È una notte importante per l’Olimpia Milano. I biancorossi sono ospiti del Fenerbahce Istanbul (ore 18.45 italiane, diretta su Eurosport Player) in uno scontro diretto per i playoff: l’AX ha due vittorie di vantaggio sui turchi in classifica e punta ad allungare ulteriormente, andando anche 2-0 negli scontri diretti. Servirà un’impresa, nonostante la formazione di Obradovic abbia perso già cinque volte in casa, tra cui con Zenit e Valencia.
Fenerbahce vs Olimpia Milano | Il momento delle due squadre
Dopo un girone d’andata disastroso, i padroni di casa sono in ripresa ed hanno vinto tre delle ultime quattro partite, con un ko solamente nell’ultimo turno in volata contro il Barcellona. Però non possono praticamente più sbagliare, soprattutto in casa, se vogliono provare una grandissima rimonta e tornare in corsa per i playoff, ora appunto distanti due vittorie.
IL DOSSIER DI ROM SU FENERBAHCE-OLIMPIA
I biancorossi hanno perso le due trasferte della scorsa settimana, sul campo di Efes e Maccabi (oltre al ko in campionato di Brescia), ma hanno una grande occasione: vincere vorrebbe dire ricevere un’iniezione di fiducia per il prosieguo della stagione, dare una botta (forse) definitiva ad una delle avversarie più pericolose e sfruttare alcuni risultati positivi arrivati nella giornata di ieri, con le sconfitte di Valencia, Stella Rossa, Olympiacos e Khimki.
Fenerbahce vs Olimpia Milano | I precedenti
Il bilancio storico è a favore della squadra turca: 11-6 in diciassette scontri diretti sinora disputati, con una serie di dieci vittorie in fila, interrotta dal successo dell’AX Armani Exchange nella partita d’andata. Al Forum, infatti, i biancorossi si sono imposti piuttosto nettamente (87-74), con 22 punti di Sergio Rodriguez, 17 di Arturas Gudaitis e 15 di Amedeo Della Valle. Difendere almeno quel +13 dovrà essere un imperativo, nel caso dovesse andare male la partita.
LE PAROLE DI MESSINA E LA SITUAZIONE DELL’OLIMPIA
L’unico ex della partita è uno degli ultimi acquisti del Fenerbahce: si tratta di James Nunnally, a Milano nella seconda metà della scorsa stagione, alternando prove strepitose ad altre deludenti. Probabilmente avrà il dente un po’ avvelenato, dopo la separazione non certamente idilliaca della scorsa estate.
