La Visione del Guazz – Benvenuto Johannes…

guazzoni 24

Benvenuto Johannes. Benvenuto dopo il letargo e complimenti da uno dei tuoi grandi estimatori. Uno di quelli che sperava di vederti qua quando eri al Baskonia in tempi poco sospetti. Perché non potevi davvero essere diventato un brocco, un non-tiratore, un oggetto misterioso. Non so se fosse solo un problema di condizione fisica post-Europeo, sicuramente c’era qualcosa che non funzionava nella testa: approcci troppo soft, zero aggressività, al netto dei 23 errori da tre consecutivi. Perché il tiro va e viene, la consistenza no. E lui non lo è mai stato, se non a Belgrado.

Felice per lui che probabilmente ha beneficiato di un ovvio upgrade nella gestione del pick and roll del neo arrivato Napier. Impressione? Ottima. Più che altro perché è tutto quello che non sono gli altri giocatori. Un handler solido, che sa gestire un p&r e generare qualcosa – che sia un vantaggio immediato o un ribaltamento -, e che sa prendersi qualche responsabilità: insomma, finalmente un playmaker di ruolo e di fatto. Dire che il basket si vince con chi gestisce la palla e chi segna sarebbe superficiale, ma tanto è.

Bene anche gli italiani: il Tasso del Miele Pippo Ricci è puro contributo (non a caso finisce con il miglior plus/minus di tutti, +6), Tonut continua a dimostrare che in campo ci va e ci va con le pelotas. Sperem di ritrovare sulla strada anche Datome che sarebbe fondamentale alle F8. Complessivamente che dire a una squadra che ha solo un giocatore in saldo negativo (TLC, -1) se non “bravi”? Poi, vabbè, c’è Hines a cui venderei la mia primogenita.

Ps. Rammento che Thompson può diventare italiano per matrimonio in estate. No, così, per dire…

24 thoughts on “La Visione del Guazz – Benvenuto Johannes…

  1. Voigtmann ieri ha performato perché sapeva che avrebbe avuto minuti,anche se avesse toppato all’inizio, data l’assenza di Melli. Quindi libero di testa ha fatto vedere quello che lui può dare. Purtroppo ha dovuto aspettare il quasi infortunio di Melli. Mal gestito poi lui non è Djokovic ovviamente tutto cuore e testa.
    Anche Thomas è un ottimo giocatore.
    Vedo che l’articolo non ha neanche menzionato Messina. La partita è stata la prova provata della fondatezza di tutte le critiche che ha ricevuto. Direi che calare un velo pietoso sulla sua gestione di quest’anno è forse la cosa migliore da fare visto che decisioni importanti L l’azionista non vuole prenderle.

    1. Una rondine non fa primavera, ma è bastato inserire un 1 vero, che non avesse paura di varcare la metà campo, che sapesse fare un pick&roll, che non si facesse battere facilmente dagli avversari diretti in difesa e magicamente la squadra è sembrata avere un senso, Kyle è tornato quello che amiamo, Cabarrot non ha fatto vaccate, ognuno ha fatto il suo. Su Voigtmann per me l’unica differenza è la condizione atletica. Ora finalmente è decente

  2. Come avevo previsto e scritto se si fosse perso la colpa sarebbe stata di Messina così anche se fosse vinto. L’importante e denigrare sempre e comunque il coach.
    Il tuo ragionamento è ben contorto, quindi va bene così.

    Credo che una partita non sia sufficiente per dare un giudizio su Voitgmann,

    1. Sono d’accordo. In più ieri sera si è
      visto palesemente come il gioco ci fosse sempre stato, altrimenti non si sarebbe giocato così, ma mancassero gli interpreti. Arrivati quelli è cambiata la musica. E non dico solo di Napier, mi riferisco anche a chi finora non ha giocato sui propri livelli. Qui sento dire che se si perde è colpa di Messina, se si vince merito dei giocatori. Assurdo

      1. Tutti i grandi allenatori in tutti gli sport danno merito ai giocatori quando vincono perché sono
        Loro che vanno in campo. L’allenatore deve sceglierli, motivarli e farli giocare secondo le proprie caratteristiche. Tu probabilmente non hai fatto sport e quindi non riesci a capire.
        Mentre l’allenatore può sicuramente far danni quindi viene licenziato più spesso.
        Vatti a rileggere su internet o leggi qualche libro di Peterson così ti illumini.

    2. Non sei un oracolo. Hai scritto ovvietà ieri. Non so a te ma a me aver buttato l’EL nel cesso da fastidio e siccome gli stipendi sono milionari un po’ di responsabilità bisogna sapersele prendere. Guazz la vede allo stessa modo ma è politically correct verso la società e non menziona Messina ma è un silenzio rumoroso.

