Poythress 5 – Un altro giocatore rispetto al precampionato. Non si fa praticamente mai notare nei 15 minuti in cui è in campo.
Bortolani 7 – Apre con la tripla, personalità e impatto nella rimonta. La nota più positiva della serata per Messina.
Pangos 5 – In difficoltà contro la difesa fisica bolognese, sembra avere scarsa fiducia, anche se segna il canestro dell’illusorio sorpasso. Ma è l’unico lampo di una serata molto complicata.
Miccoli ne
Tonut 5 – Un paio di buone giocate, ma è poco incisivo nel complesso ed ha anche lui le scorie del Mondiale. Chiude con -14 di plus/minus.
Melli 5 – Parte dalla panchina, in inusuale difficoltà anche sul lato difensivo. Una giornata no, a causa di una condizione da recuperare.
Ricci 6.5 – L’unico reduce del Mondiale a dare un contributo sostanzioso, lottando a rimbalzo e dietro.
Hall 5 – Conferma le difficoltà in regia e chiude senza un punto dal campo.
Caruso ne
Shields 8 – Una partita superlativa. Se l’Olimpia resta in gara, il merito è principalmente suo e del suo grande talento. Chiude con 26 punti.
Mirotic 7 – Talento puro, anche lui contribuisce a tenere in partita l’Olimpia, anche con il lavoro a rimbalzo. Però nel finale ci sono un paio di forzature decisive.
Voigtmann 5.5 – Lavora a rimbalzo, fa un paio di buone giocate, ma fatica ad essere protagonista in attacco.
Coach Messina 5 – Una squadra ancora col cartello ‘lavori in corso’ in piena vista. Tanti errori ed i reduci dal Mondiale in difficoltà. Si vede che non hanno l’amalgama con i giocatori che hanno fatto la preparazione. Il talento di Shields e Mirotic tiene a galla, risposte interessanti da Bortolani.
Purtroppo di tempo non ce ne è , pangos non regge ha avuto il tempo di prepararsi e presentarsi brillante ma non ci siamo . Anche il tedesco sembra in più. Meglio bortolani come 3 play . Ma serve un capo , buttiamoci sul pelato prima che dopo è peggio
Onestamente, quando hai uno Shields nella forma di onnipotenza che ha mostrato stasera ancora una volta, e hai Shields e Mirotic che insieme fanno 41 punti, ovvero ben più della metà dei punti totali della squadra, sembrerebbe difficile spiegare come hai fatto a perdere.
Ma non lo è.
Non vado ad argomentare perché purtroppo come fosse possibile perdere questa partita l’avevo scritto esattamente nella mezz’ora prima di cominciare.
Il punto è che sono stati cambiati 6 giocatori della rosa, è stato preso un fenomeno, ma il manico è sempre lo stesso, e sempre gli stessi sono i limiti che questa squadra ha mostrato e mostra.
Nella difficoltà di andare a canestro, nell’astrusità di quintetti cervellotici e improbabili, nell’incapacità di permettere a Pangos di fare il Pangos, perché diciamolo chiaramente: Pangos NON è questo dell’Olimpia.
Non lo è. Se ce l’hai e sei stato costretto a tenertelo, almeno fallo giocare come sa, fagli prendere in mano la squadra, lascialo libero di giocare, senza la morsa asfissiante che imponi a tutti.
Oltre al peccato mortale di non avere capito ancora, un anno e tante figure di merda dopo, la centralità del play.
L’arroganza e la supponenza, e anche il limite mentale, la stoltezza di ripetere ancora e di nuovo l’errore fatale della stagione scorsa, d’improvvisare il ruolo e il valore del play, giocando senza sostituti del titolare, pur avendone uno a disposizione.
Senza permettere al titolare del ruolo, Pangos, di fare il suo come lo sa fare e l’ha dimostrato, mentre Messina ha dimostrato di non intendersene tanto di play, persi per strada il Chacho soprattutto e Delaney.
Di non capirne il ruolo e l’essenza.
Così oggi siamo rimasti schiacciati sotto quella carenza, coi nostri due begli assi da 41 punti totali in mano…
È stato confermato anche, secondo me, che Shields non essendo un vero passatore – l’ha visto e detto anche Trinchieri, che magari qualcosina ne sa – non può giocare da guardia: o meglio può perché è un genio, ma è sprecato.
Nei quintettone infatti è sparito, è sparito il suo apporto, come del resto è sparito il gioco della squadra, soprattutto in difesa, per ovvie ragioni fisiche – e se sembro ancora presuntuoso nelle mie valutazioni, riferirsi alle parole di Trinchieri, che ha notato esattamente la stessa cosa.
Poi mi puoi dire che è una mia opinione personale, mi puoi dire che questo è solo l’inizio stagione, che tante cose devono essere messere a punto eccetera, ma io francamente, a parte la sconfitta di cui me ne potrei anche fregare, ho visto il solito, stentato, noioso, gioco inconcludente.
