Luca Baraldi: Biglietti cari? La Virtus in EuroLeague è come andare all’opera

Luca Baraldi, CEO di Virtus Bologna, nella conferenza stampa sull’accordo con Emil Banca ha parlato anche di palasport e costi dei biglietti

Luca Baraldi, CEO di Virtus Bologna, nella conferenza stampa sull’accordo con Emil Banca ha parlato anche di palasport e costi dei biglietti. Riportiamo le sue parole dal Corriere dello Sport.

«Ai tifosi chiedo di credere nel nostro lavoro, e alle aziende del territorio di darci una mano a sostenere i costi del biglietto per chi viene a vedere le partite, come fosse un’attività di welfare. Il divertimento fa parte della vita sociale di una persona, credo che un’azienda abbia un obbligo morale. Dicono che i nostri biglietti siano cari, ma andare a una partita della Virtus, parlo soprattutto di Eurolega, oggi è come andare all’opera. Non possiamo regalarli. Se un domani Zanetti si stanca, come facciamo? Serve base solida e continuità. Abbiamo il budget di una squadra di Serie A del calcio, senza diritti televisivi e cartellini, solo sponsor e botteghino. Chiamo a raccolta pubblico e imprenditori appassionati, ce ne sono già 102 con noi, i nomi più importanti che ringrazio, ma ne mancano altri».

9 thoughts on “Luca Baraldi: Biglietti cari? La Virtus in EuroLeague è come andare all’opera

  1. In effetti a sentire le sue idiozie si pensa subito all’opera i Pagliacci di Leoncavallo ..

  2. la differenza tra Milano e Bologna è che noi abbiamo Re Giorgio che ha le spalle larghe e tiene di piu’ a riempire il forum al giusto prezzo piuttosto che arrivare a chiedere cifre folli per una partita di basket. Il giorno che riempiranno un palazzo come il nostro ed avranno un clima come quella del forum forse (forse) potranno parlare

    1. veramente si sentivano di più i tifosi Virtus a Milano anche se erano una minoranza

    2. Ad eguagliare il clima del forum ci riesce anche il lunapark dietro casa mia, evidentemente non sei mai stato in palazzi come il paladozza, o a varese, pesaro e compagnia varia.
      Dominati in campo e sugli spalti, quando inquadravano il settore degli “ultras” olimpia sembrava inquadrassero il settore ospiti.
      Bologna è la città del basket e sempre lo sarà.

    3. Ad eguagliare il clima del forum ci riesce anche il lunapark dietro casa mia, evidentemente non sei mai stato al paladozza o in città come pesaro, varese e compagnia varia. Inoltre riempire il palazzo non è mai stato un problema dato che, a differenza di Milano, Bologna è e sarà sempre la città del basket.
      Quando inquadravano il settore dei vostri “ultras” sembrava inquadrassero il settore ospiti, dominati in campo e sugli spalti.

  3. Manie di grandezza che svaniranno con il ritorno in Eurocup l’anno prossimo,dove potrà spezzare le reni al dopolavoro cestistico cipriota,o alla Libertas Copenaghen….

  4. Baraldino Baraldino in questi giorni sei incontenibile. Ti hanno sciolto il guinzaglio?
    È incredibile quanto la personcina riesca a ciarlare argomenti insulsi.
    MESSINAAAAHHH.

  5. Se l’EL è come l’opera, le squadre di lba che passeranno per Bologna sono schifezze? No, giusto per capire.

Comments are closed.

Next Post

Gianmarco Pozzecco: Si dà sempre la colpa alle finestre FIBA, ma potrebbe fermarsi anche l'EuroLeague

E’ un fiume in piena Gianmarco Pozzecco, ct di Italbasket, su La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole su Finestre FIBA e convocazioni

Iscriviti

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: