Presentazione flash per Darussafaka-Olimpia Milano, gara inaugurale del settimo turno di EuroLeague con palla a due alle ore 18.15.
Occhi sulla squadra turca, secondo peggior attacco della competizione (72.6 punti), come seconda peggior difesa (88). Un solo successo in stagione, alla seconda giornata in casa con il Buducnost, prestazioni orgogliose con Cska e Barcellona, ma anche gli ultimi due ko pesanti con Baskonia (-26) e Bayern Monaco (-46 con 116 punti concessi).
La crisi della squadra di Ahmet Caki si è poi definita in patria, con un record 1-4, il dodicesimo posto in classifica (su 15 squadre). Senza storia la gara dell’11 novembre sul campo del Pinar, un 100-84 dove restano positivi solo i 25 punti con 9 rimbalzi del centro Michael Eric (a Brindisi nel 2014-2015).
Era assente il play Ray McCallum, che dopo la stagione deludente di Malaga non è riuscito a prendere per mano neanche la squadra turca. Il giocatore sarebbe a rischio taglio, da qui la lunga trattativa con Jordan Theodore, che passerebbe per un accordo del play macedone con Olimpia Milano (che passa anche per la volontà percentuale del club di destinazione di sostenimento d’ingaggio), ma anche per la risoluzione del contratto del classe 1991, che ha comunque firmato solo un annuale con il Darussafaka.
Una squadra in grande difficoltà insomma, discussa anche nella panchina di Ahmet Caki. Una grande occasione per Olimpia Milano, tenendo conto anche del calo di giocatori come Zanis Peiners (mvp contro il Buducnost, poi dimezzato anche nei minuti in campo) e Jon Diebler (4.7 punti per l’ex letale tiratore di Efes e Pinar). Ne emerge un composto di difficile analisi, con un contorno fatto di tanti «mestieranti» in grado di fornire piccole cose intangibili nei numeri, oltre a tre atleti a tutto campo come Brown (male al Khimki due anni fa), Kidd ed Evans (già re delle schiacciate in Nba nel 2012).
E l’Olimpia? La notizia è ovviamente la disponibilità di Nemanja Nedovic, che prende il posto di Amedeo Della Valle, infortunatosi al dito. Il serbo ha ripreso davvero ad allenarsi solo in settimana con i compagni, ma resta un’arma fondamentale per alzare la pressione difensiva del team di Simone Pianigiani, e togliere al contempo pressione su Mike James. Positiva anche l’esperienza del fine settimana in LBA, con 9’ per Vlado Micov, 5’ per Dairis Bertans, 18’ per Mike James e tribuna per Arturas Gudaitis.
Occasione ghiotta anche se Nedovic credo che dovra’ scontare un po’ la mancanza di “gamba”.
Vedremo