Tutta la gioia di Ettore Messina per lo scudetto numero 30: “Questo scudetto, il back to back, li dobbiamo ad una proprietà che, anche nei momenti più bui, ci ha sostenuto con positività, senza mai farsi prendere dall’ansia. Il signor Armani e Dell’Orco hanno avuto un peso molto importante. Poi è per un gruppo di giocatori dove, ognuno di loro, aveva mille motivi per essere insoddisfatto per minuti o infortuni, ma alla fine ha sempre trovato la forza per mettere da parte questi momenti e pensare alla squadra. La dimostrazione è la partita di stasera, dove tutti ci hanno aiutato ed hanno momenti utili. Poi lo dobbiamo ad uno staff di persone competenti ed in gamba, sia tecnico che negli uffici. Siamo enormemente grati ai tifosi per quello che ci hanno dato, non solo oggi, ma anche nei momenti difficili. È sempre una bellissima soddisfazione. Pochissimi avrebbero pensato che una squadra sarebbe stata in grado di vincere le quattro partite in casa, anche io avevo tanti dubbi. Invece, prestazione di grande coesione, buttarsi su ogni pallone vagante. E tutte le palle vaganti le abbiamo prese noi. Abbiamo fatto un po’ quello fatto in gara 5, non li abbiamo aspettati”.
Lo scudetto di Messina e le rivincite: “Non è che facciamo questo per vincere contro qualcuno. Anche se ci sono momenti che vorresti ricordare, non me ne frega di meno. Quando ero più giovane avevo l’ansia di rivalsa, ora siamo in un mondo in cui ne capitano talmente tante che non ho voglia e motivazione per fargli vedere a chi ha detto o scritto qualcosa. Non leggo, altrimenti ci resterei male. Sono felice per mia moglie, i miei figli, la mia famiglia, il club. Sono troppo contento per loro e per il pubblico. In un anno così le medie spettatori più alte di sempre, facendo una prima parte di Eurolega scadentissima. Sono contentissimo”.
Le scelte sul turnover: “Hines non lo lascio fuori mai, per la sua storia e per quello in cui crediamo. Ho scelto Hall, che non ha fatto una grande serie, ma dovevo fronteggiare la fisicità e la profondità della Virtus”.
La finale di Gigi Datome: “L’abbiamo tenuto in naftalina tutto l’anno. Ho tirato cinquantamila bestemmie per quando era fuori, grazie a tutti quelli che hanno lavorato per rimetterlo in forma. Vorrei essere un po’ zen come Gigi, non l’ho mai visto scoraggiato, tranne al preolimpico di Torino. Poi ha una grande serenità interiore. Il nostro MVP, una cosa bellissima”.
L’ipotesi di dimissioni nel corso della stagione: “Ne parliamo una volta per tutte. Qui non funziona che l’anno scorso vinciamo e Armani fa un’intervista e dice quello che ha detto e l’anno dopo si perde e cambia tutto. So per certo che l’ultimo risultato non è quello che fa decidere. Al massimo sono io a non sentirmi all’altezza. La mia situazione contrattuale è molto chiara per adesso, il futuro, sia in campo che davanti alla scrivania. Qui non si decide con la pancia ed è l’unico motivo per cui sono venuto. C’è stato un momento in cui il mio tema è stato ’se si ritiene sia opportuno fare un cambio, basta che il signor Armani me lo dica e non esiste alcun problema economico’”.
Il futuro: “Ci ritroviamo tra un paio di mesi e cercheremo di vincere un altro scudetto e fare i playoff di Eurolega”.
Per la prima volta nella stagione trovo assai condivisibili alcune delle dichiarazioni di un apparentemente ( ma forse lo era pure davvero) commosso Messina che si e’ almeno per una sera scaricato della pesantissima tensione accumulata in questa stonatissima stagione.
Mi lascia tutt’ora molto perplesso quanto dichiarato su Hines come pure altri passaggi su cui in questo momento preferisco sorvolare per non animare discussioni fuori luogo dopo questa importante vittoria ma ,come scritto correttamente dall’amico Fab in altro post,questo successo non può e soprattutto non deve far derubricare i plurimi sbandamenti di quest’anno come semplici incidenti di percorso.
Lungi da me l’intenzione di screditare quanto conquistato in questa serie finale credo pure io che con questa vittoria diamo solo una “ raddrizzatina” ad una stagione che sarebbe potuta essere molto più negativa di quanto non lo sia già stata.
Finiti i meritati festeggiamenti si ricomincia subito a lavorare per il prossimo anno ed il coach e’ già stato molto chiaro su quelli che saranno gli obiettivi primari anche se stavolta ci ha infilato un molto democristiano “cercheremo” che sinceramente non mi convince del tutto.
Una cosa e’ certa,se vorremo dare una impronta di livello qualitativo superiore alla prossima stagione non saranno sufficienti solo degli aggiustamenti ad una squadra che a livello europeo si trova ampiamente nelle retrovie e chi arriverà per rinforzare questa squadra a giugno 2024 non dovrà stare nuovamente in tribuna come successo clamorosamente quest’anno.
Concludendo:
I più sinceri ringraziamenti e la massima riconoscenza a G.Armani,se siamo quello che siamo lo dobbiamo solo ed esclusivamente a lui.
Complimenti ovviamente al coach,non doveva (e non poteva) sbagliare questa partita e non lo ha fatto,la terza stella la dobbiamo pure a lui
Complimenti pure a tutta la squadra,nessuno escluso,ma un plauso speciale lo merita sempre il grande Nick.
Un ringraziamento pure al signor Maggi per tutto l’impegno che mette pure in questa attività assieme a tutti i suoi collaboratori ( nessuno escluso) pure loro meritevoli del nostro apprezzamento
In ultimo un cordiale saluto a tutti coloro con cui ho un rapporto di reciproca stima come pure a chi non mi sopporta,perché alla fine sempre tutti biancorossi siamo….
Ci risentiremo in vista della prossima stagione.
FORZA GRANDE OLIMPIA
@Dlb = ti quoto e ti saluto
Ps: Su Messina non cambio idea,ma ha tutto il 23-24 per darmi ragione :p
Purtroppo per cause di forza maggiore non ho potuto esserci ieri, come in gara 1. Presente gara 2 e gara 5. Che dire, felicissimo della vittoria. Stagione salvata da questo scudetto meritato. Speriamo ora in una campagna acquisti e conferme di contratti che ci porti ad essere una squadra fortissima anche in eurolega. FORZA OLIMPIA FOREVER
complimenti al coach, questa partita l’ha preparata al meglio. dico complimenti al coach perche’ l’articolo e’ su do lui, non perche’ io sia messiniano. non sono nemmeno contro, sono tifoso dell’Olimpia e basta. ho notato che in diverse interviste Messina dice: “il signor Armani e dell’Orco”. Perche’ “signor” e’ riservato solo ad Armani?
E adesso ringraziamo tutti giocatori tecnici tutti fino al magazziniere ma prima voglio ringraziare Armani e Messina il primo mille grazie per tutto e dico tutto il secondo per aver vinto con una squadra ritenuta inferiore per questo lo premio cqm abbiamo vinto 30 scudetti e siamo pronti a vincere il 31 Forza Olimpia