Tutto facile per l’Olimpia Milano nel derby lombardo con Brescia e settimo successo su sette gare in campionato. Non c’è mai partita al Mediolanum Forum (87-56), con la difesa biancorossa a stritolare l’attacco avversario, trovando poi un vantaggio sempre più ampio, con un ottimo Roll ed una bella prova generale. La brutta notizia di serata è l’uscita dal campo di Gigi Datome nel finale del primo tempo, a causa di un fastidio muscolare. Verrà valutato nelle prossime ore, la speranza è che il capitano azzurro si sia fermato in tempo e possa già esserci per la doppia sfida in Russia.
Olimpia Milano vs Brescia | La partita
I biancorossi partono subito fortissimo: le triple di Roll, un ottimo impatto di Brooks ed il lavoro difensivo. È già doppia cifra di vantaggio (13-3), dopo cinque minuti, per un distacco aumentato nei minuti successivi, con un paio di giocate di LeDay e con il lavoro vicino a canestro su Ristic e Burns. Un paio di canestri sembrano scuotere Brescia, in avvio di secondo periodo, però l’Olimpia è subito pronta rispondere, trovando canestri dall’arco e piazzando il 10-0 per un nuovo massimo vantaggio (36-15 al 15’). Un distacco mantenuto fino all’intervallo lungo, ma c’è lo stop per Datome.
Gli ospiti aprono la ripresa con tre canestri in fila, ma i biancorossi non si scompongono e ristabiliscono ben presto le distanze, ancora con i canestri pesanti di Roll. Un antisportivo di Ristic, probabilmente il peggiore in campo, mette definitivamente in ghiaccio un confronto praticamente mai iniziato, con Shields e LeDay a superare i 30 punti di scarto. Nonostante il 12-0 iniziale della formazione bresciana, il quarto periodo è un trascinarsi verso la sirena finale, con le due squadre impegnate a non spendere ulteriori energie, in vista di una settimana europea impegnativa.
Olimpia Milano vs Brescia | Il tabellino
AX ARMANI EXCHANGE MILANO-GERMANI BRESCIA 87-56 (23-9, 44-24, 72-37)
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Olimpia Milano calendario | I prossimi appuntamenti
Doppia trasferta in Russia per la formazione di Messina in settimana: mercoledì (ore 18 italiane) sul campo dello Zenit San Pietroburgo, venerdì (ore 16.30) in trasferta a Mosca contro il Khimki. Il prossimo appuntamento in campionato è il derby a Desio con Cantù di domenica alle ore 17.
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La presentazione del match
Palla a due alle ore 17 per Olimpia Milano-Brescia, settimo round di EuroLeague. Si gioca al Mediolanum Forum, diretta su Eurosport 2 dunque anche per abbonati Sky e Dazn.
L’avversario | Germani Brescia
La Germani Brescia si avvicina al prossimo campionato con la convinzione di una seconda piazza lombarda rivendicata anche all’ultima Supercoppa. E con Vincenzo Esposito, dopo l’abordita impresa della passata stagione, la volontà è crescere oltre i naturali rimpianti.
Perchè la pandemia ha colpito il mondo, gravemente, mentre la Leonessa giocava la gara della vita in EuroCup con Venezia senza pubblico, vedendosi quindi cancellare un campionato in cui era terza potenza.
Poco o nulla da recriminare certo, con la dirigenza stessa in prima fila per il «chiudiamo baracca e burattini», impegnata in realtà a darsi un nuovo assetto. E allora via al decreto «salva città» e nuova dimensione, con lo sponsor Mauro Ferrari da riferimento a prima forza, con tanto di dichiarazioni subito bellicose.
Da Leonessa a Pallacanestro Brescia, con ancora Graziella Bragaglio presidente e Matteo Bonetti patron, e un Vincenzo Esposito più plenipotenziario sul mercato al fianco del GM Santoro. Ne nasce una squadra nelle intenzioni molto simile a quella della passata stagione, con qualche pecca in meno.
Organico che avrà dunque in regia Luca Vitali e il canadese Kenny Chery, il trio Kalinoski–Moss–Parrillo in guardia, la stella Andrew Crawford e il giovane Giordano Bortolani in ala piccola.
Interessante il reparto lunghi: di fianco al confermato Brian Sacchetti ecco il ritorno di Christian Burns, Andrea Ancellotti e gli interessanti prospetti Dusan Ristic e TJ Cline.
TJ Cline, 206 centimetri, classe 1994, prodotto del College di Richmond, ha passaporto americano e israeliano, nazione per cui è comparso anche agli ultimi campionati europei. Nell’ultima stagione ha raccolto 10.1 punti di media in Champions League con 5.4 rimbalzi e 3.1 assist. Un giocatore di qualità, grandi letture e intelligenza, un leader in campo, un giocatore americano ma di matrice europea, assolutamente adatto al gioco “complesso” di coach Vincenzo Esposito.
