La Visione del Guazz – Mattanza…

guazzoni 8

Una mattanza su cui c’è poco da dire e tanto da analizzare. Milano è indietro e lo sapevamo, non cambiano le considerazioni del recente passato: non aiutano certo i continui infortuni della nostra pietra angolare (Shields) per trovare una quadra su cui costruire il resto. Milano paga tanto l’aver cambiato tutto in regia: Pangos si vede solo a sprazzi in attacco e non riesce ad avere abbastanza protezione dalla difesa di squadra, attualmente quello che è certamente il vero tallone d’Achille perché non è spiegabile concedere sempre e comunque in ogni partita almeno 40 punti in un tempo. Milano mi sembra ancora appesantita: i continui tiri corti di Datome (deve ritrovare la condizione), Melli (stanco post-Europeo) e Hall (spremuto dal dover fare l’handler) mi sembrano prove più che indizi. La cosa più preoccupante del trend è la costanza con cui Milano va in svantaggio in doppia cifra nel primo tempo: alcune volte sei più forte e recuperi, altre volte no e finisce in un lago di sangue. La svolta della gara è il tecnico al lituano bevitore di the: cambia il metro, saltano i fischi (tipo il tocco sull’avambraccio durante il jumper di Davies) e anche l’ultimo appiglio di una Milano ad andamento lento viene meno.

Oh, non vediamo solo il nero. C’è tempo per lavorare perché il basket di ottobre non è il basket di aprile/maggio. Ma c’è tanto da lavorare. C’era da sudare in palestra e alla lavagna dopo le vittorie, figuriamoci dopo questa rovinosa sconfitta contro il Bancarotta Barcellona: chissà come giocherà Tobey quando il suo minutaggio verrà fagocitato da Mirotic? Ricordate: due anni fa l’ultimo periodo al Palau era stata una mattanza uguale, a Milano avevano passeggiato, eppure a Colonia hanno vinto all’ultimo tiro con una magia di Higgins dopo aver sospirato per la tripla aperta sbagliata da Punter. Conta arrivare preparati quando conta. I passaggi a vuoto ci sono e ci saranno per tutti, basta guardare i trentelli dati e presi nei primi 5 turni. Il campanello d’allarme c’è, il panico è solo per i decerebrati.

Ps. Mi rifiuto di dare il Guazz<3 perché la partita non è stata giocata.

8 thoughts on “La Visione del Guazz – Mattanza…

  1. Delusione .. totale delusione. Incredulità di come un giocatore possa cambiare il volto di una squadra. Sto pensando al Chacho. Detto questo ecco i xke della mia delusione x quel che possa contare ovviamente. Squadra: difesa quasi del tutto sparita . Attacco: giro palla inesistente e sfruttamento dei post poco utilizzato x ribaltamenti di gioco e far chiudere le difese. Ieri il Barca ha difeso, e a volte oltre i limiti, molto bene sugli esterni e di questo ne ha beneficiato il solo Davies prendendosi iniziative e tiri sono a quando ce l’ha fatta fisicamente. Spot1: Pangos lontano parente di quello ammirato altrove. Usa 10” ad azione x salire palleggiare spesso rimanendo fermo e spesso spostarsi su un lato del campo con passaggi sul lato opposto ma senza alcun senso. Deve recuperare la forma e ma va un aiuto sicuramente ma sin qui ha mancato il compito affidatogli. Spot2: incapacità a sfruttare il tiro di Baron impossibile pensare che si sia tornati ai tempi di Bertans. Un giocatore così o come Carrol deve avere la possibilità di prendersi una decina di tiri a partita e quindi messo nelle condizioni di esprimere la sua letalità dall’arco. Hall irriconoscibile con soluzione di entrata da dx e tiro di sx e viceversa insomma poco arresto e tiro e molta confusione. Non è un play ma si sacrifica ma perde palloni e lucidità della fase di finalizzazione scoraggiandosi nella metà campo difensiva. Spot3: per me si deve intervenire subito. Datome deve recuperare e Thomas pare vagare x il campo. Purtroppo la sfortuna ha colpito Shields e nulla si saprà a breve io procederei e subito xke molti parlano che a primavera sarà importante esserci, ma le F8 le costruisci in autunno ora !! Provare Ricci da 3 ? Spot 4: direi lo spot con meno problemi salvo la flessione , prevista tra l’altro di Melli, però Voigtman deve dare molto di più ed essere maggiormente coinvolto. Spot5 Davies e Hines ok anche se ho visto sir Kyle on un paio di circostanze abbastanza rassegnato. Davies in difesa deve alzare l’intensità xke ha preso 2/3 canestri dal giocatore del Barca 3’ 4’ scelta di Jasikevicius .: non è possibile. Diciamo che peggio di così non si possa andare, ma perdere a Barcellona ci può stare, meno perdere con l’Alba, ma sino ad ora non abbiamo visto una che una partita dove l’Olimpia abbia dimostrato compattezza gioco di attacco e difesa in linea con le aspettative. Abbiamo vinto si sì campi difficili come Monaco e Belgrado ma sempre in rincorsa e anche in LBA con BS e BR abbiamo faticato non poco. Messina saprà come intervenire. Buon basket e a domani al forum con Verona