  3. A proposito di Thompson, forse si potrebbe investire sui settori giovanili… femminili visto che il matrimonio sembra l’unico mezzo di creare giocatori italiani di livello.

  4. Concordo sul fatto che ieri Voigtmann poteva essere più tranquillo perché sapeva di avere “più tempo” però, onestamente, nelle altre gare in cui era entrato, a volte anche in quintetto, era parso comunque indeciso, percentuali di tiro a parte.
    Poi certamente lo stile Messina, spesso punitivo e severo, non aiuta a far stare tranquillo chi gioca ma un minimo di rendimento devi comunque garantirlo.

    In ogni caso, come dici bene tu, @Doc63, le critiche a Messina appaiono sostenibili ma la società ha fatto la sua scelta ed ora non ci resta che guardare al presente ed alla fine di questa stagione per conquistare la terza stella (e magari anche una coppetta Italia). Quindi, per quel che mi riguarda, ricomincio a tifare forte per quest nostri colori e ringrazio ancora ReGiorgio per l’arrivo di Napier.

    Forza Olimpia, dunque!

    1. Io mi chiedo se Messina è un incapace e sopratutto un gran figlio di puttanata che bullizza i giocatori, come mai molti campioni scelgono di essere allenati da lui?

      Voitgmann non è un ragazzino che va in ansia ma un tedesco con un pedigree consistente. Gioca bene perché non c’è Melli ed è tranquillo?
      Avevo previsto critiche a Messina dopo la vittoria, ma siete capaci di sorprendermi.

      Con un play vero, alcune caselle sono andate a posto e il gioco si è visto esserci così come le giuste scelte sui giocatori.

      L’unica critica che mi sento di fare è la scelta di Naz ed i tempi lunghi per trovare un sostituto.

      Ma anche su questo punto non sappiamo il perché: Messina lo voleva o no, Armani era restio o no, il giocatore era libero prima o no?
      Tutte domande a cui non abbiamo una risposta certa.

      1. Iellini deve essere un parente stretto di Messina perché fare l’avvocato delle cause perse

  5. Due gare senza Melli e due gare in cui il tedesco è utile….Magari è una casualità

  6. Napier. Sarà anche presto, sarà anche la prima partita…ma la differenza è abissale.
    E poi sembra simpatico. E intelligente.
    Voigtmann finalmente sta in piedi, anzi corre e salta.
    Partita solida, sempre con la sensazione di poterla vincere.
    Grande prestazione a rimbalzo.
    Solo a volte erano sorpresi di come la palla circolasse facile in attacco che si dimenticavano di tornare dopo aver fatto canestro!!

  7. Voigtmann senza Melli gioca libero di sbagliare due tiri senza finire in panca per tutto il resto della partita …

  8. Un vero play serviva come il pane e anche se una rondine non fa primavera abbiamo visto come solo la presenza e i ritmi dettati da Shabazz abbiano giovato a tutti.

    Si poteva introdurre prima? Forse ma non sappiamo quale fosse la reale situazione.

    Giovanni è uscito dal guscio lo attendiamo per il bis giovedì sera.

    Ottimi Tonut e Ricci verranno anche i momenti per Biligha e forse anche Alviti.

  9. Credo che la partita del tedesco sia figlia della fiducia datagli dal coach che, ancora una volta, si dimostra essere il numero uno nella gestione psicologica non solo delle partite ma anche della squadra. Alla faccia dei gufi e dei detrattori. Io ci credo ancora, siamo solo a febbraio. I conti si fanno più avanti

    1. Ciccio è top con queste provocazioni. È il Parenzo della Zanzara di questo forum.

    2. Doc63 amico mio. Non credo proprio però mi bevo uno sprizzettino con lo champagne e nel frattempo ti leggo, Senti il rumore del ghiaccio? tin tin tin

  10. Io personalmente trovo una maggior fluidità in attacco già dalla precedente partita contro il Monaco, poi è chiaro che l’inserimento di Napier abbia giovato a tutti, ma non è che bastava inserire un play per risolvere i problemi, Napier non è uno preso per caso, è uno che se sta bene in Europa fa la differenza! E già ieri in parte si è visto contro una delle squadre più in forma e che gioca meglio, anche se bisogna giustamente rivedere le rotazioni difensive…

    Capitolo Voightman, bene anzi molto bene, ma attribuire le colpe del suo pessimo rendimento fino ad oggi a Messina o addirittura alla presenza di Melli mi pare insensato. Ok le difficoltà di squadra, ma il tedescone fino a ieri era in striscia aperta di errori da 3 a quota 25(!) In Eurolega, per uno che è stato preso come specialista del tiro da fuori (gli anni scorsi superava il 40%) e che non eccelle in difesa direi che forse qualche responsabilità personale l’abbia.

