L’attesa è rivolta all’Eurolega ed alla decisione sulla ripresa o meno della stagione, il cui annuncio è atteso questa settimana o, al più tardi, lunedì prossimo. Nel frattempo, da lunedì sono consentiti gli allenamenti di squadra, ma in casa Olimpia Milano si prosegue con quelli individuali per ora. Proseguiamo la nostra review: tocca a Christian Burns.
Christian Burns | Le statistiche della stagione
Serie A: 15 presenze per 7.6 minuti di media, 2.2 punti (56% da 2, 37% da 3, 54% ai liberi), 2.1 rimbalzi, 0.1 assist e 2.9 di valutazione
Eurolega: 4 presenze per 5:27 minuti di media, 0 punti, 0.5 rimbalzi, 0.3 assist e 0.3 di valutazione
Christian Burns | Il giudizio sulla stagione
Dare un giudizio sulla stagione di Christian Burns è praticamente impossibile, visto che non ha quasi mai giocato. Qualche minuto in più in campionato, soprattutto nelle ultime partite giocate (il top i 17 minuti disputati nella vittoria a Brindisi), mentre in Eurolega ha fatto solamente qualche sparuta apparizione, restando per la maggior parte delle volte fuori dai dodici. Qualche ingresso con energia, in particolare a rimbalzo, altri senza lasciare il segno, per un giocatore che non ha avuto grande fiducia da parte dello staff tecnico.
Dopo le stagioni in crescita tra Montegranaro, Brescia e Cantù e con un passaporto italiano molto prezioso, Burns non ha trovato a Milano la consacrazione, se non per qualche partita soprattutto ad inizio stagione 2018/19. Quest’anno è stato il giocatore meno utilizzato dell’intero roster biancorosso, ritrovandosi molto spesso in panchina per tutta la partita o, come dicevamo, addirittura fuori dagli uomini a referto. Probabile cerchi un’altra sistemazione per ritrovare continuità sul parquet.
Christian Burns | Il contratto con l’Olimpia
Il contratto di Burns con l’Olimpia Milano scade al termine di questa stagione, anche se c’è un’opzione anche per la prossima. Come dicevamo, piuttosto improbabile possa essere esercitata, nonostante lo status di italiano. Non è un ‘uomo di Messina’, basta vedere i numeri stagionali, ed anche lui non vorrà probabilmente trascorrere un altro anno tra panchina e tribuna.