Ristic, 213 centimetri, con la Nazionale serba, vanta presenze nell’Under 16, nell’Under 18 e nell’Under 20. Con la rappresentativa Under 18, inoltre, ha partecipato ai campionati europei del 2012, conquistando la medaglia di bronzo.
Insomma, due certezze, al fianco di quella che deve essere la prima punta, Drew Crawford. Figlio di Dan, arbitro di punta dell’NBA per oltre 30 anni, giocatore di fisico e grande capacità realizativa, può certamente essere uno dei nomi più pesanti della prossima EuroCup, con doti importanti anche a livello difensivo.
Aggiornamento dal Power Rankings di Sportando di ottobre (ora sesta)
Non è stata una preseason semplice per Vincenzo Esposito, per settimane in vana attesa di Dusan Ristic e TJ Cline, ovvero il reparto lunghi del roster.
Ma qualcosa non è funzionato, la scintilla pare faticare ad accendersi, le novità non incidono e i senatori registrano qualche traballamento. Il tutto connesso a certi nervosismi della panchina.
Resta la fiducia nel talento diffuso e nel “manico”: novembre dice Roma prima di Milano, Trento e Brindisi. I giusti avversari non per prendere fiato, ma per dare risposte.
Olimpia Milano | Le scelte di Ettore Messina
Non sono piaciute a Ettore Messina le parole di Mauro Ferrari, socio di maggioranza della Leonessa Brescia, che si definì «deluso» da Milano dopo il doppio confronto di Supercoppa, chiuso peraltro con due successi biancorossi.
Da allora, in Italia, la squadra del Forum non ha mai allentato il ritmo, mentre Brescia in settimana ha avuto iun confronto tra tutte le componenti per comprendere una partenza ad handicap che praticamente comporta la rinuncia al sogno playoff in EuroCup.
Dopo il rientro di Vlado Micov, non essendoci al momento altre novità dal club, sono 13 i giocatori a disposizione di Messina. A rischio turnover Vlado Micov, alla vigilia della doppia trasferta in Russia, o Kyle Hines, vista la presenza di due altri centri in roster.
Ospiti privi dell’ex Drew Crawford e di Tyler Kalinoski.
Ma Punter che fine ha fatto?!
Ma, parlando di rotazioni, non si potrebbe far riposare anche l’allenatore?
Momo dovresti chiederlo al Presidente Operativo
Il nostro roster non è in grado di sopportare a lungo la mancanza di delaney : rodriguez sarebbe sovrautilizzato e farebbe la fine della scorsa stagione . Da qui in avanti la vedo male…
Andrea io farei riposare anche il Presidente operativo…
Io oggi proverei Moretti play.
Ma non era una pippa la.mette da tre e Brooks c’è
La difesa c’è e in 10 minuti han ruotato in 9
Roll (la pippa) 8 punti e 6 rimbalzi in 12 minuti
E’ successo qualcosa a Datome che ha chiesto il cambio? 😬
L’Olimpia sta giocando contro nessuno e Orlando si sta gasando come giocassimo contro il CSKA: ricoverate Orlando!!!
Orlando stai calmino che in settimana ti attende la ritirata di Russia…
Siamo avanti di 35 punti, PERCHÉ FA GIOCARE ANCORA IL CHACHO?
Orlando, e datome che fine ha fatto?
Ignoriamo gli ignoranti e godiamoci una difesa all’altezza e il ritorno di Brooks
Roberto Monti per favore, cosa vuoi insinuare?
Vuoi iniziare una nuova ennesima e stucchevole polemica?
Datome non doveva giocare e neanche Hines il chaco micov e shiels?
Fai la persona seria per favore
Sono già tre/quattro partire quelle steccate da Datome ma è un intoccabile. Brooks ha fatto la prima partita decente e già si scrive che è tornato. Come ha scritto giustamente Momo sembra che per qualcuno abbiamo vinto contro il Cska Mosca.
Molto felice per Brooks (mia figlia gira felice con la maglietta che lei comunque non ha mai rinnegato).
Da molti commenti sostengo che va aspettato e che si tratta di testa. Stasera è stato anche cercato di più dai compagni e questo è un bel segno di squadra.
Partita molto utile per allenare la difesa alla settimana di fuoco in terra russa.
Poi un commento per Maggi: io ignoro quanto possibile commenti vuoti e inutili però tu una scelta editoriale mi dispiace ma devi farla, perché alla fine si allontanano quello che hanno qualcosa da dire e questa parte del blog diventa inutile.
Io credo che la qualità molto alta degli articoli non debba essere rovinata da questa caciara.
O moderi o chiudi i commenti.
