Ettore Messina ha commentato così il grande successo di Istanbul: “Una vittoria molto importante contro i campioni d’Europa in carica ed una delle favorite per la vittoria finale. Abbiamo disputato un secondo tempo fantastico ed i miei giocatori meritano tutto il credito, per quanto hanno fatto. Gli allenatori fanno abbastanza se non complicano le partite, poi sono i giocatori a vincerle e oggi l’hanno fatto davvero, con zero palle perse nel secondo tempo e 22 assist. Sono davvero orgoglioso e spero questo ci riporti fiducia, dopo due brutte partite“.
Cosa ha detto all’intervallo? “Non ho detto niente di speciale. Questa squadra è composta da persone con grande responsabilità. Hanno parlato tra loro, hanno trovato le risposte giuste per il secondo tempo e l’hanno fatto“.
Un successo per mettere virtualmente in cassaforte il fattore campo nei playoff: “Non è ancora matematico. Siamo sicuramente davanti all’Efes, ma non è ancora abbastanza. Bayern e Maccabi possono ancora superarci. Aspettiamo“.
Una grandissima squadra! – niente da dire, alla faccia di tutte le prefiche, comprese quelle poverette che vengono a scrivere qui le loro ridicole profezie.
Una squadra con due Molten così!
Sotto di 15 non s’è scomposta.
Ha preso a giocare il proprio basket, di talento difensivo immenso, ha rimesso a posto qualcosa in attacco, ha ritrovato qualcuno dei suoi protagonisti fino a metà partita troppo in ombra – sì, parlo di Delaney.
E secondo me ha approfittato di due circostanze che se non erano scritte sulla pietra, erano ampiamente prevedibili.
E lasciatemi fare per una volta: io l’avevo scritto ancora ieri che si sarebbe verificato.
Ritrovare il proprio gioco, la prima, la seconda: era francamente impossibile che l’Efes continuasse la partita irreale al tiro che stava facendo. E non soltanto perché venivano da Micic 38’ scarsi, Larkin 34’ scarsi e Moerman 33 l’altro ieri contro Madrid – tre stelle che non hanno potuto ovviare al calo della loro squadra nell’ultimo quarto contro una grandissima Milano!
Spumeggiante e brillantissimo Efes nel primo quarto, dove hanno dato tutto sapendo evidentemente che poi non ce ne sarebbe stato più, e poi è bastato tenergli la testa appena sott’acqua.
Certo noi possiamo migliorare, ma siamo già molto molto tosti.
Certo Datome ha preso un MVP più che meritato, e mi fa veramente piacere, ma sinceramente tra punti fatti e certe difese feroci contro Larkin e Micic, nel quarto quarto soprattutto, io personalmente lo darei a Hall.
Che splendida pescata questo ragazzo!
E in Shields mi fa piacere notare l’orgoglio e la classe del campione vero, che nonostante sia evidentemente ancora in cerca del passo partita, lotta per rendersi utile in ogni altro modo, e ci riesce alla grande!
Grande serata di basket, grande squadra, nucleo compatto, staff di primissima classe.
(Scusate ma lo devo aggiungere, anche perché lo dice lo stesso Messina nel dopo partita: un bel gesto dell’ombrello a qualche visionario che ha scritto su questo blog che secondo lui lo spogliatoio è spaccato – complimenti per il coraggio di osare pareri anche in territori dei quali non può sapere niente, e per l’incoscienza con la quale s’abbandona tranquillo a scrivere czzte. Non smettere, ti prego, che di qualcuno ogni tanto bisogna pur ridere).
Non ricominciamo con gli attacchi personali, per favore. Le opinioni si possono non apprezzare ma vanno rispettate!
Le opinioni sì, vanno assolutamente rispettate. Le ciancie no.
E comunque dì personale nel mio commento non vedo niente. Vedo una risposta e una forte critica a una ciancia.
Di.Me scusa, ma non sono opinioni, sono illazioni gratuite e sparate ad cazzum…
Su dai…. Siamo al bar Sport e si può dire tutto però poi non ci si può nascondere dietro un dito, la pernacchia è automatica è sacrosanta!!!
Grandissima partita, grandissima Olimpia, dopo un primo tempo folle dell’Efes per percentuali al tiro mettiamo su un secondo tempo favoloso, difesa e concentrazione! grande Ettore se perdi a Tel Aviv è colpa tua, se vinci ad Istanbul è merito dei giocatori, coach vincente è riduttivo!
Se il Chacho gira questa squadra se la gioca contro chiunque, se Datome è questo ciao a tutti.
Ma lasciatemi dire due parole per Devon Hall: che giocatore, difende contro tutti, proprio tutti centri inclusi, segna, lotta, la sua difesa su Larkin nelle ultime azioni è da cineteca. IMMENSO
Ma lasciatemi dire che partita ha fatto il buon Kaleb, cambia sui piccoli con sistematicità, mette il fisico, impedisce facili letture e fa rifiatare sir Kyle senza pagare dazio.
Ma lascatemi dire che Superpippo Ricci, lotta lotta lotta e piazza una tripla fondamentale, vero tasso del miele come piace al Guazz.
E con le finaliste dello scorso anno siamo 6W 0L, vogliamo esaltarci una buona volta……
Partite a due facce: nel primo tempo con corri e tira non abbiamo visto la palla, nel secondo tempo siamo riusciti a rimetterla su un ritmo a noi più congeniale
Bene anche Messina nel cambiare il corsa un piano difensivo che non stava funzionando. Partito per fare drop sui pick and roll di Micic, opta poi per switch estremo accettando che anche Tarcewzski finisse su i due fenomeni (e il suo terzo quarto ci ha dato una grossa mano per come ha tenuto).
In attacco poi è abbastanza banale la cosa, ma quando gira il Cacho è tutto un altro andare.