Giorgio Armani, patron di Olimpia Milano, protagonista sul Corriere della Sera nella splendida intervista concessa a Daniele Dallera e Roberto De Ponti. Ecco tre passaggi.
SULLA STAGIONE
«È stata una stagione complicata, abbiamo avuto tanti infortuni e qualche passaggio a vuoto, qualche momento di scoramento. Aver vinto dopo tante problematiche mi rende felice perché significa che abbiamo costruito un gruppo di lavoro che non si piega di fronte alle difficoltà, sa restare unito e ha raggiunto un traguardo importantissimo. Sono orgoglioso di essere il proprietario di questa squadra e della conquista della terza stella. L’Olimpia è un club speciale, non solo nel basket e non solo in Italia».
SUL CONFRONTO CON MESSINA
«Ci confrontiamo sui giocatori, sugli avversari, sull’entusiasmo del pubblico che mi rende felice. Di recente c’è stata qualche esagerazione, ma siamo il club che ha più spettatori, gioca più partite e in generale è più corretto, come dicono le vittorie nella Coppa Disciplina ottenute in passato. Ecco, parliamo di questo».
SULL’OLIMPIA MILANO
«L’Olimpia ormai fa parte della mia vita e della mia famiglia».
Complimenti per il meritato (tutto sommato) tricolore.
Speriamo che la prossima stagione possa portare soddisfazione anche in Eurolega, evitando gli errori commessi quest’anno….e magari con un po’ di fortuna in più.
Complimenti per il meritato (tutto sommato) tricolore.
Speriamo che la prossima stagione possa portare soddisfazione anche in Eurolega, evitando gli errori commessi quest’anno….e magari con un po’ di fortuna in più.
Leggo queste parole e mi commuovo.
Grazie infinite sig. Armani, vederla gestire il club con la classe e lo stile che le sono propri è motivo di orgoglio ed è un privilegio per chi tifa Olimpia.
Un grande Uomo, mai una parola fuori posto, grande intelligenza e grande classe.