Tempo di confronti in LBA dopo le dimissioni forzate del presidente Egidio Bianchi. Come riportato da vari organi di informazione, nella triade ora al comando (Dinamo, Olimpia e Virtus), al GM di Olimpia Milano Christos Stavropoulos toccherebbe la riforma dello statuto.
Secondo La Prealpina, il dirigente greco valuterebbe una LBA a 14 squadre, per ridimensionare anche gli impegni stagionali di chi partecipa alle coppe europee, soprattutto se anche la Virtus Bologna dovesse raggiungere l’Olimpia Milano in EuroLeague.
Una brusca riduzione dunque, con anche regolamentazioni più rigide sul piano economico.
La riforma, al momento, non troverebbe l’appoggio di molti club della massima serie, che vedrebbero diminuire incassi e partite. E probabilmente vedrebbero anche di pessimo occhio le maggiori verifiche finanziarie.
Credibile, comunque, che la mossa di Christos Stavropoulos sia soprattutto politica, determinata a riportare immediatamente la LBA a 16 squadre.
Ineccepibile secondo me.
Più di 14 con garanzie di solvenza quantomeno quinquennale, non ce ne sono.
E i controlli siano reali, che nello sport siamo già nel secondo millennio.
Condivisibile.
Con i controlli rigidi e le garanzie economiche a lunga scadenza, purtroppo non si arriverebbe nemmeno vicino a 14 squadre perfettamente a posto. Non otterrà mai un appoggio sufficiente una proposta simile.