Roberto De Ponti firma sul Corriere della Sera il suo editoriale dal titolo: «Per Olimpia e Virtus solo lo scudetto può far tornare i conti di un’annata un po’ così».
Ecco l’attacco: «Perdere non è un’opzione. Mai come quest’anno lo scudetto del basket è una necessità, prima ancora che un obiettivo, per almeno due squadre: Olimpia Milano e Virtus Bologna (in rigoroso ordine di classifica della scorsa stagione), per blasone e per budget, sono le ovvie candidate al titolo, ma alla fine ne resterà una sola ammesso e non concesso che qualcuna delle altre sei in corsa non riesca a ribaltare tutti i pronostici – e per la seconda, la prima delle perdenti, sarà difficile spiegare che cosa non ha funzionato».
Per alcuni vincere non sarebbe un opzione, l’importante è aver dato tutto, come se l’impegno fosse un opzional..
Lo scudetto potrà forse far tornare i conti a Bologna,debuttante in Eurolega,un po’ meno da noi,ma alla fine una terza stella sul petto ci starebbe pure bene.
Non seguendo con molta attenzione il campionato non ho ben chiaro l’esatto valore delle 8 contender ma sono realmente meravigliato di leggere tutta questa totale certezza di una finale Milano-Bologna,non sarebbe forse il caso di vedere cosa dice il campo?Per quanto riguarda noi siamo proprio certi che contro Venezia( se batte Sassari) sarà proprio una passeggiata?Si sono proprio dimenticati tutti cosa e’ successo il 23 ottobre ed il 2 di aprile in campo?
L’Olimpia italiana non e’ quella di Eurolega,la seconda vincerebbe il titolo nazionale a mani basse la seconda dovrà sputare sangue soprattutto se non saranno azzeccate le scelte fondamentali su chi buttare in campo.