Nicolò Melli
Momento: ↩️
La stagione è lunga, e il capitano ha già un Eurobasket alle spalle giocato al massimo, sia come produzione che come minutaggio.
Eppure l’impatto in biancorosso è stato subito importante, soprattutto ad Oaka, prima del “passo indietro” visto con la Virtus.
Quelli che sono gli interrogativi espressi con Davies, in primo luogo il patimento a rimbalzo, non possono ovviamente valere per lui. A Brescia è andata male, punto e a capo.
Non d’accordo soltanto su Hall, che è (diventato) “terzo regista” solo per necessità, ma che sarebbe ed è una guardia di gran livello.
Ha il tiro e il fisico per andare al ferro resistendo ai contatti, difende molto bene.
La necessità di usarlo da play, alla quale si sottomette con grande impegno, gli toglie parecchio del suo gioco – e dei punti che sa produrre.
Per me sarebbe la prima guardia della squadra, nel gioco ordinato di e da Pangos, seguito da Mitrou come guardia, per un gioco più frantumato e di isolamenti.
Purtroppo anche quest’anno non ci possiamo permettere un Devon Hall nel suo ruolo naturale.
Tornando al mio precedente post, se non ce lo possiamo permettere, è perchè Messina ha sbagliato la scelta del secondo play #Grantbackhome
Purtroppo grant é stato mandato via…….
Grant difendeva ma in playmaking (ruolo per il quale era stato preso) non andava, infatti poi sono arrivati Baldasso e il quasi non pervenuto Trey – Kell a tappare la falla degli indortuni di Delaney. Grant ha azzeccato la finale scudetto come guardia e rimandendo lui non sarebbero arrivati altri giocatori.
Mitrou-Long è più forte del Grant medio visto la stagione scorsa. A Naz bisogna dare il tempo d’ingranare e di amalgamarsi, mica puoi giudicare il Grant della finale scudetto dopo 10 mesi di Olimpia col Naz post preparazione estiva, perché Grant a inizio stagione e per diversi mesi è stato onestamente inguardabile.
Eppure qui c’è già qualcuno che vuole mettere alla porta Mitrou per una sola partita senza concedergli il tempo di ambientarsi sapendo che è un giocatore che non ha mai giocato a certi livelli di competizione.
Naz non piace a molti,ma si sapeva che tipo di giocatore è,tra l’altro non è più nemmeno un ragazzino.Anche a me lascia dubbi ma diamogli tempo e soprattutto rimpiangere il Grant dell’anno scorso per due partite decenti è ingeneroso.Si vadano a vedere le prestazioni e le pagelle imbarazzanti di Grant ancora a gennaio e febbraio prima di condannare Naz.
Hall in playmaking non solo è sprecato ma perde molte delle sue caratteristiche.
La squadra potenzialmente mi piace però i rimbalzisti sono due,ovvero Melli e Hines.Spero che col sistema difensivo si possa ovviare con gli altri per prenderne di più….
La tua visione su Grant è completamente sbagliata: Grant era diventato parte integrante di quel meccanismo, di quel sistema di gioco e lo ha fatto nel momento più importante della stagione (altro che due partite) e poi era una gran persona #Grantbackhome
Anche Ben Bentil era una gran persona ben inserito nella famiglia Olimpia e mi è dispiaciuto vederlo andar via. Se dovessero restare tutte le brave persone allora non dovresti mandare mai via nessuno, Kaleb Tarczewski in primis, ma mi pare che il target sia far crescere il roster e questo mercato ha fatto crescere il roster, ma serve tempo.
Gli italiani dell’Europeo e i nuovi giocano assieme da una settimana
I nuovi arrivati durante l’Europeo giocavano con gli aggregati ora scomparsi.
Aggiungi gli infortuni a Shields, Pangos, Datome + Voigtmann in licenza post Europei ed ecco spiegato il flop Supercoppa.
Ci vorrà un mese per amalgamare la squadra perché la maggior parte dei giocatori sta conoscendosi solo ora per cui per l’Olimpia è come se fosse inizio agosto quanto a chimica. E questo vale per tutti, da Naz a Pangos a tutti gli altri.
Il problema è che non c’è tempo quindi le prossime partite saranno una fatica.
