Olimpia Milano vs Real Madrid di domani sera da lanciarsi con l’analisi di Fabrizio Lorenzi, firma di Repubblica. Ecco le chiavi per la gara di domani:
1 – Accoppiamenti difensivi
Fondamentale non far correre il Real Madrid. Dunque, decisivo avere accoppiamenti efficaci in transizione difensiva in modo da arginare “di squadra” Facundo Campazzo. Altro aspetto: rallentare l’esecuzioni avversarie per la ricezione in uscita di Jaycee Carroll.
2 – Letture offensive
L’attacco dovrà saper leggere le scelte difensive madrilene. Con la presenza di Walter Tavares il Real è squadra atipica, che tende a mandare “in mezzo” gli avversari per sfruttare i centimetri del suo centro sotto il ferro. Questo concede fatalmente spazi sia lungo l’arco, che nel mid-range. Importante Arturas Gudaitis, che ha un discreto floater per sfruttare lo spazio che gli sarà concesso.
3 – Le scelte dei lunghi
Luis Scola a parte, l’Olimpia Milano non ha lunghi da pick&pop. Tavares dovrà dunque essere sfidato più con «short roll» e «pocket pass». Il gioco a due, nello stretto, tra piccolo e lungo può creare dei vantaggi.
4 – Soluzioni offensive
Ovvio che contino molto le percentuali. L’Olimpia potrebbe fare male, e aprire il campo, affidandosi a soluzioni con 4 piccoli in campo. Se il lungo «segue», situazioni di 2vs2 potrebbero garantire vantaggio a Ettore Messina.
5 – Conclusioni finali
Se Milano ha subito Nigel Hayes, figuriamoci cosa potrebbe accadere con Trey Thompkins e non solo. Keifer Sykes? Si accoppia bene con Facundo Campazzo, certo, ma dovrà essere deciso e entrare rapidamente nei giochi.
Lasciamo perdere… questo ricomincia col mettersi a tossire 🙁