Tomas Ress, ex gloria di Mens Sana Siena e Reyer Venezia, ha analizzato lo scarso impiego di Stefano Tonut per il Corriere del Veneto.
«Capisco Stefano che ha voluto tentare il salto di qualità, l’avrei fatto anch’io. La possibilità di giocare l’Eurolega alla Reyer non c’era ed è comprensibile che il desiderio di un giocatore sia quello di giocare ai massimi livelli. Non è sempre facile, però. Non sempre si è pronti».
«In ogni caso, quello che mi sento di dirgli è di darsi sempre da fare, farsi sempre trovare pronto. Può capitare in qualsiasi momento di essere chiamati, scendere in campo e bisogna dare il massimo. L’occasione per svoltare la partita può sempre arrivare».
tonut deve penetrare e attaccare il ferro o scaricare.
Tonut ha dimostrato di essere da Olimpia, in questo periodo forse non è molto in forma, si riprenderà
Qui non si tratta di giocare le F4 di Eurolega doveva vengono schierati 10 stranieri ma i play-off di serie A che sono 3 livelli più bassi. Come è possibile che non trovi spazio. Non c’è motivo che non sia in forma, non ha fatto 20 minuti per 80 partite. È che con il pastore non ci sarà sintonia. Ma il nostro la sintonia l’ha solo con Shields e Hines
In effetti è un po’ un mistero. Con fuori Hall, Shields e Pangos, Tonut ha trovato, giocoforza, spazio. E ha fatto delle delle buone prove, soprattutto in EL.
Concordo con @Doc63: si tratterà solo di scarso feeling con il coach.
Arriviamo a fine stagione e poi vedremo. Certo che avere li un bel giocatorino e ruotare in otto, fa specie. Vabbè.
Forza Olimpia
Ma su Mannion allora non vi fate domande?!
Mannion è un giocatore di Bologna, non di Milano. Se e quando lo sarà ci faremo le domande.
Come sempre esempio del cazzo.