La Visione del Guazz – Calma, calma, calma…

guazzoni 4

Calma. Calma. Calma. Brutta prestazione di una brutta partita. Poi, boh, Milano credo abbia un conto aperto con il popolo eletto e con la famiglia Blatt in particolare: papà David nel 2014 mi assassinò il cuore con il Maccabi, il figlio Tamir ha impalmato tutti noi nell’overtime con l’Alba con la prova della vita. Che è sempre spietata.

Non cambia la percezione della condizione di Milano. Il fatto che il Mio Pastore si sia preso ogni responsabilità, di fatto ogni addebito, sulle difficoltà della squadra… Il significato intrinseco è che vede tutti disponibili al lavoro e al sacrificio. Confortante. Come è sicuramente una nota lieta che per tre volte la partita era andata e per tre volta l’hai riportata in zona da acchiappo. Segno che il cervello ragiona e funziona.

I nuovi, è chiaro, sono ben lontani dall’integrazione. Thomas corpo avulso. Davies fa meglio dal mid-range che a fare a botte. Pangos ha dei lampi da Zeus: però poi fa 0 assist e il che mi preplime. Se il tuo play fa 16 con quelle 4 deliziose tripla ma manca completamente nel mettere i compagni in ritmo, tende ad essere un problema.

Ma siamo ancora al 15 ottobre. Nulla è successo. nulla è compromesso. Lavoro, lavoro, lavoro. Calma, calma, calma.

Guazz<3Mvp: Hines – 10 punti, 17 valutazione, 18 +/-.

4 thoughts on “La Visione del Guazz – Calma, calma, calma…

  1. Quoto la calma. Abbiamo 7 nazionali senza una preparazione estiva che all’Europeo hanno giocato troppe partite in pochi giorni, per cui non possono essere brillanti. Senza contare che gli stessi nazionali e i nuovi si annusano e lavorano insieme solo da tre settimane scarse. Speriamo solo che nel mese necessario a Coach Messina per regolare i meccanismi di squadra non si perda troppo terreno in Europa e che i reduci da infortunio entrino in forma (Pangos e Shields) sempre aspettando Naz e il vacanziere post-nazionale Gigi Datome.

    Ci si può chiedere: è meglio avere una squadra di elevata potenzialità che però va messa a punto, o un roster inferiore ma già rodato, che però con l’Alba avrebbe vinto? Io preferisco la soluzione Olimpia: un roster cambiato in meglio, anche se ora ci fa soffrire e richiede pazienza. Il target è il finale di stagione, non lo scoramento del 15 ottobre.

  2. Le prime 10 partite di EL dovremmo riuscire a chiudere con un 5W e 5L per poi spiccare il volo. Oggi siamo in linea. LBA la si deve usare solo per entrare in forma e ruotare e che non mi si venga a dire che sono professionisti. Ieri al Forum si vedeva chiaramente Melli che boccheggiava sulle gambe.
    Sono assolutamente d’accordo con lupoellison meglio squadra da rodare ora e vincere a maggio.
    Ps
    Ultimo appunto sulla gara di ieri: secondo me se ci fosse stata una squadra più blasonata avremmo vinto. Sono entrati in campo con atteggiamento sbagliato come se avessero vinto già la partita, sotto di 15 si sono svegliati. La consapevolezza di essere molto forti in queste situazioni è dannosa

  3. Concordo anche io sulla calma.
    Su alcune cose però credo che ci sia da lavorare in modo particolare:
    Sotto canestro troppo molli tolti Sir Hines e Melli.Ma quando incontri squadre di eurolega che spesso hanno il 2,15 o più (ieri sera 2.21) da contrastare possono anche non bastare.Messina per il suo sistema di gioco non ama centroni stazzati e meno mobili,sia per la difesa che per l’attacco.E’ una scelta di gioco,ci sta.Personalmente uno così nei 16 lo vorrei sempre invece.
    Secondo:subiamo troppi pochi falli,gli avversari vanno regolarmente in bonus prima di noi.Certo se Davies preferisce il tiro da fuori e i penetratori non giocano (tonut) o sono costretti a fare il play (Hall) e perdere tutta l’efficacia offensiva col solo Shields a provarci e’ troppo poco.
    Migliorare l’attacco.Posto che Messina sia un Dio della difesa e dell’organizzazione societaria,mi sembra che per la parte offensiva sia a livelli più normali.Certo difendere bene comporta meno lucidità in attacco,ma spero si sviluppino situazioni che esaltano i valori dei nostri (es blocchi per permettere il tiro a Baron)

    1. Non sono d accordo con te. Il problema ad oggi è una condizione fisica generale abbastanza precaria, un play (pangos) che non ha capito come servire i compagni (zero assist), Melli stracotto e stra utilizzato, una difesa che spesso sbaglia rotazioni raddoppi e cambi. Se aggiustiamo la difesa già 3/4 del lavoro è fatto perché in attacco abbiamo un talento tale che cmq canestro lo facciamo. Davies con l Alba nel secondo tempo ha dato segni di vita a livello difensivo… In attacco nessun lungo riceve mai palla sul p&r o in post basso per giocare 1vs1…
      La forza di Milano era la difesa e le pochissime palle perse. Ad oggi si perdono troppi palloni e si difende spesso male.
      Altre 3/4 partite e vedremo finalmente una Milano decente.
      PS. Thomas totalmente in crisi, ha perso fiducia e non da segni di vita. In difesa sbaglia sempre la posizione e in attacco mentre prima provava ad attaccare il ferro, con risultati pessimi, adesso manco si avvicina più all area limitandosi a tirare mattoni dall arco… Male male male

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