Si è chiuso il sesto round di EuroLeague con le soste forzate di Zenit-Panathinaikos e Olimpia Milano-Alba Berlino. Dopo il successo in extremis contro il Baskonia il Barcellona si prende la prima posizione con record 5-1 al fianco dello Zalgiris Kaunas.
Lituani che sono passati in Francia sul campo di un Asvel di rientro dopo i fatti post Olimpia, con un Marius Grigonis tuttofare visti i suoi 25 punti. Dietro secondo ko per il Bayern dopo quattro vittorie in fila: Andrea Trinchieri perde la testa nei primi passi del match, Jaycee Carroll non perdona con un 6/9 dal campo e 19 punti.
Da dimenticare un Facundo Campazzo a dir poco in rotta con società, spogliatoio e allenatore, per quella che è una chiusura poco dignitosa dell’avventura che lo ha reso un giocatore di primo livello internazionale. Olimpia che così è quarta in solitaria, seguita dal Valencia, sconfitto in casa del Cska.
Torna al successo il Fenerbahce in casa del Maccabi, Khimki che finalmente sorride dopo un avvio di stagione che aveva messo in serio pericolo la panchina di Kurtinaitis. Prima uscita di Shane Lartkin nel successo dell’Efes in casa dell’Olympiacos.
Il 6 novembre supersfida per l’Olimpia Milano a Valencia. La gara andrà in scena alle ore 21.
A proposito di campioni, in campo e fuori: Campazzo che combina? Sicuramente il rapporto si e’ rotto per colpa sua e della societa’, ma la professionalita’ va sempre messa in campo.