Olimpia Milano che da oggi riprende i lavori in una settimana atipica, senza impegni di EuroLeague e volta esclusivamente al derby con Varese e a costruirsi il “fondo” per una Final Eight che si auspica lunga ed emozionante.
Il rinvio con il Fenerbahce
La squadra di Ettore Messina, come noto, non sarà in campo venerdì a Istanbul. Il presidente turco Erdogan ha indetto sette giorni di lutto nazionale per lo sciame sismico che ha colpito il paese e la Siria con quasi cinquemila morti al momento.
La decisione segue la sospensione di ogni evento sportivo in patria deciso dal Ministero dello Sport poche ore prima, nella giornata di ieri. EuroLeague non ha potuto che adeguarsi, e ora la data del recupero con il Fenerbahce entra nella “to do list” della competizione così come Efes-Real Madrid.
Olimpia Milano rivedrà il campo in EuroLeague solo il 23 febbraio, e avrà il doppio turno ancora il 7-9 marzo e il 28-30 dello stesso mese. Le altre settimane saranno dunque tutte papabili, ma credibile si vada nella seconda metà di marzo.
Il programma di lavoro
Dunque cinque giorni di lavoro integrale in palestra, il derby con Varese e altre due giornate per preparare la sfida di mercoledì prossimo con Brescia a Torino.
Tempo utile per mettere benzina nel corpo di Gigi Datome ad esempio, il più bisognoso di allenamento dopo aver saltato la preparazione estiva ed essere stato colpito da un virus in autunno. Riposo per chi ha “tirato la carretta” sino ad oggi, in primo luogo Nicolò Melli e Brandon Davies.
Ma anche opportunità per portare Shabazz Napier nel cuore del gioco di Olimpia Milano, visto che l’ex Zenit è arrivato in Italia nello scorso fine settimana giocando immediatamente tre gare egualmente importanti tra LBA ed EuroLeague.
Il tutto con un sorriso che mancava da settimane, se non mesi. I biancorossi arrivano da un doppio turno favorevole (non capitava dal 18-20 ottobre, ma con il Bayern si infortunò Shields) e dal pericolo scampato con Trieste.
Risultati che aiutano a trovare convinzione, a pochi giorni dal primo grande evento della stagione italiana, il test più probante in vista dei playoff scudetto, per quanto ancora distanti tre mesi abbondanti.
e diamoci da fare per portare a casa la coppa Italia che, per alcuni diventa importante solo quando la perdi
cercando di far ritrovare fiducia a tutti soprattutto a quelli che giocano meno
NAPIER HALL Baldasso
BARON Tonut
SHIELDS Datome
Melli Ricci
B.DAVIS HINES Biligha
Ai PO in italia saremo tendenzialmente questi al completo.
Difficile ipotizzare l’impiego di TLC, forse per un po di turnover con Baron/Shields se non dovessero essere al 100%.
in EL invece molto piu facile incastrarlo, anche abbinato a Shields col quale avrebbero una buon stazza in acqua 2/3.
Ma Pangos? Pensi che non tornerà nemmeno per il finale di stagione?
Ammesso e non concesso che riesca a recuperare dall’infortunio in tempo per i PO, ci vorrà tempo prima che ritorni in piena forma fisica, vale la pena rischiarlo? E sopratutto al posto di chi? Davies, Hines, Baron, Shields, Napier e Hall sembrano sicuri del posto.
A quelli che, hanno ” tirato la carretta “, aggiungerei, senza ombra di dubbio, Devon Hall. Una bella settimana di ” scarico ” ,in palestra, non potrà che fargli bene.
Riposo di cui la squadra ha sicuramente bisogno e utile per mettere un bel poco di benzina in vista delle final eight di Torino. Riconfermarci Campioni di Coppa Italia sarebbe utile per rasserenare l’ambiente che potrebbe affrontare a testa libera il resto delle competizione. Mettere un titolo in bacheca mette di fatto al sicuro la stagione e da modo al Coach di non essere piu’ sulla graticola e pensare alla prossima stagione.
Una domandina, cosi, tanto per: ma quando cazzo rientra Shields???
La Coppa per me è importante: viglio che si vinca.
Ma comprendo che non siamo nel nostro momento migliore e che è una competizione infida perché in gate singole può succedere di tutto. Vedremo.
Certo una settimana di riposo permetterà recupero, lavoro in palestra ma anche più tempo per studiare glu avversari e preparare le gare.
Forza Olimpia