Gigi Datome: Milano è stato il miglior modo di chiudere la mia carriera nei club

Gigi Datome, recentemente proclamato Atleta dell’Anno dal Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi, ha rilasciato una lunga intervista a Sport Week

Gigi Datome, recentemente proclamato Atleta dell’Anno dal Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi, ha rilasciato una lunga intervista a Sport Week, settimanale de La Gazzetta dello Sport. Ecco due passaggi su Olimpia Milano.

SUL PRESENTE

«Quando ho capito che era finita? Emotivamente quando ho sentito l’inno nazionale contro la Slovenia. Poi pochi giorni fa, alla prima trasferta dell’Olimpia. Ho raggiunto la squadra ad Atene per le amichevoli con l’Olympiacos e per i pranzi mi sono seduto con i dirigenti e coach Messina, lontano dal tavolo dei giocatori».

SUI SUOI ANNI A MILANO

«Tre anni densi, con la vittoria di due scudetti. E’ stato un crescendo, perchè all’inizio, causa pandemia, il rapporto con il pubblico ha stentato a decollare. Poi è stato molto più forte, intenso. Un club storico, una proprietà come Armani, con un allenatore come Ettore Messina e grandi compagni. Il miglior modo di chiudere la carriere nei club».

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