E per quanto riguarda Grant, fino a primavera il forum era pieno di post di chi Grant non poteva vederlo neanche dipinto, alla faccia della brava persona, perché le prestazioni in campo erano la maggior parte delle volte insufficienti. Non basta entrare nel meccanismo di gioco nella finale scudetto per salvare una stagione ed evidentemente Messina concorda con quest’affermazione se ha salutato Grant, e chi sono io per dubitare del giudizio del Coach.
Comunque alla fine la Virtus ha vito la Supercoppa e l’ha vinta senza giocatori importantissimi. E così anche se qualcuno continua a dire che era un’amichevole e che era un trofeo che non contava nulla, a me dispiace moltissimo e non sono affatto contento di come sia stata affrontata questa competizione.
Una squadra come l’Olimpia deve sempre giocare per vincere ed evitare queste prestazioni.
La Virtus non aveva giocatori importantissimi ok, ma l’Olimpia agli Europei ne aveva 7 contro i 3 della Virtus, a significare che la squadra di Scariolo ha potuto allenarsi maggiormente assieme, mentre l’Olimpia senza 7 giocatori si è allenata coi nuovi che ancora dovevano aquisire il sistema di gioco di Messina più gli aggregati, ed in Supercoppa i reduci dell’Europeo erano stanchi.
Io non credo che la squadra si sia risparmiata trattando la Supercoppa come un’ìamichevole, ma ci sono attenuanti e prestare alla nazionale un blocco di 7 giocatori ti stravolge la preparazione. Questa Olimpia è ingiudicabile perché non ha avuto una preparazione omogenea, il che non significa che non si possano muovere delle crtiche alla squadra e persino al coach che ha preso tecnico a un minuto dalla fine, ma l’Olimpia merita comprensione e una valutazione oggettiva.
È vero che noi avevamo più giocatori di Bologna impegnati agli Europei, ma devi anche mettere nel piatto che loro avevano più infortuni di noi (Voigtmann non era infortunato ma a riposo per scelta tecnica), e sopratutto non avevano il coach durante la loro preparazione ed è un fattore ancora più importante del numero di giocatori impegnati con le loro rispettive nazionali. Per tutto ciò l’opinione di BB è condivisibile.
Probabilmente sono stato un po’ disattento ma non sono riuscito a leggere su ROM notizie sulla squadra vincitrice del torneo.Io detesto sportivamente la Virtus ma trovo assai censurabile il comportamento della redazione che si e’ astenuta dal vergare almeno due righe in merito.
Non ho visto la partita che per motivi di lavoro ho seguito in diretta in auto su Rai 1,credo che Sassari abbia buttato nel cesso una partita che aveva saldamente in pugno ad un paio di minuti dalla fine ma alla fine chi meno sbaglia vince e Bologna, come contro di noi, lo ha fatto ed ha portato a casa il titolo.Chapeau,ma questa vittoria non cambia di una virgola la mia opinione sulla qualità della stessa.
Ottimo Mickey,ma già si sapeva e conferma ad alto livello per Onwaku,una bestia impressionante,complimenti davvero allo scouting di Sassari.
Quanto al resto evito di commentare alcune facezie che sto leggendo ultimamente, sul sito,mi limito a dire che il signor BB ha espresso un concetto molto condivisibile nelle ultime 4 righe del suo post ma mi riserverei di fare un intervento simile solo dopo aver visto la squadra al completo.
Scusa ma perché ti aspetti di trovare notizie riguardo Sassari-Bologna sul sito delle notizie per i tifosi di Milano? Se vuoi leggere quello che scrive Maggi sulla Virtus ci sono altri siti. 🙂
Non dico che critico la squadra nel suo insieme e ovviamente per dare un giudizio su di essa aspetterò che si sia amalgamata e che abbia giocato un po’ di partite, visto che ci sono tanti giocatori nuovi e che soprattutto sono cambiati i playmaker, il che non è una cosa da poco. Spero comunque di poter esprimere un giudizio più che soddisfacente, dato che sono un tifoso dell’Olimpia.
Dico solo che abbiamo perso contro una Virtus incompleta, come noi, e quindi che la sconfitta mi è risultata indigesta.
E bene fai a non occuparti di argomenti dove peraltro il tuo commento non è richiesto