Ettore Messina: Nessun “ter” in Nazionale. Petrucci: Non posso pensare che lui sia il top?

Ettore Messina ribadisce la sua fedeltà a Olimpia Milano, mentre Petrucci “difende” sè stesso, lo scoop Gazzetta, ma non Sacchetti

Dopo l’intervento social di ieri, Ettore Messina ha risposto a Vincenzo Di Schiavi de La Gazzetta dello Sport in merito ad un accordo verbale con la Nazionale per il prossimo Eurobasket.

«Il “ter” non lo farà nemmeno Amadeus a Sanremo. E poi sono impegnatissimo: con l’Olimpia le cose vanno talmente bene che il presidente Dell’Orco mi ha chiesto di dare una mano in azienda con i vestiti…».

Dal canto suo, il presidente della FIP Gianni Petrucci difende la sua posizione: «Nessuno mi può vietare di pensare che Messina sia il migliore allenatore italiano e uno dei migliori in Europa».

Poi si erge a redattore Gazzetta, difendendo lo scoop di ieri: «Ovviamente non ho letto da nessuna parte che Ettore abbia firmato con noi».

Ma nessuna presa di posizione a protezione del ct attuale: «Oggi il c.t. della Nazionale che dovrebbe portarci la qualificazione olimpica è Meo Sacchetti e il suo contratto scade a settembre. La scelta del c.t. spetta esclusivamente al presidente federale senza interventi di organi politici. Avrò diritto di pensare all’oggi e al domani considerando che nel 2022 ci sarà l’Europeo in Italia, oppure no?».

3 thoughts on “Ettore Messina: Nessun “ter” in Nazionale. Petrucci: Non posso pensare che lui sia il top?

  1. Dichiarazioni assolutamente fuori posto di Petrucci che svilisce il proprio allenatore.

  2. Petrucci…
    Per 15 anni presidente della FIP in due diversi mandati, e guardiamo non solo al declino della nazionale, ma anche, e soprattutto, alla scomparsa del settore giovanile.
    Vinciucchiamo qualcosa a livello giovani, vero, ma poi da quant’è che non produciamo giocatori da EL?
    Come mai i nostri giovani non hanno quella mentalità e inquadramento che gli consente di giocare con responsabilità in un sistema organizzato?
    Perché i nostri lunghi non hanno i fondamentali? Forse perché hanno giocato nelle giovanili essendo “lunghi”, quindi per forza e senza apprendimento?
    Eccetera eccetera.
    Un fenomeno nello Scarabeo delle poltrone, Petrucci, ma in quanto a capacità di costruire, lasciamo perdere.
    Bah

    1. Segnalami allora l’eccezione di Bologna, che ha prodotto Moraschini, Fontecchio e forse Pajola, ma appunto, è un’eccezione ed è un vivaio straordinario perché ha lavorato in modo unico in Italia – e continua a farlo.
      Certo, lavora in un ambiente che ama la pallacanestro alla follia, ma non credi che anche questo abbiano saputo crearlo loro, insieme agli altri?
      Un progetto serio e continuativo quello di Bologna giovanili, ma non mi risulta che la FIP l’abbia studiato e proposto, non mi risulta che sia stato adottato da altri, non mi risulta che sia un vanto per la Federazione.
      Neanche Milano, che comunque s’impegna parecchio, che ha creato un network di tutte le società giovanili della propria area, è riuscita – finora – a creare la cultura del basket giovanile che c’è nella Virtus Bologna.
      Caso unico e isolato.

      Poi arriva il presidente della FIP e si siede alle finali di Coppa Italia, sotto le luci delle telecamere…

Comments are closed.

Next Post

Gianni Petrucci: Messina è il top, ma ora non voglio distrarlo dal suo ruolo in Olimpia

Gianni Petrucci, presidente della FIP, ha commentato la “voce Messina” anche sul Corriere dello Sport Stadio
Gianni Petrucci

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading