Buongiorno Olimpia, la rubrica quotidiana di cui non si sentiva il bisogno che ci accompagnerà ogni mattina al risveglio in questa fase pre-estiva.
Oggi i giocatori più rappresentativi, un paio in rappresentanza di ogni club, avranno uno scambio di opinioni con EuroLeague. Lunedì gli 11 club in possesso di licenza pluriennale decideranno se la stagione possa ripartire o meno.
Sono questi dunque i giorni decisivi, ma siamo al 23 maggio, molti giocatori devono ancora organizzare il rientro, e così i club la trasferta in unica sede e la preparazione.
Il 30 giugno era un po’ il limite per tutti. Poco da dire, poco da fare. In Europa ci sono stati differenti di emergenza, e non esiste una Orlando o una Las Vegas, con sconfinati alberghi e infinite palestre.
L’Olimpia Milano voti no. E chiudiamola qua. Giusto attendere e non celarsi dietro a melense frasi sul rispetto di chi soffre. C’è chi con il basket lavora, e non sono solo giocatori. Ma il tempo ormai è scaduto. Purtroppo.
Totalmente e incondizionatamente con te
Totalmente contrario. Se si può che si giochi. E i giocatori professionisti ben pagati che si sbattono un po’.
Nessuno si cela dietro a melense frasi sul rispetto di chi soffre ma per chi come me auspica la chiusura anticipata dell’Eurolega è una questione di buon senso e di rispetto per la situazione drammatica che stiamo vivendo ricordandoci che il nostro patron Re Giorgio è stato ed è in prima linea per aiutare chi ha sofferto e sta soffrendo per questo maledetto virus e ai tempi di oggi non è così scontato..e neanche sul lato puramente sportivo non è corretto modificare il regolamento in corso proponendo le partite mancanti in un’unica sede perché un conto è poter giocare le proprie partite in casa un altro in campo neutro anche se ovviamente questo vale per tutte le squadre..vedremo lunedì se prevalerà il business o il buon senso..
Siamo d’accordo che non è il massimo, ma la fase critica in Europa è alle spalle. Sarebbe un segnale di fiducia importante. Non è questione di business.
È inutile nascondersi perché se decideranno di riprendere é anche per una questione di business..
Argomento difficile, almeno per me.
Tendo leggermente verso la ripresa come messaggio positivo, ovviamente a condizione che sia ragionevole dal punto di vista del rischio sanitario.
Mi sembra una sorta di accanimento terapeutico, questa stagione non ha senso e rischia di condizionare pesantemente anche la prossima. Si trovi un accordo con le tv per chiudere e ripartire a settembre
@Biancorossodasempre 👏👏👏👏👌👌👌
“Non e`questione di business”?? Suvvia e` SOLO questione di business
Giocare dopo 3 mesi di stop è una barzelletta.
L’epidemia ha decretato la fine del merito sportivo, che ancora resisteva in qualche situazione. Non è detto che sia al 100% un male, in fondo tutto lo sport professionistico americano si basa su sponsor e tv, retrocessione, vivai ecc non esistono. Dobbiamo cambiare la nostra prospettiva, lo dico con dolore ma è così
@Alessandro sono pienamente d’accordo con te infatti è solo business e l’ho scritto più volte in tempi recenti ma qui è dura farlo capire a chi desidera di riprendere fregandosene del momento in cui versa il pianeta dimenticandosi che non è un problema solo italiano e che ancora oggi in tutto il mondo compreso in Italia (anche se sono fortunatamente per noi in diminuzione) ci sono persone che purtroppo muoiono..e poi è uno sport di squadra e sopratutto di contatto fattori che molti sottovalutano..
@DarioDellaVedova sarebbe una barzelletta se non fosse vero ma questi ci credono veramente di riprendere 😂😂😂
Ridendoci sopra: vi immaginate vedere partite con Shved che si palleggia sui piedi, Carrol che tira da tre e non arriva al ferro, Tarczewski che salta e inchioda la schiacciata sul primo ferro o Campazzo che manda passaggi in tribuna?? Scherzi a parte: questi rischiano davvero di farsi male, dopo quasi tre mesi di stop!
Comunque pare che oggi il sondaggio tra i giocatori di Eurolega abbia dato un risultato contrario alla ripresa. Non so cosa voglia dire ma seci giocatori per primi hanno dubbi sulla loro sicurezza allara forse bisogna pensarci su bene….