EuroLeague Round#5 | Il Fenerbahce vola, Olimpia Milano quinta

Si chiude il quinto round di EuroLeague, il Fenerbahce resta al comando ancora imbattuto, sul fondo il Bayern Monaco di Trinchieri

Si chiude il quinto round di EuroLeague, il Fenerbahce resta al comando ancora imbattuto, sul fondo il Bayern Monaco di Trinchieri. Olimpia Milano quinta con altre tre squadre.

CLASSIFICA

Fenerbahce 5-0

Maccabi, Olympiacos, Monaco 4-1

Alba, Barcellona, Baskonia, Milano 3-2

Partizan, Real Madrid, Efes, Valencia, Zalgiris, Asvel, Virtus 2-3

Stella Rossa, Panathinaikos 1-4

Bayern 0-5

4 thoughts on “EuroLeague Round#5 | Il Fenerbahce vola, Olimpia Milano quinta

  1. Il Fener sta dimostrando sul campo tutto quello che il roster sulla carta lasciava presagire:squadra di una forza impressionante che ben difficilmente potrà essere battuta da chiunque.Al momento direi assieme all’Efes di gran lunga la più seria candidata al titolo per quanto si e’ visto ieri pur senza Larkin e Bjelica.
    Ottimo pure il Monaco che diventerà’ un cliente bruttissimo pure soprattutto se la coppia James -Okobo continuerà su questo trend di rendimento.
    In ultimo due righe su uno dei miei beniamini dello scorso anno: Big Ben Bentil ieri migliore in campo contro il Bayern.
    Molto contento per lui e qualche rimpianto in più per quello che poteva essere fatto.

    1. Visto che per quasi tutti Thomas è un 4, siamo sicuri che sia meglio di Bentil, che si sta confermando alla Stella Rossa e che ormai conosceva il gioco del coach??? Penso che la sua fisicità sarebbe servita a Milano.

      1. Se proprio vuoi paragonare bentil a qualcuno dovresti farlo con voightman che è stato inseguito per tutta l’estate come suo naturale sostituito. Thomas è stato preso come 3,5, un uomo in grado di ricoprire entrambi i ruoli 3 e 4, l’ala grande con determinati accoppiamenti può farlo senza problemi, ad oggi nel ruolo di ala piccola non ha ancora capito cosa gli chiede Messina e spesso vaga sperduto nel campo, solo qualche mese fa però al Bayern il ruolo lo svolgeva molto bene al fianco di lucic che faceva il 4

  2. Riflessioni spicciole dopo un piccolissimo campione di partite di Eurolega:
    – Procida continua a giocare intorno ai 20 minuti, segna 8 punti circa di media con il 50% da 2 e 35% da 3, già oggi è il nostro “vice Fontecchio”
    – Melli alterno, ma non si discute: venerdì era davvero scarico, mentre la scorsa settimana fantastico contro il Bayern; invece per quanto riguarda gli altri ITA di Milano, Datome mi sembra arrivato all’ ammazzacaffè (può metterti qualche tripla, però è da usare in “situazioni speciali”, altrimenti è deleterio), Tonut vale il livello EL per la difesa ma in attacco è quello di Eurobasket per ora, mentre Ricci, Baldasso, Biligha e Alviti semplicemente s.v. (il momento di Ricci in EL arriverà, per gli altri solo in campionato);
    – in casa V: Pajola deve prima di tutto cambiare parrucchiere  cmq affronta l’EL come affrontava l’Eurocup, con i suoi difetti noti in attacco ma anche i suoi pregi, il che non era scontato; Beli vale il discorso per Datome, anzi anche di più; Hackett non credo abbia senso parlarne perché ha lasciato la nazionale; Mannion ed Eurolega per ora sono due parole che non stanno insieme;
    – Polonara per ora assomiglia di più all’anno scorso versione Fenerbache che non quello in maglia Baskonia.

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