Davies 7 – Inizio indiavolato da ex, l’unico a riuscire ad avere un impatto ogni volta che mette il piede sul campo. Ovviamente, non è sufficiente per l’EA7.
Thomas 4 – Spaesato, non riesce ad ambientarsi in questa squadra. Ed inizia ad essere un problema, visto l’infortunio di Shields.
Pangos 4.5 – Va sempre sotto in difesa, in attacco fatica ad essere incisivo, pur servendo 5 assist (quasi tutti nel primo quarto però), se non in qualche sprazzo.
Tonut 5 – In una squadra in difficoltà, anche lui non riesce ad entrare nel match. Pur sicuramente provandoci.
Melli 5.5 – Lavora a rimbalzo, ci prova in difesa, ma non è una gran serata nemmeno per lui.
Baron 5 – Un paio di canestri, ma anche tre palle perse. Ed anche delle forzature non da lui.
Ricci ne
Hall 4.5 – Prosegue il periodo molto difficile in attacco, chiude con 2/10 dal campo, pagando il momento no anche dall’altro lato del campo. Il rientro di Mitrou-Long serve come l’aria, per toglierlo dalla responsabilità di fare il playmaker e riportarlo al suo ruolo naturale.
Alviti ne
Hines 6 – Più incisivo di altri, pur non facendo certo una gara memorabile.
Datome 5 – Dopo l’infortunio, non è evidentemente in condizione e, in questo contesto, si nota subito.
Voigtmann 5.5 – Fa qualcosina, discreto a rimbalzo. In una serata difficile per tutti.
Coach Messina 4.5 – Con il solo Davies davvero dentro il match, è impossibile giocare ogni partita in Eurolega. Figuriamoci sul campo di una delle grandi favorite. Una delle partite più brutte dell’Olimpia della sua gestione.
Sono d’accordo sul 4,5 a Messina.
Mi spiego: Thomas è chiaramente più un’ala grande che un’ala piccola, molto, ma molto di più.
Anzi possiamo dire, stasera una volta di più, che da ala piccola praticamente non esiste.
Lo vedi chiaramente, per esempio, quando riceve in punta, al momento decisivo dell’azione, quando al suo posto di solito avrebbe ricevuto Shields.
Thomas semplicemente non sa cosa fare. Ha il pallone in mano, ma non ha la velocità, i movimenti, il palleggio per attaccare da quella posizione. Non è neanche tanto colpa sua: è proprio che non è fatto per quel ruolo.
Ma quel ruolo, a quel punto, DEVE ricevere in punta e creare qualcosa.
Allora non puoi schierarlo da 3 in quintetto, e fargli giocare quella partita.
Qualche minuto magari, ma certo non come ruolo fondamentale in quella posizione. NON ce la può fare.
E se evidente a me…
Allora, continuando, tu allenatore e staff sapete benissimo che Datome è ancora ben lontano dalla condizione.
E non avete pensato ad alcun’altra soluzione per ovviare all’assenza totale di una guardia piccola?
Non dico per ovviare all’assenza di Shields, che è in sé molto grave in una squadra come la nostra, e lo sarebbe in molte squadre, ma dico proprio all’assenza di un giocatore adatto alla posizione da 3.
Lo so è terribile, è sfiga trovarsi così, ma visto che così ci troviamo, voi davvero non avevate pensato ad altra soluzione che un Thomas chiaramente non adatto e un Datome chiaramente non pronto?
Allora non possiamo poi lamentarci se Barcellona ha difeso molto bene, ma noi li abbiamo fatti sembrare un master sulla difesa.
Era meglio pensarci prima, secondo me, piuttosto che sperare che Thomas riuscisse in un ruolo che NON è il suo.
Dimenticare e ricominciare, ma tenere conto di certe esperienze.
Direi io.
che Thomas sia un 4 che sta cercando di adattarsi a 3 per esigenze di squadra è vero, ma lo staff dovrebbe saperlo più di noi… stasera per esempio giocarsi un Ricci da 3 per qualche minuto sarebbe stato così azzardato? magari dirottando Thomas in 4 che se si gioca a queste velocità Voigtman fa fatica!
Il vero problema mi sembra sia che ad oggi la squadra patisca molto la nostalgia della coppia Chacho/Delaney. Pangos (che ritengo un gran giocatore) è appena arrivato, ha bisogno di mesi per impadronirsi dei movimenti dei compagni per guidarli al meglio e gli altri devono imparare dove Pangos possa far girare l’azione con la giusta fluidità. Serve tempo, tanto e per adesso mi accontento di qualche W stiracchiata… Quando anche la forma fisica tornerà rivedremo un’ottima Olimpia
Sì ma questo Barcellona che squadrone è? A livello individuale è davvero formidabile.
A noi manca un cambio in play, Shields (ovviamente) e tanto lavoro per crescere.
Certo che Thomas sta faticando più del dovuto e del prevedibile.
Ora testa al real, gara da vincere assolutamente per non creare ansia da risultato.
Un cambio in play, che speriamo arrivi da Naz, consentirebbe d’impiegare Hall nel suo ruolo perché, oltre al fatto che si vede che Devon non è un play, questa Olimpia senza Shields e con Thomas inconsistente avrebbe bisogno del Devon della passata stagione, giocatore da 6.5/7 di rendimento costante.
Il Real visto all’opera col Bologna non sembra irresistibile, ha subito 95 dall’ultimo attacco di Eurolega fino a quel momento, con 65 di media. Ma il Real vorrà rifarsi e l’Olimpia deve alzare le percentuali e per quello dovrà pazientare e creare gioco.
Quindi da quel che leggo al Cska che aveva preso pangos non capivano nulla, Stavros e Messina han preso un play che non e’ un play, parliamo di Pangos, io penso che le partite che contano si vincono a maggio, unico appunto che posso fare e’ thomas che per ora non e’ in grado di capire i giochi, mitrou long dobbiamo ancora vederlo, ma leggere che anche pangos non e’ un play sinceramente fa sorridere.
Ieri sera non pervenuti, quindi chiunque ci fosse stato in campo, avrebbe fatto schifo, resettare e pensare alla prossima.