“Se continueremo così andrò dalla proprietà”. La clamorosa conferenza stampa di Ettore Messina

Olimpia Milano-Efes, una notte amara per i colori biancorossi. Ecco il passaggio cardine della conferenza stampa di Ettore Messina

Olimpia Milano-Efes, una notte amara per i colori biancorossi, certamente la peggiore dallo 0-3 con Sassari dell’annata 2018-2019. Ecco il passaggio cardine della conferenza stampa di Ettore Messina.

11 thoughts on ““Se continueremo così andrò dalla proprietà”. La clamorosa conferenza stampa di Ettore Messina

  1. Già scritto in un altro post: non basta fare questi annunci generici. Dovrebbe dire “sono contento che giovedì ci sia il Fener perché avremo l’occasione di riscattarci, davanti al nostro pubblico, sul piano del gioco e del risultato fondamentale per la qualificazione ai play-off. Mi aspetto di avere da tutti il 110% per rispetto della proprietà è del pubblico pagante. Io ho invece dovrò dare il 120%. Ove questo non avvenisse andrò dalla proprietà a rassegnare le dimissioni irrevocabili”.
    Tanto vale che ti giochi o
    La va o la spacca Ettore per rispetto della nostra e tua storia.
    Ps1
    Con i giocatori poi si faranno i conti. Purtroppo 10 non si possono cambiare.

    1. Se nn si chiamasse Ettore Messina sarebbe già sulla metrò…..l’extra budget servirebbe per cambiare allenatore e dare un’entità a sta squadra che ormai ha smarrito qualsiasi certezza…. le assenze ok…ma è il gioco, il gruppo a mancare….se tiri il primo libero a 2 minuti dalla fine della partita nn è certo colpa della assenze…..se fai 17 punti in 2 quarti inutile prendersela con chi nn cè…. colui che è in panchina ha voluto ogni singolo elemento dei nuovi, avvallando anche cessioni incomprensibili (grant e bentley)..quindi è il primo colpevole di sto disastro…xchè arrivati ormai a dicembre di questo si tratta….purtroppo cè l’altro lato della medaglia, chi prendi x guidare una squadra che era partita con ben altre aspettative?

      1. Concordo in pieno. È stato un bravo allenatore ora fa più danni che altro. Il basket è cambiato

  2. Se non va lui dalla proprietà sarà la proprietà ad andare da lui. Ha avuto i giocatori che voleva, certo ci sono stati gli infortuni ma non bastano a spiegare un non gioco, non voglia, non animo come ieri. Non è un caso che il crollo sia avvenuto nel terzo quarto, forse è successo qualcosa in spogliatoio. Il problema è che come nei giocatori non esiste in giro a novembre un allenatore che possa fare la differenza. Comunque mi spiacerebbe perché i risultati vengono dalla continuità e non dai cambi improvvisi.

    1. Già scritto altrove, la proprietà non lo manderà mai via. Semmai se ne va con lui.

      1. da dove questa tua certezza, sei parente di Armani che ti racconta le sue strategie?

  3. Ma veramente qualcuno pensa di fare il solletico al Feberbace, s poi erriamo solo di non fare una figur peggiore. Dalla prossima settimana cercare e trovare rapidamente play e pivot (non fenomeni ma giocatori di ruolo)?se si vuole provare a salvare la stagione. Si Messina non saprei, ma forse un cambio potrebbe starci, ma soprattutto ci vogliono giocatori di ruolo

  4. é evidente che messina non sia licenzibile, in quanto ha fatto molto piú che allenare una squadra, ma ha rifondato una società. credo anche io che non lo manderebbero mai via, sarebbe peraltro un gesto poco sensato, visto che un momento brutto, anche molto, ci puó stare all’interno di un progetto pluriennale.
    il disastro attuale é evidente, la soluzione mi pare sia solo nello spogliatoio, nel rapporto giocatori coach. io credo che messina abbia pensato di poter plasmare una squadra secondo il proprio credo in modo forse esasperato (credendo di avere il roster perfetto per questa missione), ma forse ha esagerato nel chiedere ai giocatori. adesso deve forse ripartire da zero, da concetti semplici, che permettano ai vari giocatori di essere liberi dai vincoli di schemi che evidentemente non hanno mandato giù, visto che in attacco paiono un gruppo di dilettanti alle prese con un problema di fisica quantistica. liberare le menti dei giocatori, ricostruire lentamente il sistema, liberare i giocatori da una pressione sostenibile.
    i giocatori di milano sono fortissimi, i roster é solido e profondo, pangos sta facendo pena, ma il giocatore c’è eccome, altrettanto Davies eccetera. anche Hines sta giocando male e pur gemelli, ma non credo che siano diventati brocchi durante l’estate. il sistema non sta funzionando, bisogna che messina con umiltà lo recetti e ricostruisca.
    se trova la chiave si arriva alle F4.

  5. Veramente ha detto lui che andrà dalla proprietà per cui o voleva provocare i giocatori (poco intelligente ma ci sta come misura estrema) oppure è chiaro che qualcosa già si sono detti. Poi non so se si dimetterà da allenatore, presidente, entrambi o mezzo e mezzo

  6. Sicuramente la conferenza stampa di Messina (le sue parole e il fatto che se ne sia andato senza rispondere a domande) fanno capire quanto sia delicata la situazione, e sono un chiaro segnale che – al netto di infortuni ecc. – lui stesso sta cominciando a capire che c’è qualcosa di strutturale che non funziona nel gruppo e che teme di non riuscire a raddrizzare la barra.
    Spiace molto perché le premesse di una buona stagione c’erano tutte, io personalmente ero tra la maggioranza delle persone che riteneva il roster rafforzato e ben costruito (a parte Voigtmann il cui senso dell’ingaggio non capivo fin dall’inizio, gli altri sono tutti giocatori che avrei preso). La cosa comunque più inconcepibile, ancor di più delle difficoltà tecniche offensive, è la totale mancanza di cuore e di carattere della squadra (evidenziata dallo stesso Messina), è questo quello che non è minimamente accettabile e anche difficile da comprendere visto che sono in larga parte giocatori di grande esperienza.
    Messina non mi sembra il coach con il profilo adatto a gestire con i giocatori certe situazioni così pesanti.

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