore Messina. Sinora sono sempre rimasti fuori Guglielmo Caruso e Ismael Kamagate, nonostante Giordano Bortolani abbia visto il campo solo a partita ampiamente decisa con il Valencia e non sia entrato nelle altre.

9 thoughts on “Olimpia Milano-Efes | Le solite scelte per Messina?

  1. Parlare di scelte del pastore è come vedere quel tipo di film in cui succede sempre la stessa cosa,quelli in cui inizia la giornata e accadono le stesse identiche cose all’infinito tipo incubo.Come il non gioco del nostro coach.Un nightmare!
    Lui non cambia era, è e sarà sempre cambio sistematico in difesa,complimenti agli avversari che ci battono e chiudersi in palestra a provare gli schemi senza play e provare a migliorare il cambio sistematico.All’infinito.
    Poi in estate non si mette in dubbio il fatto che senza play e centro non si va da nessuna parte,ma si mettono in dubbio gli uomini sia giocatori che tecnici di supporto e si cambiano tutti.Ma lo schema è che si debba vincere col 4 factotum quindi se Thomas ha fatto schifo come centro (perché centro non era) ,si prenda Poythress a fare la sua stessa fine.Sempre uno che centro non è. Perché li sotto devono giocare Melli ed Hines.Il nostro Nic è arrivato a Milano come discreto attaccante e come ala forte.Si è deciso che dovesse fare il 5 e marcare gente con più kg e cm di lui.Risultato un dispendio fisico devastante per compensare la minore struttura fisica che lo hanno portato a perdere lucidità in attacco.Lo stesso vale in ruoli diversi per Hall,Mirotic e Shields.Caruso ha preso il posto in tribuna di Alviti.Pangos quello di Mack.L’anno prossimo pagheremo fuoriuscite sanguinose e prenderemo altra gente per cercare di attuare il gioco (sarebbe meglio chiamarlo non gioco) del pastore.Non sono sbagliati i giocatori è sbagliato,superato,dannoso il sistema sia a livello di campo che a livello societario e finanziario.Restano i due scudetti gli stessi vinti anche da De Raffaele che aveva in Tonut il giocatore leader e MVP.Giocatore che da noi entra come cambio difensivo e segna col contagocce.
    Domani sera cambierò film perché la programmazione cestistica ha ampiamente stufato ed inoltre temo non solo i 50 punti in due di Larkin e Clyburn (saranno “marcati” da Lo e Mirotic?) ma anche la resurrezione di qualche panchinaro in crisi dell’Efes che dopo aver segnato 15 punti da inizio stagione,ce ne fara’ venti a noi con l’80% al tiro….

    1. Su Melli hai perfettamente ragione..e’ stato l’inizio della sue fine…e penso che fra tutti Melli sia in realtà’ uno dei pochi che ancora sembra credere nel suo coach (potenzialmente solo lui e Hines). Il che e’ realmente incomprensibile perché Nik ha avuto periodi di carriera in cui era utilizzato realmente per quello che e’, quindi dovrebbe sapere quanto gli sia più’ congeniale. Non penso pero’ ci sia un altro anno del Pastore…ho la quasi totale convinzione che il 2023-2024 sia la fine x Ettore a Milano

  2. La firma di Kamagate per me e`un mistero. Ma quale sarebbe stato il suo ruolo, nelle aspettative estive?

    1. Lo stesso di tanti altri giovani arrivati qui con credenziali importanti e poi finiti nel dimenticatoio.
      Questo dominava in Eurocup, l’anno scorso.
      Da noi non riesce nemmeno ad entrare nei 12.
      Ma sai, giochiamo con Melli n.5, che ci frega di Kamagate?

      1. Il bravo allenatore fa giocare bene i giocatori che si è trovato. L’allenatore meno bravo fa giocare male i giocatori che si è scelto. Questa è la partita di ieri sera, con tutto il rispetto per Messina.

  3. Un posto tra Bortolani, Caruso e Kamagate per sventolare l’asciugamano in panchina. La guerra dei poveri.

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