Una stagione non conclusa, un’altra con palazzetti sempre chiusi (o quasi) ed ora il rischio di iniziare la prossima ancora con solamente il 25% della capienza e solo se le regioni sono in zona bianca. Il futuro del basket è a forte rischio e Walter Fuochi fa il punto della situazione su Affari&Finanza di ‘Repubblica’.
“L’ultima stagione senza pubblico ha visto tagliati incassi per 37 milioni (36% del budget previsto), perdendo un 72% di apporti da sponsor – viene scritto – I botteghini sono stati massacrati“. E, a differenza dal calcio, “la pallacanestro raccoglie solo spiccioli dai contratti televisivi. Entrano 2,3 milioni, fra gli 0,6 della Rai e gli 1,7 di Eurosport, entrambe alla vigilia dell’ultimo anno di intesa“.
E con l’impossibilità di aprire la campagna abbonamenti: “Il buco nero oggi è quello, non sapendo quanti posti vendere e con quante certezze di poterle giocare davvero, le partite già pagate dal pubblico“. Così si è arrivati alla “minaccia di serrata. Se lunedì scorso in Legabasket, i 16 club della serie A hanno sottoscritto un unanime e ultimativo grido di dolore“. Con la speranza di essere, finalmente, ascoltati dal Governo. Sinora sordo alle richieste.
Ridurre gli stipendi potrebbe essere una idea no? Perche da nessuna parte sta scritto che Melli (esempio a caso) debba prendere 1 milione (cifra a caso)
Scusa: Melli (o chi per lui) verrebbe a giocare in Italia senza il suo importante stipendio? Quali stranieri si accaserebbero a Venezia o Bologna. il problema non sono certo gli stipendi, ma trovare un sistema sicuro per riaprire i palazzetti ma soprattutto per attirare tv e sponsor. La rai non spende nemmeno un milione all’anno, briciole in confronto a quanto spende per un conduttore/trice del festival di Sanremo per una quindicina di giorni di lavoro. Ma a Sanremo ci sono gli sponsor che pagano…..
Non si capisce perché con vaccino e green pass non possa esserci pieno accesso. I vaccini a che servono se poi restano misure da lockdown?
Io non sono né un “si vax” né un “no vax” ma questa tua considerazione finale dovrebbe far riflettere sull’utilità del vaccino se cin esso non si può ritornare alla normalità ma ci impongono restrizioni..
Forse il titolo corretto e’ il basket minaccia il suicidio. Non contesto le ragioni ma non partire neppure significa perdere del tutto tv e sponsor, falliscono quasi tutti. Mi sembra una minaccia talmente grossa da non essere credibile.