“Fallimento”, “Manca un play”, “Mercato sbagliato”. Social scatenati dopo il ko di Berlino

La rabbia, la rassegnazione, la polemica dei tifosi di Olimpia Milano dopo il ko di Berlino. Social scatenati

La rabbia, la rassegnazione, la polemica dei tifosi di Olimpia Milano dopo il ko di Berlino. Social scatenati, ecco il nostro consueto liveblog post gara.

17 thoughts on ““Fallimento”, “Manca un play”, “Mercato sbagliato”. Social scatenati dopo il ko di Berlino

  1. Questa estate ero molto eccitato dalla squadra realizzata con una dispendiosa ed, apparentemente, moto forte sulla carta.
    Dopo il quasi 5 mesi di gioco trovo che Pangos sia molle e poco reattivo , Thomas inutile, Voightmann spaesato, Davies pigro e Baron esclusivamente un eccellente tiratore.
    Anche io ritengo che manchi completamente un play vero (anche quando c’era Pangos non è che il gioco scorresse come l’olio, no ?) ma soprattutto che si sia persa l’identità difensiva, il nostro DNA vincente.
    Anche Messina sembra un po’ disorientato, non in grado , nonostante il suo palmares e la sua indiscutibile competenza, di tirarci fuori da questo disastro.
    Partite come quella di ieri, di Atene, di Napoli non le vedevamo da anni.

  2. Copie e incollo qua sotto il mio solo commento fatto dopo il dolore di ieri. Lo faccio perché altrove è sparito in mezzo a più di cento commenti terribili e indecenti.

    Non piango dalla “mamma Maggi”, il contrario perché la redazione è la prima e principale responsabile di lasciar passare questa immondizia e lo è’ sia eticamente che legalmente.
    Ma se così vi piace… io come già successo altre volte mi astengo da partecipare a questa roba incivile e vi saluto in attesa di aria più sana.

    PS esistono metodi banali per registrare i propri utenti in modo corretto è univoco ed evitare fake users, ovvero perseguire chi è un troll o peggio un hater.
    Esistono e costano nulla, basta volerlo fare.

    ————-

    C’è solo una cosa MOLTO peggiore della situazione in cui è precipitata la mia cara Olimpia.

    Ed è questo blog diventato un luogo infrequentabile.
    Chi è responsabile di ciò è il suo direttore e non i poveri cretini che ci scrivono insulti.
    Non opinioni, insulti.

    Esiste una legge e spero che venga applicata, per quanto mi riguarda me ne sto lontano il più possibile da qui.

    Venerdì sarò al Forum, perché amo il basket anche quando si perde e venerdì si gioca contro una squadra che ha dei veri tifosi che sanno cosa è lo sport. Io vado a fare la mia piccola parte a applaudire chi giocherà meglio.

    1. La risposta della redazione.
      Qui c’è gente che lavora, e tanto. Le nostre uniche armi sono bloccare IP e mail. Altro non possiamo fare.
      La minaccia di querela è la cosa più schifosa e irriguardosa che io abbia mai letto.
      A breve chiudiamo i commenti. Grazie a te per farci odiare il nostro lavoro.

      1. Meglio di no, dai.
        Nei commenti c’è anche tanta roba buona, ed è sicuramente molto buono che il vostro blog sia un luogo dove i commenti sono e sono rimasti a un livello di dialogo tutto sommato composto che è rarissimo su internet.
        Dovrebbe essere un vostro vanto, e nostro.

        Poi ci sono un pugno di abominevoli, ma quelli su internet sono inevitabili, i cacciati.
        Facile fare i bulli sotto anonimato.

        Avete fatto il possibile e spero continuerete a farlo.
        Proprio il magnetismo che dimostrano i bannato verso il vostro blog, che un po’ è anche nostro, dovrebbe rassicurarvi sul valore abbastanza unico di quello che fate.

        La polvere si spazza via ogni giorno, ogni giorno ritorna. Chiudere la casa di tanti altri, peggiorerebbe soltanto la situazione 😌.
        Coraggio.
        Solidarietà da parte mia.

