Vincenzo Di Schiavi, su La Gazzetta dello Sport, firma «Spunto rosa», dal titolo «Le stranezze del Forum e dei calendari intasati».
È il basket al tempo del Covid, d’accordo, e ogni situazione va soppesata in base alle contingenze, ma qui un colpevole c’è e non sono gli attori della vicenda.
Il punto è un altro, ovvero ridursi a giocare un match che la prudenza suggerirebbe di rinviare, perché poi recuperarlo diventerebbe quasi impossibile.
E torniamo sempre lì, al nocciolo della questione: i calendari. Si gioca troppo. Lo abbiamo già detto e continuiamo a ribadirlo: in una stagione tanto particolare, lo schema andava alleggerito.
Ma per farlo serviva una concertazione tra chi gestisce le coppe e chi i campionati nazionali, mai realmente cercata.
Qualcuno ha provato a sollevare il tema ma è stato brutalmente zittito. E allora avanti così. Sperando di arrivare in fondo.
Non sarebbe stato meglio fare una serie A1 a 14 squadre? Avremmo evitato situazioni tipo Roma o Bologna sponda fortitudo e ridotto il numero delle gare.
D’accordo, non sarebbe stato facile scegliere ma forse si doveva provare a farlo