Dino Meneghin, quei commenti su Facebook che ci spezzano il cuore

Alessandro Maggi 5

Milano, e il basket italiano tutto, venerdì ha celebrato il grande Dino Meneghin. Peccato che ci sia qualche eccezione

Milano, e il basket italiano tutto, venerdì ha celebrato il grande Dino Meneghin nel giorno dell’anteprima del film “Dino Meneghin – Storia di una leggenda” al Teatro Litta.

Da tutto lo stivale messaggi d’amore e stima per colui che è considerato all’unanimità come il più grande giocatore italiano di sempre, oltre che tra i più vincenti in Europa.

Tuttavia, a livello social, certe manifestazioni d’odio sportivo sono comunque andate in scena. 

“Ridicolo, che esempio deve essere, un uomo che per cento lire perde la faccia”. 

“Chissà se si vedrà la sceneggiata delle 100 lire che ha inscenato a Pesaro, degno del miglior Mario Merola”.

“I veri campioni, i modelli che i giovani di oggi dovranno seguire, sono sicuramente altri”.

“Quante monetine ci vogliono per entrare e vedere il film….”.

“Dino Meneghin è il simbolo di una squadra che era disposta a tutto pur di vincere come sappiamo purtroppo bene noi a Pesaro e a Livorno per esempio”.

“Io caro DINO aspetto sempre…ne ho accompagnati tanti ed aspetto pure te”.

“L’uomo che perse la faccia per 100 lire! Pesaro non dimentica”.

“RAI e LBA dissento…..non avete nessun senso dell’etica..proprio bravi..”.

“Squallido come la storia della monetina qui a Pesaro. Non merita una cosa importante come un film, sono altri i personaggi di spessore che meriterebbero”

Questi alcuni dei commenti comparsi sul profilo Facebook di Legabasket (suo malgrado) in mezzo a tanti messaggi di amore, per un giocatore che va oltre la sua esperienza con Olimpia Milano. E che ci spezzano il cuore, a noi che viviamo il gioco per quello che è. Un gioco. Poco da aggiungere.

5 thoughts on “Dino Meneghin, quei commenti su Facebook che ci spezzano il cuore

  1. Tirare monetine o altro e’ incivile. Dino pero per me non fece una bella figura

  2. Mi chiedo perché pubblicarli, perché dare visibilità a rancorosi frustrati. È cacca, quindi tirare lo sciacquone senza stare ad analizzare il contenuto.

  3. ma che idea é pubblicare questi post? se si ha la sfortuna di leggerli sui social, pazienza, ma riproporli qui direi che é proprio una pessima trovata.

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