Il Barcellona taglia il budget. Occasionissime sul mercato

Alessandro Maggi 12

Dopo la cocente delusione delle Final Four di Kaunas, il Barcellona ha deciso di ridurre il budget della sezione basket

Dopo la cocente delusione delle Final Four di Kaunas, il Barcellona ha deciso di ridurre il budget della sezione basket del 20-25%. Si pone la questione sul futuro di Jasikevicius, e si resta in attesa di vedere cosa succederà con Mirotic, Higgins e il resto della squadra. Ne parla oggi Mundo Deportivo.

La notizia

Il FC Barcellona ha deciso di attuare un drastico taglio al budget della sua sezione di basket per la prossima stagione. Si sapeva che il club avrebbe ridotto i suoi investimenti nelle sezioni professionali, vista la delicata situazione economica che sta attraversando, ma il taglio sarà molto più ampio del previsto.

Bisogna ricordare che l’investimento nelle varie sezioni incide sul ‘fair play’ finanziario che il Barcellona deve rispettare nei confronti della LaLiga per poter iscrivere i giocatori della prima squadra di calcio.

Fino ad ora si parlava di una riduzione tra il 10 e il 15% del budget. Tuttavia, a meno di nuovi cambiamenti di rotta del club, il taglio finale si situerà tra il 20 e il 25%. Considerando che l’ultimo budget del basket blaugrana si aggirava intorno ai 44 milioni di euro, la riduzione che dovrà attuare Juan Carlos Navarro, manager della sezione, sarà di circa 8-11 milioni di euro.

La maggior parte di questo risparmio dovrà avvenire tramite una riduzione del monte ingaggi, che nella presente stagione è di circa 38 milioni di euro. Non sarà facile per la sezione di basket attuare questo importante taglio poiché solo quattro dei 16 contratti della prima squadra scadono il 30 giugno: quelli dei giocatori Kyle Kuric, Sertac Sanli, Mike Tobey e dell’allenatore Sarunas Jasikevicius.

I rumors indicano una riduzione nel numero di giocatori della squadra (ora sono 16), una spesa limitata per nuovi acquisti e la probabile partenza di qualche giocatore sotto contratto. A questo si aggiunge una significativa riduzione dello stipendio del prossimo allenatore. La permanenza di Sarunas Jasikevicius è in discussione, ma sarà possibile solo se l’allenatore lituano accetterà un taglio sostanziale del suo ingaggio.

Per quanto riguarda i giocatori, fino a un paio di mesi fa sembrava possibile un accordo amichevole per la risoluzione del contratto di Cory Higgins, legato al club sino al 30 giugno 2024. Tuttavia, l’operazione alla schiena del secondo giocatore più pagato della squadra ha ridotto le sue possibilità di mercato all’estero e resta da vedere come si risolverà la questione.

Un’altra possibile partenza è quella di Nikola Kalinic. All’ala serba rimane un anno di contratto ma la Stella Rossa sta puntando forte sul suo ritorno a Belgrado.

Resta un’incognita anche il futuro di Nikola Mirotic. La stella della squadra ha altri due anni di contratto e il suo desiderio è sempre stato quello di rispettarli. Il Barcellona spera di mantenerlo ma con un salario rivisto al ribasso, ma il giocatore sostiene di aver già accettato tagli o differimenti in passate occasioni.

In ogni caso, è prevedibile che il Barcellona recuperi per il roster della prossima stagione alcuni dei giocatori che ha in prestito in altre squadre, come l’ala Michael Caicedo (Granada), il playmaker uruguaiano Agustín Ubal (Surne Bilbao) o il playmaker argentino Juani Marcos (ICG Força Lleida di LEB Oro), e che possa promuovere qualche giocatore del Barça Atlètic come l’ala italiana Dame Sarr o l’ala messicana Gael Bonilla.

12 thoughts on “Il Barcellona taglia il budget. Occasionissime sul mercato

  1. Faranno la fila per venire da noi, soprattutto dopo essersi consultati con Davies.

  2. Bisogna capire al posto di chi oppure che ruolo andrebbe a ricoprire. È chiaro che il desiderio non può essere un Satoransky, Laprovittola, Vesely o Mirotic, quindi c’è da capire se i “tagliati” abbiano anche la volontà di ridurre le pretese economiche ed in ultimo bisognerebbe guardare anche all’aspetto anagrafico dato che (come per l’Olimpia stessa) l’età media del Barcellona è già discretamente elevata.

  3. E di grazia quale sarebbero tutte queste occasionissime?
    Un giocatore di medio livello come Kuric?Uno come Sanli che a Barcellona ha mandato il suo fratello scarso?Mediocri per mediocri teniamoci i nostri,se poi per puro miracolo venisse il grande Jan per lui porte sempre aperte.

  4. Sanli è molto simile a Voitgamm, e non penso sia un upgrade. Tutt’altro discorso sarebbe l’arrivo di Vesely: lui con Davies sarebbe una gran bella coppia. Ma forse non è ancora tempo dei sogni. c’è Diop che ci aspetta.

  5. a me pare che sanli sia un centro mentre vesely più un ala, aspetto commenti.

    1. Sanli gioca il pick&pop per andare a tirare da 3 (come il nostro tedesco, però Voitgamm ha mostrato di saper anche attaccare al ferro cosa che il turco non fa mai), Vesely invece gioca il pick&roll e ha molto più atletismo del turco.
      Difficilmente hanno giocato insieme nel Barca, quindi l’uno è stato il sostituto dell’altro.

  6. Dovevano esserci tagli di budget anche al Fener, ricordo; o al CSKA. Poi nella realtà della cose vedovo ugualmente imbastiti squadroni come se non fosse cambiato nulla.

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