Le ultime quattro sconfitte dell’Olimpia Milano in Eurolega, sulle cinque consecutive, hanno avuto un fattore comune: il crollo nel corso del terzo quarto. I biancorossi erano sempre in vantaggio all’intervallo lungo, per poi prendere un parziale pesante al ritorno dagli spogliatoi e compromettere la partita. Un ‘male’ da curare già a partire dalla gara di domani.
Olimpia Milano Eurolega | Cosa accade nel terzo quarto
Dopo una prima parte di Eurolega molto positiva e con risultati superiori alle aspettative, questo momento difficile è coinciso proprio con le difficoltà dopo la pausa lunga. Gli avversari rientrano in campo con un’aggressività diversa e maggiore, rispetto alla prima frazione, e la squadra di Ettore Messina non riesce a trovare le armi per rispondere, finendo sotto nel punteggio.
L’ANALISI SULLA SCONFITTA DI MADRID
Tutto era partito al Pireo, quando l’AX aveva subito un parziale di 21 punti nel terzo periodo, dopo aver chiuso la prima parte a +3. Seppur meno pesanti nei numeri, anche nelle tre partite seguenti sono arrivati parziali negativi che hanno segnato le gare: -8 con la Stella Rossa, -16 con il Villeurbanne e -11 con il Real Madrid. Tutte possibili vittorie, sfumate con questi break subiti.
Dopo la partita di Lione, Ettore Messina aveva parlato “partita per bambini e partita per adulti”, nella differenza tra primo e secondo tempo. Sicuramente una provocazione, ma cosa accade? Un calo di tensione, l’incapacità di rispondere ad un aumento della durezza altrui o anche un possibile calo di energie degli uomini chiave, visto lo scarso aiuto arrivato spesso dalla panchina e gli infortuni in giocatori fondamentali nelle rotazioni.
Olimpia Milano Eurolega | Il Valencia diventa un bivio
Tutte possibili cause, ma serve trovare urgentemente una soluzione dai parte dei giocatori e dallo staff tecnico, per tamponare questo problema. La classifica ancora vede l’AX all’ottavo posto e quindi in zona playoff, però ora arrivano partite da non sbagliare: i due impegni al Forum contro Valencia e Zenit devono portare due vittorie, per non complicare la situazione.
Lo ha riconosciuto anche lo stesso Ettore Messina, presentando la gara contro gli spagnoli, che arrivano a Milano sull’onda dell’entusiasmo di due vittorie consecutive (Zalgiris e Baskonia), dove proprio il terzo quarto ha avuto un ruolo rilevante. Per l’Olimpia si tratta di un bivio fondamentale per la propria stagione europea: ripartire o entrare ancora più all’interno del tunnel.