Mio modesto e sommesso parere.
La politica folle di Messina ha portato all’ennesimo infortunio.
In Russia andremo in 11 e torneremo in 9 (sani).
A breve il polpettone di palmasco.
Non è commento serio. E hai rotto le scatole.
come dicevamo, date minuti a brooks…
Troppi minuti a Rodriguez. Non si impara mai. Spero che Datome si sia fermato in tempo. Ottimo Bortolani per il futuro italiano.
Ha giocato 22′. E’ un giocatore di basket. fa questo di lavoro.
Datome 33 anni si è infortunato in un periodo dove abbiamo giocato poco in Eurolega per colpa di scelte scellerate di coach Messina. I prossimi sulla lista saranno Hines e Rodriguez.
Commenta senza senso, e ripetitivi. Hai rotto
Vorrei aprire una discussione con il nostro gentile ospite sul senso di lasciare andare di nuovo il blog dei commenti in mano a vuoti e inutili battibecchi, che hanno solo l’effetto di tenere lontani quelli che hanno qualcosa da dire e da condividere.
La qualità degli articoli di questi sito è indubbiamente alta, sopra la media a mio parere.
Perché rovinare tutto con un retrobottega di nessun contenuto, con insulti continui al nostro allenatore, ad alcuni giocatori e infine anche ad alcuni tifosi?
O si modera, capisco che non è bello e piacevole o per me è meglio chiudere e lasciare spazio solo alla parte giornalistica.
Con affetto e rispetto.
Con calma, si fa tutto. Due sono stati bloccati, ne arriveranno altri. Poco da dire, per me chi ripete sempre la stessa cosa è un perfetto idiota. Nel momento in cui ripete la stessa cosa, anche quando è falsa, diventa un imbecille. Oppure è solo uno che vuole rompere i coglioni, e quindi se ne va a casa. Ne arriveranno altri. Gli altri, per favore, commentino e se ne freghino
Ormai è certo: a te Momo della partita e delle vittorie non frega niente. Visto che si vince aspetti l’ infortunio lo desideri perché cosi puoi continuare a parlare male ….
Quindi porti sfiga sei il cosiddetto uccello del malaugurio un vero gufo…stai alla larga dall’Olimpia gufo
Commenti come quelli di Tom Sawyer ne ho letti una marea, ma poi puntualmente sono sempre qui presenti. W la coerenza
Ecco un altro gufo che aspettava in infortunio e gode.
Iellini, se sei contento di vincere di 31 contro una squadra inesistente meglio per te ,chi si contenta gode . A me interessa l’eurolaegue e con questo allenatore purtoppo ci attendono 2 sconfitte la prossima settimana in Russia…
Di la verità, hai goduto quando Datome si è fermato?
Così hai qualcosa da dire
Gufa gufa se sei contento
Iellini ne riparliamo durante la ritirata di Russia…
Momo non fai ridere nessuno.
Impegnati, prova a scrivi un commento tecnico sulla partita
Non è possibile che dopo 7 vittorie su 7 hai ancora qualcosa da dire.
Ma li vedi come giocano rispetto allo scorso anno.
Su diventa grande
Non so se durante la partita voi guardavate il cronometro o eravate impegnati a fare una macumba per procurare degli infortuni ai nostri giocatori ma io ho visto una partita gradevole con una buona difesa, ottime rotazioni e i nostri impegnati a dare il meglio concentrati e pronti. E mi sono divertito
In fondo caro Maggi , le Tv in questi giorni hanno silenziato Trump quando diceva falsità quindi…
Siamo arrivati alla più becera dittatura, se si è a favore si può esprimere il proprio pensiero, in caso contrario insultati e bloccati. W la democrazia
Basta proporre critiche sensate. Se si ripetono le medesime stronzate distorcendo anche la verità si va a casa. Non ho tempo da perdere con quattro rompi coglioni che vengono qui a rendere questo blog più trash di un gruppo FB sulla gnocca ucraina. Scusami, ma decido io. E qui la dittatura è contro le stronzate
Il blog sarà anche tuo e puoi bloccare chi vuoi ma non perché sei un giornalista tii puoi permettere di insultare chi ha pensieri diversi dai tuoi.
«Ma non perchè sei un giornalista». Ma che vuol dire? Giornalista de che? Che frase è? Non c’entra quello che sono io, c’entra che mi sono rotto i coglioni di leggere sempre gli stessi commenti, che io sia d’accordo o meno. Se uno si rompe è perchè ha giocato troppo. Anche se non giocavamo due gare in una settimana da tre settimane. Questo è diventato il blog di una casa di riposo. E mi sono rotto. O si parla di basket, o si va anche oltre, o fuori dai coglioni.
Molto ben detto Andrea!
Detto da uno che manco si registra