      2. Ottimo Maggi. Ha fatto non bene, benissimo a cancellare la gran parte dei commenti (compresi i miei…) a questo articolo. Parliamo di tutto: allenatore, giocatori, gestione della squadra, spogliatoio, arbitri, squadre avversarie. Discutiamo magari animatamente (degli insulti gratuiti sapete cosa penso), ma non tocchiamo argomenti che sono al di là di ogni possibile discussione. Se siamo qui su questo blog a parlare di EL (perché abbiamo una squadra e un budget da EL) c’è qualcuno a cui dobbiamo dire un grazie grosso come una casa. E lei sa perfettamente a chi mi riferisco… Cordialità.

      3. Cara redazione
        La minaccia di querela ve la sei sognata, se arrivasse non sarebbe certo da parte mia che ho altro da fare.
        Avete completamente travisato il mio pensiero. Ma siccome questa è casa vostra, liberi di gestirla come volete. Così come io sono libero di darvi la mia opinione e trovare ben più schifose delle mie parole, la frasi lette e ancora leggibili dei vari hater.
        Evidente che abbiamo due sensibilità diverse.

        Ti chiedo cortesemente di cancellarmi dal database del sito. Grazie

      4. Bello questo misunderstanding reiterato tra Maggi e Tom…..aahhh i social! Spero adesso che vi siate resi conto di aver frainteso alla grande;

        E’ tutto finito, ma è stato anche bello

  3. Qui lo ripeto e lo ribadisco: senza Messina non ci sarà Olimpia ne oggi ne domani. Se in Italia possiamo contare su alcuni vantaggi è solo grazie a lui ed al fatto che sia considerato in federazione il numero uno. Senza Messina non ci sarà mai più Olimpia. Ettore non può e non deve essere messo in discussione

  4. Pino, luca luca l’altro giorno ha scritto che Melli è solo un onesto gregario.
    Quando non sai di quello che parli, puoi scrivere di tutto, licenziamo il ragazzo che muove Fiero il guerriero, oppure potremmo anche cambiare colori societari, le mitiche scarpette verdi.
    Io semplicemente sono deluso e amareggiato, spero solo che domani si tiri fuori un pò di orgoglio contro una signora squadra.

  5. Non serve a niente giocare bene 4 partite e poi ricominciare il filotto di sconfitte perchè i giocatori sono stracotti. Le considerazioni che si sono fatte finora valgono a maggior ragione se ti accorgi che hai dei buchi a roster o quando hai infortunati.
    Faccio anche notare che Melli si è marcato Sloukas ad Atene, poi ha fatto 30′ a Napoli e ieri sera ha dovuto toglierlo per manifesta bollitura, io non sono un c…o e Messina è Messina, ma non serve a niente “affidarsi ai pretoriani” in queste condizioni, magari cazziandoli pure; prenda atto che ha fatto errori nella costruzione del roster e provi a tirare fuori il possibile da quello che ha a disposizione, se non è in grado di cambiare atteggiamento o “filosofia” forse chi dice che è non è più al passo col basket europeo qualche ragione potrebbe avercela.
    L’anno scorso Melli l’ha tenuto in campo allo sfinimento finchè si è infortunato, quest’anno finisce uguale se continua così.
    La realtà è che l’Olimpia oggi non gioca a basket per assenza di playmaker, che dopo tre partite buone le difese di eurolega hanno iniziato ad adeguarsi su Baron e Davies, oltre che pressare chiunque porti palla (e tra Mitrou Long, Cabarrot e Hall si sono visti i risultati in termini di palle perse e non -gioco).
    Io non ho capito la gestione di Messina, sinceramente.
    Ho visto Napoli- Milano e a mio avviso hanno giocato troppo i titolari di EL. Mi spiego meglio: se giochi per vincere costi quel che costi ok, ma se fai un po’ e un po’ ( come abbiamo fatto contro Napoli) secondo me devi dare molti più minuti ai gregari, direi quasi 30, puntando a vincere ciò nonostante ( e se perdi in quel caso ok, pazienza), perché altrimenti non ha nessun senso avere una rosa lunghissima con giocatori comunque di alto livello per la LBA; perché l’ultimo di Milano a Napoli, e non solo, giocherebbe titolare.
    Si può giocare 2/3 partite alla settimana in 8/9? La singola partita forse sì ma nella partita dopo quegli 8/9 in parte devono essere diversi. Se no come diavolo fai?
    Nell’ultimo mese hai spremuto tutto, hai fatto un filotto di partite in cui raschiando tutto il possibile hai vinto con orgoglio, ma sei come un generale che si gioca tutte le riserve, vince due o tre battaglie ma poi non riesce ad andare oltre.
    Quest’anno sembra proprio che sia venuto al pettine il nodo di una concezione di gioco e gestione della squadra molto complicata da applicare ad una stagione che non ti da un attimo di tregua. La gestione di un gruppo numeroso è un problema, ma cazzarola sono in quattro in panchina; oltretutto pensavo che la cura NBA per Messina lo avesse “sviluppato” proprio nella direzione della gestione di gruppi numerosi e di stagioni lunghe e con tante partite.
    Eurolega + Campionato questi sono e ci devi fare i conti.
    Quando cominci pure ad attaccarti a dire che sarebbe meglio allargare i playoff.
    Ieri sera Melli è caduto, un compagno di squadra lo stava aiutando a tirarsi su, lui è rimasto per terra come per dire “lasciami tirare il fiato” con il torace che si gonfiava come una zampogna.
    Ieri sera poi mi pareva anche abbastanza sull’incazzato, non so se genericamente incazzato o con qualcuno in particolare.
    Cosa deve ancora fare Melli? Farsi clonare? Prendere il brevetto da pilota così porta anche la squadra in trasferta?
    Comunque, casi loro, sapranno quel che fanno sicuramente più e meglio di noi.
    Shields ok, è un peso massimo che ci manca, ma mi sembra che la mancanza di Pangos sia enfatizzata un po’ troppo. Basta scorrere il thread fino a prima del suo infortunio e non erano pochi quelli che dicevano che ci volevano 6 Pangos per fare un mignolo del Chacho.
    Penso che l’intelligenza di un buon o grande allenatore che sia si manifesti anche nell’adeguarsi alle varie situazioni e modificare comportamenti, atteggiamenti ed anche allenamenti. Degli infortunati inutile parlare: si spalanca una porta già aperta, ma quelli che restano al momento sono comunque fior di giocatori che, con tutto il rispetto, non possono andare a prenderle a Napoli e poi di nuovo dall’ultima di Eurolega (che invece ora siamo noi) o tutti non sono fior di giocatori e allora perchè li hai voluti ?!
    Melli a terra sfiatato fisicamente ed anche moralmente dice molto, costretto al sacrificio, compreso quello di giocare con qualche soggetto che perde palloni come in serie B o C…per non parlare di giocatori della nazionale che vengono mortificati con scampoli miseri di partita a giochi finiti, o che non vengono mai fatti entrare neppure in campionato dove sono convinto che in fiducia qualche apporto valido lo potrebbero dare per almeno 15-20 minuti.

    1. Rispondo solo su un punto.
      Messina non si sta “attaccando a dire che sarebbe meglio allargare i playoff” perchè Milano è in difficoltà, è un concetto che ha espresso anche gli anni scorsi quando ai playoff ci entrava tranquillamente, facendo anche un paragone con l’NBA dove su 30 squadre ben 20 hanno la possibilità di qualificarsi ai playoff (avendo introdotto anche il turno dei play in) ossia il 66%, mentre in EL si qualificano 8 su 18 ossia il 44% ed è un numero molto basso per gli investimenti che fanno tutte le società. E’ un discorso molto ampio, insomma, che esula dalle difficoltà o meno della squadra e dalle convenienze personali…

  6. @Ciccio = Ma per favore…..l’Olimpia non dipende dall’allenatore (Messina o chi vuoi tu) ma dal Proprietario

    1. Cosa mi sono perso? Oggi ero un pochino impegnato e non ho potuto seguire i vari commenti. Leggo che tanti sono stati cancellati. Ma è possibile che non si possa dialogare con un minimo di correttezza e rispetto per il lavoro e per le idee degli altri? Io penso che con un minimo sforzo da parte di tutti lo si potrebbe fare. Comunque ripeto: ci manca un play e in ogni caso SEMPRE FORZA OLIMPIA.

  7. Ho notato che non è più possibile intervenire sui nuovi articoli. Spero sia una cosa momentanea per fare sbollire le acque dopo la tempesta post alba…. Mi spiacerebbe veramente non poter più leggere e scrivere commenti e confrontarmi con tutti coloro che utilizzavano questo forum in maniera civile per scambiare opinioni sulla propria squadra del cuore.
    Cara redazione, mi rendo conto che talvolta si ha l’impressione che il proprio lavoro non venga apprezzato, però non sempre punire tutti per educarne pochi è la soluzione migliore, spero vivamente ci ripensiate

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