Sempre lo stesso, sempre inefficace, antico, anzi obsoleto.
E non parliamo del sostituto di Shields che manca, e del quintettone che quindi non è sostenibile, perché se Ricci entra per Shields, e fa comunque il suo, ma intanto Shields gioca da guardia, dov’è il suo riposo? (oggi 26 minuti belli carichi subito, a inizio stagione…).
Poi.
Perché mandare Maodo Lo in tribuna, quando sai che Hackett e Pajola metteranno più di un sassolino nei tuoi ingranaggi già macchinosi e lenti di loro, mandarlo in tribuna e non avere quindi un professionista del ruolo capace di cambiare ritmo alla partita, o di dare un ordine diverso quando sarebbe stato necessario: non è questo forse uno sguardo supponente, ormai del tutto distaccato dalla realtà?
E la realtà è la disastrosa stagione scorsa, disastrosa principalmente a causa degli errori clamorosi sui play, dai quali errori non sembra sia stato imparato niente.
Perdere è sempre brutto, ma perdere per testardaggine e ignoranza è veramente umiliante. Almeno per noi tifosi.
Speriamo che (stavolta) serva da lezione, e che nei prossimi mesi non dovremo più vergognarci del gioco della nostra squadra, insieme ai suoi patetici risultati.
Speriamo che qualcosa cambi davvero, perché non basta portarti a casa un trofeo in carne e ossa per fare girare una squadra…
O credevi davvero di sì?
La testardaggine e l’ignoranza di cui parli spero sia la tua, altrimenti penso ti abbia veramente motivo di iniziare a lavorare sui tuoi bias cognitivi, e guarda che la stagione è lunga.
Una simile sequela di concetti tutti totalmente ribaltati per farli apparire distorti e negativizzati implica un trigger che va oltre il fisiologico. Un esempio fra tanti, invocare Lo reduce da tutte le partite del mondiale, arrivato acciaccato e senza allenamento nelle gambe al posto di due giocatori che sono all’Olimpia da due o più anni. Partita ingiudicabile dove ci sarebbe al massimo da rallegrarsi per la condizione totalmente ritrovata da Shields dopo un anno allucinante.
Ora si ragioni su Pangos, il problema è palesemente fisico, oltretutto è un giocatore che anche in passato ha alternato grandi stagioni a flop. Va valutato per un paio di mesi oppure si vada subito su Calathes. Tutto il resto sarà valutabile a squadra a regime. Fai festeggiare i bolognesi, ho paura non avranno molte altre occasioni quest’anno.
Da tifoso Virtus concordo che quest’ anno festeggeremo poco per non dire nulla vista la Brescia di ieri sera… Però lasciatemi dire che è imbarazzante leggere i commenti impietosi su squadra e giocatori che avete, con tre allenamenti al completo su una stagione che è ancora prima dell’inizio. State già piangendo su Calathes, ma l’avete ben presente il roster a disposizione? Certo con il Chacho sarebbe meglio ma anche con altri allora. Baciarsi i gomiti per Società, allenatore, giocatori e abbiate pazienza…
Il Mirotic che tira da schifo le triple non ci serve, e, ad ora, tutti, tranne Shields tirano da schifo le triple…..preoccupante, unitamente al tartufo Pangos, per il quale potrebbe già essere iniziato il countdown in vista di un inevitabile knockout
Flaccadori mi ha detto che martedì torna ed è pronto x la prima di campionato. È il “non so quando torno” di billy baron che mi preoccupa tanto
Che Pangos sia un ripiego mal sopportato è noto a tutti gli addetti ai lavori. Lo diventerà presto il play titolare ma no so se basterà.
Non basta , lo è abituato ad essere la riserva , buttiamoci sul pelato
Si hai ragione
Onestamente calathes mi sembra alla frutta, non so quanto sarebbe un upgrade rispetto a Pangos.
Non ho un nome sul quale buttarci perché non conosco la situazione del mercato, per esempio a me ai mondiali sono piaciuti i piccoli della nuova Zelanda e della repubblica Dominicana che però non ho idea di che situazioni contrattuali abbiano.
Quello che è però certo, a mio parere, è che serve qualcuno di fresco, che crei vantaggi in uno contro uno e che crei alternative ai due solisti perché non possiamo addossare tutto il peso offensivo su Shields e Mirotic.
Magari anche casinista, ma vitale, tanto non è che non perdiamo una montagna di palloni già ora.
tonut una delusione, faccia diversa rispetto alla nazionale, sono sicuro che bortolani lo surclasserà, kamagade va compreso ed aiutato a rendere bene, puntare su poythress in eurolega non ha senso, in francia era pieno di bravi play, forse per molti come palmasco sconosciuti, come per lui era sconosciuto bilal coulibaly che mi pare sia in nba con il fenomeno wembanyama, kamgade e’ un intimidatore d’area, non un giocatore che può correre e cambiare su tutti, se lo hai preso ti adegui a lui, o si scopre un play o si fallirà, calathes altri soldi buttati.