Nel successo che è valso il passaggio alle semifinali playoff dell’EA7 Emporio Armani Milano per 80-94 sulla Carpegna Prosciutto Pesaro, Shavon Shields ha confezionato la propria miglior prestazione realizzativa della stagione in Serie A UnipolSai 2022/23.
Per l’americano di passaporto danese, infatti, il tabellino di Gara 4 dice 25 punti, 7 rimbalzi, 8 falli subiti e 34 complessivo di valutazione, ritoccando i propri “high” d’annata in ognuna di queste voci statistiche. L’MVP delle ultime finals, inoltre, è stato nettamente l’ago che ha fatto pendere la bilancia della partita verso i meneghini, dato che ha fatto siglare un super +34 di plus/minus.
Questa Gara 4 è stata anche la miglior prova di Shields al tiro da tre punti (4/8) e in generale nel tiro complessivo dal campo (9/17), spazzando via così alcune prestazioni non così esaltanti e caricandosi l’Olimpia sulle spalle, proprio come dimostrato nel recente passato.
Ecco, questa è la vera “notizia” di gara 4, molto più dei dubbi/critiche/polemiche su Pangos/Davies si/no. Chiaro che una rondine non fa primavera, e ho visto ancora delle resistenze, diciamo non ancora una fiducia totale, nell’ attaccare il ferro, ma senza uno Shields a questo livello secondo me possiamo mettere anche 8 stranieri ma 4 partite con la Virtus non le vinciamo. Sarà comunque molto dura, vedremo se Messina avrà avuto ragione sul fare all-in su Shields, scommettendo sul suo ritorno in forma giusto per le finali. Ce lo auguriamo tutti, credo.
Non sono per niente d’accordo sull’idea che Messina stia facendo “all in” su Shields, che è stata proposta anche da qualcun altro.
Voglio dire: cosa avrebbe potuto fare? Non farlo giocare? Sarebbe stato assurdo, profondamente sbagliato. Sta facendo semplicemente quello che deve fare, farlo giocare e sperare che migliori. Non significa fare “all in”, ma utilizzare correttamente Shavon.
D’accordo ci ha messo tempo a tornare utile, e speriamo non sia soltanto un momento, ma è chiaro che il tuo miglior giocatore insieme a Napier lo devi aspettare.
E poi non ha sostituti…
Certo, ora non può fare altrimenti. Io la “scommessa” la faccio risalire alla scelta di concludere, o di lasciar concludere, il contratto con Cabarrot.