    1. Tu sei fissato con Messina! Il baskonia verrà pure da 4 sconfitte di fila ma sta facendo una signora stagione questo è innegabile, ma poi dove vedi questa esaltazione per la squadra avversaria?!?
      Ho fatto un post intero parlando dell’Olimpia e tu estrapoli (a modo tuo) l’unico accenno fatto agli avversari! Mah…

    2. Vabbè quando non si hanno argomenti ci si attacca a tutto.
      Hai ragione tu

  11. Scopro oggi che un giocatore gioca meglio perchè manca un determinato compagno.
    Che posto meraviglioso che è lo spazio commenti di questo blog!
    Consiglierò personalmente a Messina di procedere con la cessione di Melli così potremo gustarci ad ogni partita un bellissimo Voigtmann. Mi raccomando però coach, non acquistare nessun altro al posto di Melli, sia mai che il tedesco torni a intristirsi ed a sedersi in panca dinanzi ad una serie infinita di prestazioni allucinanti tra tiri sbagliati e linguaggio del corpo pessimo. Questo ragazzino tedesco alle prime armi ha bisogno di fiducia, di giocare anche se fa pena, altrimenti come possono crescere i giovani se non li si fanno giocare?!? D’altronde questo è il prezzo da pagare quando si ha un coach a sua volta giovane ed inesperto.
    E perchè mai poi dare meriti al gruppo per la vittoria di ieri? Quando si vince, ormai lo abbiamo abbondantmente appurato, è demerito degli avversari che sono scarsi/giù di forma/scazzati.
    Era meglio schierare ieri Biligha Alviti e Datome malato e risparmiare i big per la LBA che è l’unico obiettivo rimasto. E, adesso che ci penso, era meglio far giocare ieri Melli 35 minuti e schierare Voigtmann domenica a Trieste perchè appunto se deve sbloccarsi che lo faccia in una partita di quella che è lunica competizione che adesso conta ossia la LBA. Mi raccomando, nessuno dica al buon Johannes che ha giocato bene in una partita che conta zero, sia mai che ci rimanga male e torni ad essere triste. Oltretutto, a giocar bene contro questo Baskonia che ha perso le precedenti 4 partite a parte quella contro i campioni in carica sono capace pure io.

    Ecco quindi le pagelle di ieri:
    – Napier 1: come il numero di partite disputate in maglia Olimpia:
    – Voigtmann 0: le belle prestazioni in quella che è in pratica un’amichevole, per di più contro una squadra in crisi, valgono appunto zero.
    – Hines 5: come i mesi che mancano al termine del suo contratto e dopo finalmente ci libereremo di questo centro basso e inutile.
    – Davies 4: come i rimbalzi che ha preso, avessimo avuto Enoch al suo posto da inizio anno saremmo primi in classifica;
    – Cabarrot 6: come i minuti che giocherà quando rientrerà Shields, e diventerà triste e sfiduciato;
    – Tonut 7: come il numero di maglia;
    – Ricci 4: come i punti segnati ed il ruolo ricoperto;
    – Hall s.v.: in amichevole inutile giudicarlo;
    – Baron 1: come il numero di triple realizzate, dove vogliamo andare con un tiratore così?
    – Messina 10: come le settimane di ritardo con cui ha acquistato Napier.

  12. Benvenuto Voigtman? Con tutto il rispetto, è da mo’ che volevamo dargli il benvenuto…..piuttosto benvenuto Shabbaz, bel giocatore, certamente playmakeer, ossigeno, se ancora c’è, per il progetto

  13. Che mancasse un play, o ancora di più un leader offensivo capace di tranquillizzare gli altri si era capito più o meno cinque minuti dopo l’infortunio di Pangos.
    Sarà un caso ma, arrivato un playmaker, il signor Voigt butta lì una partita da niente, il Grande Capo Kyle ritrova il gusto del pick and roll e anche Hall, quando non deve portare palla, ritorna (quasi) il vero Hall che, per inciso, fermerei per almeno 4/5 partite di campionato. Napier mi sembra un acquisto ben fatto, anche se so che è molto presto per dirlo.

Comments are closed.

Next Post

La Gazzetta titola: Milano riparte con Napier e la riscoperta di Voigtmann

La Gazzetta dello Sport riserva un trafiletto a pagina 35 e titola: «Milano riparte con Napier e la riscoperta di Voigtmann»
Timothe Luwawu-Cabarrot

Iscriviti

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: