Gran Canaria, Valencia, Turk? Situazione in evoluzione per l’organico di EuroLeague 2023-2024. Ne parla Live Sport dalla Grecia. La notizia è stata poi confermata su basketnews.
La notizia
Secondo Live Sport Gran Canaria, vincitrice di EuroCup, starebbe per dichiarare la sua impossibilità a partecipare alla prossima edizione di EuroLeague, cui avrebbe diritto, per ragioni finanziarie. Il Turk Telecom, finalista dell’EuroCup, e Valencia sembrerebbero essere le due principali candidati per il posto.
Secondo alcune fonti, i turchi avrebbero già manifestato il loro interesse attraverso una lettera inviata ad EuroLeague. È un momento cruciale per l’organizzazione di Euroleague. I dettagli specifici delle partecipanti e delle eventuali sostituzioni saranno chiari solo nelle prossime settimane conclude Livesport.
πληροφορίες με επιστολή εκδήλωσαν ήδη ενδιαφέρον.Η επόμενη Ευρωλίγκα θα έχει μόνο 3 ισπανικές(Τουρκ Τέλεκομ στην 18αδα) ή η σύνδεση με το EuroCup θα διαγραφεί εντελώς εφέτος(Βαλένθια wild card)#EuroLeague #GranCa #eurocup #GranCanariabc #turktelecom #Ankara #valencia #livesport
— Sh⭕t Vetakis (@TheShot71) May 13, 2023
Da sottolineare come tutto sia ancora in evoluzione. Sono 14 i posti già assegnati. Le 13 con licenza pluriennale e Gran Canaria, che rinunciando lascerebbe cinque posti liberi. Uno dovrebbe spettare all’Alba Berlino, che tuttavia non ha ancora visto rinnovare la sua licenza biennale.
La quindicesima squadra sarebbe la vincente di Aba-Liga. La Virtus Bologna, come Stella Rossa, Partizan e Valencia sperano in una licenza.
Se la notizia venisse confermata il quadro per la prossima stagione sarebbe già delineato e per quanto bene possa aver fatto quest’anno il Turk Telekom senza vittoria in Eurocup è difficile possa trovare un posto per la prossima Eurolega. Ci sarebbe da considerare eventualmente il Main sponsor della competizione, ma pensare all’esclusione di una delle 4 candidate in favore dei turchi sembra una forzatura eccessiva
Però che ci deve stare per forza Berlino, non è tanto sensato. Ok hanno un bel palazzo, ma facciamoci giocare o chi ha una buona squadra o comunque chi ha fatto la storia di questa competizione. Sinceramente vedere 2 tedesche e rischiare di avere una sola italiana o serba, dove si sono fatte pagine memorabili di storia non va bene. Altrimenti mettiamoci Londra, Roma, Varsavia e Stoccolma poi facciamo la lega dei più bei palasport.
Beh non è che Asvel piuttosto che lo stesso Pana abbiano fatto questa grande Eurolega. Rimane il fatto che l’Alba da tre anni vince il campionato tedesco, poi Euroleague oltre ad essere una competizione è anche un brand che punta ad una crescita commerciale, difatti sembra voglia allargarsi a città come Londra, Parigi e Dubai, e non certo per meriti sportivi
Il Pana, a differenza dell’Alba, ha fatto la storia dell’ EL con ben 6 edizioni vinte.
Ma che caspita di esempi fai?
Ma chi ti ha chiesto qualcosa?
Intanto impara a rispondere a chi ti rivolgi 😁
Correggo solo le tue nefandezze che vuoi far passare per vere.
Genio44 io nonostante le stronzate che scrivi a raffica tutti i giorni non ti replico, cerca cortesemente di fare altrettanto, grazie
Mr (😏) Marco tu non replichi direttamente…
Comunque logisticamente parlando Gran Canaria è un delirio. Da Milano sono 4 ore di volo. Pensare per loro di fare trasferte (escluse le partite con le spagnole) con voli tutti superiori alle 4 ore capisco sia un mezzo delirio.
In realtà è vero fino a un certo punto, nel senso che è quello che sostanzialmente han sempre fatto in Eurocup, non è che la cosa cambierebbe in Eurolega. Se stai a vedere è anche la stessa situazione che hanno sempre dovuto affrontare le squadre russe ed in parte anche il Maccabi visto che Tel Aviv proprio dietro l’angolo non è. Se poi come sembra dovesse entrare anche un club di Dubai (come non mi auguro) allora capisci che il discorso non regge più
Anche secondo me il problema di Gran Canaria non è logistico, le trasferte sono più o meno negli stessi paesi dell’Euroleague, ma legato alla formazione di un roster adeguato. Come ha dimostrato anche Bologna quest’anno, Euroleague è un’altra cosa rispetto a Eurocup sia dal punto di vista tecnico che fisico, e forse Gran Canaria i soldi per attrezzarsi a questo livello non li ha o non li vuole spendere
Credo anch’io che il problema non sia logistico, come dice Marco i viaggi in Eurocup sono più o meno negli stessi paesi dell’Eurolega, ma un problema economico legato al roster. Come ha dimostrato quest’anno anche Bologna, l’Eurolega è davvero un’altra cosa rispetto all’Eurocup, quindi o ti attrezzi o fai la figura del cioccolatino, e forse Gran Canaria i soldi per attrezzarsi semplicemente non li ha
Quello che dite è vero, ma fino ad un certo punto. Bologna quest’anno ha disputato Eurolega praticamente con la stessa squadra che ha vinto Eurocup. (ed era forte per eurocup). Lo stesso Partizan non ha fatto aggiunte incredibili rispetto allo scorso anno. Sicuramente l’anno passato con Bologna, Partizan e Valencia era un eurocup di livello maggiore rispetto a quella di aquest’anno
Che piaccia o no pure il futuro sviluppo di questo sport andrà nella inevitabile sostenibilità dei costi che comporta la gestione di un club.
Questo in soldoni vuol dire che non potendo contare tutti sul ( quasi ) mecenatismo di un Armani piuttosto che di uno Zanetti si dovranno assolutamente creare le condizioni che generino un volano di entrate tra vendite biglietti,marketing,diritti televisivi ed altro che solo le grandi piazze potranno garantire.
Questo significherà che,almeno a livello europeo,non potremo più vedere in futuro una piccola città come Cantù primeggiare contro metropoli come Madrid o Mosca ma si tratta di una evoluzione assolutamente necessaria perche’la storia ha dimostrato che le piccole piazze ( vedi Varese) sono destinate ad una morte sportiva sicura salvo che non rappresentino un movimento a livello “nazione” al pari di Kaunas o Tel Aviv.
Tutto questo e’ giusto?A mio parere no,ma alla fine se guardiamo dove sono finite le ultime venti euroleghe ci rendiamo conto che ci sarà sempre meno spazio per realtà come Gran Canaria pure in un format come quello attuale dove paradossalmente conta più una licenza pluriennale che i risultati realmente ottenuti in campo ( A.S. Monaco a parte ovviamente).