Terremoto in arrivo al Barcellona. Secondo quanto riferito dal sito rac1, la sezione basket conoscerà un taglio del budget (meglio, delle spese salariali) tra il 15 e il 20% nei prossimi 3 anni.
Necessità. La polisportiva vuole rientrare nel fair play finanziario, e agirà su tutte le sezioni, a parte che calcio di base e femminile. Parlando delle sole sezioni, la perdita è stata di 48.1 milioni di euro, un record, e intervenire sui salari pare necessità, anche se la dirigenza vorrebbe ridurre il più possibile l’impatto sportivo. Dunque dei risultati.
Il taglio sarebbe “irregolare”, ovvero alcune sezioni saranno colpite più di altre. Il top, in questo caso negativo, toccherebbe al basket, che ha un monte ingaggi di 36 milioni di euro. Per intenderci, l’hockey pista ne richiede in tutto due, mentre le sezioni non professionistiche non superano l’1.3.
Ecco quindi che la squadra di Sarunas Jasikevicius, che sostanzialmente ha vinto un’ACB in due anni, entra nel centro del mirino.
Penso fosse abbastanza prevedibile e temo che non sarà il solo team a doverlo effettuare nei prossimi anni considerati gli attuali ricavi non ottimali provenienti da Eurolega che ovviamente assorbe la maggior parte dei costi relativi ai giocatori. Il fatto che tocchi al Barcellona aprire la strada fa comprendere che la situazione generale non è molto rosea perchè mantenere una squadra da final four costa parecchio come stipendi da pagare. In questo senso l’aumento dei team di Eurolega (20 o 22) e i play-off dagli ottavi potrebbero aiutare economicamente, ma una struttura organizzata in società come Eurolega principalmente per avere dei ricavi da distribuire ai suoi soci deve assolutamente trovare nuove e diverse vie di finanziamento.