  2. Come sempre analisi lucida e pacata da parte dell’amico Olimpia 1936,le cui osservazioni sono difficilmente contestabili.
    Vedo però troppa delusione in giro quando alla fine abbiamo un record positivo che io avevo previsto in 4w e 2 L alla sesta in tempi non sospetti.
    E’ vero che a nessuno interessa guardare in casa d’altri ma cosa dovrebbero dire allora al Real,all’Efes o peggio ancora al Bayern?
    La squadra ha dato dimostrazione di avere buone doti e può dare certamente di più rispetto allo scempio di ieri sera dove,Brandon a parte,non ha funzionato niente.
    Aspettiamo le prossime 4 ( su 5 ) terribili partite:Real,Zalgiris,Efes e Fener e di seguito avremo più dati su cui ragionare.
    Pur brutta che sia stata la sconfitta di ieri sera non e’ determinante ne’ definitiva perciò’ massima fiducia e sostegno a chi ci rappresenta in campo .
    Io continuo a crederci,la fede non può mai morire,forza grande Olimpia ,semore.

    1. Si forse hai ragione, come sempre accade!! Dopo real però mi pare avremo Virtus. Però condivido con te che la mia delusione forse è più dettata dal cuore che dalla ragione 😂 real ed Efes si vero anche loro dovrebbero recriminare .: il Bayern falcidiato dagli infortuni .. credo in Messina e qui dico tutto e poi se il mio amico DopolavoroBorletti dice così .: io mi fido della sua esperienza .. andiamo Scarpette Rosse .. un saluto a tutti in particolare a Dopolavoro

  3. Egregio Dottor Borletti,lei emana saggezza da ogni stilla di inchiostro telematico,ma lascerei
    stare i paragoni:l’Efes è bicampione in carica e lo stesso telaio che sa già che anche se non funziona ora,sarà molto produttivo ad aprile.Il Real ha fior di giocatori ma un coach che mi lascia molto perplesso.Il Bayern probabilmente è la squadra più scarsa della competizione viste le assenze ed anche col recupero dei giocatori non lo vedo nei playoff.

    1. Su Super ciuc Mateus … condivido !😂alle F8 ci si deve arrivare però quindi ad aprile si dovrà essere non solo in forma ma anche arrivare in classifica in posizione utile.

  4. Ieri una sofferenza. Loro sono stati molto molto energici w noi siamo andati in crisi. Non abbiamo ancora una chimica di squadra che ci possa salvare in casa del Barca.
    Ma…ma se all’inizio dell’eurolega ci avessero proposto un 3V e 2P con 4 trasferte avremmo accettato tutti.
    L’unica preoccupazione, almeno per me, rimane il play-making ma anche qui darei tempo per capire cosa ha in testa il coach e vedere la squadra al completo.
    La pazienza è una virtù che non devono avere solo i giocatori

  5. In questo periodo Messina se ne deve fottere della LBA tanto li ai play off andiamo comunque mentre ogni partita di EL conta perché accesso ai play off e posizionamento si giocherà su una vittoria in più o in meno.
    Quelli più cotti in LBA non devono essere convocati e se ne stanno a casa ad allenarsi e recuperare (Melli e Hall su tutti). Da usare per fare fiducia e minuti a Voigtmann e Thompson che non può essersi rincoglionito. E poi tanto gli italiani tranne Melli
    E non rompete con la storia dei materassai perché questa è la realtà.

  6. Ribadisco che sarebbe opportuno attendere almeno lo svolgimento delle prossime 5/6 sfide per poter emettere giudizi fondati su dati più probanti di quelli disponibili attualmente.
    In base al record che avremo dopo aver incontrato di seguito tutte le potenziali contender al titolo potremo fare un punto della situazione piuttosto preciso in relazione agli obiettivi di questa (per me lo resta tutt’ora)grande squadra.
    Se i fatti dimostreranno inequivocabilmente che le scelte fatte ad inizio stagione sono state del tutto sbagliate pure io mi dovrò arrendere all’evidenza dei fatti ma sino a quel momento fiducia e sostegno totale alla nostra societa’,sempre e comunque.

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