Dai, Chacho, resta. Ci sono diverse ragioni per non andare via. La principale è che te lo chiedo io in questo pezzo. Le persone che mi hanno visto ieri sera alle 21 a postare la storia Instagram del nostro abbraccio pensavano mi fosse morto un parente: ero straziato, con il capo chino e poca voglia di finire di celebrare lo Scudetto. E poi va che sforzo: ho tradotto pure il titolo il spagnolo.
Siamo in missione: taggatelo ovunque!
1) Livello sportivo. E’ terminato il primo ciclo funestato dal Covid: in due anni due Coppa Italia, uno Scudetto, una Final Four e un playoff tra mille rimpianti che avrebbe forse scritto una storia diversa se si fosse giocato in un altro istante. Hai compiuto il tuo primo incarico: riportare Milano dove conta in Europa, vinto in Italia e sei stato il giocatore garanzia per convincere altri big a sposare il progetto. Ma non è ancora finita…
2) Livello sportivo/2. Dai, a Madrid sono tutti bravi a vincere. Ne hanno talmente tante in bacheca che nessuna di questa diventa epica, nessuna entra nella leggenda del club. Pensa invece vincere l’Eurolega a Milano. Manca da 35 anni. Hai presente cosa succederebbe? Diventeresti sindaco di Milano, Governatore della Lombardia e Primo Ministro dell’Italia. La città impazzirebbe per davvero. Una marea rossa. Visualizzala e prova a non commuoverti.
3) Livello sportivo/3. Non si può dire di no a Ettore Messina. E’ over60, non si danno brutte notizie alle persone più anziane (posto che lui ha molte più energie di me). Lo ha detto anche lui: “Dovrei assorbire il colpo”. Se il Mio Pastore soffre, soffre il suo gregge.
4) Stile. Sarà meglio vestire Armani che vestire Adidas. Dai, su! Hai un certo buon gusto, so che capisci la differenza. Pensa ad indossare gli occhiali Oakley per un altro anno, pagato per farlo!
5) Qualità della vita. Madrid è caotica, pacchiana (hai presente quanto oro c’è sui palazzi, ‘na cafonata), troppo alta. Si fatica ad ossigenare il cervello con l’aria rarefatta. Milano invece è perfettamente centrata in pianura, ha migliorato la qualità dell’aria, ha finito pure la nebbia ed è meno piovosa che mai. Certo, d’estate fa caldo ma tu puoi andare ad Alicante, al mare, con la famiglia, a giocare con i castelli di sabbia.
6) Famiglia. Abbiamo tutti grande rispetto per la tua e capiremmo la tua scelta di non dividerti da moglie e figli, di non voler chiedere a loro un altro anno all’estero; ma tu dovresti capire noi. Hines è papà: minaccioso, laborioso; tu sei mamma (oggi è il compleanno della mia!): allegro, buono, il centro di gravità della famiglia Olimpia. Non ti chiederemmo mai un ultimo sacrificio se non fosse divinamente necessario. Tu sei l’uomo del nostro destino per tornare sul tetto d’Europa: ci manca così poco!
7) Ambiente. Milano ti ha eletto a idolo assoluto. Non ho mai visto un giocatore avere così il controllo delle emozioni del pubblico del Forum. Basta un tuo cenno e 12mila persone scatenano l’inferno. E chimica, è devozione, è simbiosi. Non ti può capire altrove in maniera così naturale, nessun popolo è così appassionato come quello italiano e Milano è una città riconoscente. E il brivido che hai provato alla tua acclamazione imperiale alla festa scudetto, alla firma di mille autografi – su cui hai dimostrato un’umanità rara per un campionissimo di tal livello che avrebbe potuto andare via senza colpo ferire – non credo possa lasciare indifferente né te né chi ti vuole davvero bene. Ripensaci Chacho, te lo chiede un popolo intero!
Il punto 5 è un po’ forzato e di parte.
Mi raccomando…..che qualcuno si preoccupi di farglielo leggere. Personalmente ho festeggiato tanto in queste ore, ma il pensiero che ci possa salutare non riesco a digerirlo!
Caro Guazz, mi hai convinto: resto un altro anno 🙂
Guazz, sei unico ed inimitabile. Sappi che i tuoi post più belli me li conservo: succede solo con Wired, Altreconomia, Greenreport e Valigia Blu
Caro Guazz, avrei evitato il punto 5. Chiaramente, ci auguriamo tutti, che il Chacho, ti ascolti. Personalmente credo che madre patria ma, soprattutto madre lingua, avranno il sopravvento, non su di lui, ma sulla moglie e, il resto della famiglia.
Sarà un grandissimo dispiacere, ma temo che le voci di mercato Olimpia abbiano un solo significato: che il Chacho abbia già deciso e questi giorni servano solo per elaborare il lutto. Ho iniziato a seguire l’Olimpia ai tempi Cinzano, per me Mike è stato IL PLAYMAKER. Bene, il Chacho è il primo a cui mi sento di accostarlo, nonostante caratteristiche tecniche molto diverse, per garra, voglia di lottare fino alla fine, non mollare mai. Un grandissimo
Dopo il Chaco … chi?
Apres lui le deluge
Sono le nostre lacrime
Guazz tanta roba… lo sto salkerando su instangram ma non mi caga !!! la prossima volta che lo vedo passare sotto casa in macchina mi immolo per la causa … e lo fermerò come fosse un carro armato ( anche se sto per diventare padre e mi spiacerebbe non vederla ) e la sua macchina ci va vicina…
A madrid temo sarebbe uno dei tanti … qui sarebbe quello che è … il chacho che predica il chachismo davanti ai suoi discepoli,,,
Sabato era affianco alla sua famiglia e all’ovazione per la sua uscita la moglie piangeva a dirotto … l’ho visto come un segno di addio come un segno di cosa gli sto facendo lasciare … poi il post in notturna … questo prendere tempo …
speriamo !!!! intanto Guazz continuo a stalkerare
Certo che andare ai Blancos e avere allenatore Sasha Djordjevic, non ha paragoni. Invece di rimanere a Milano con la sua squadra, Messina, la signorile proprietà giorgio armani, gli obiettivi di lega campionato olimpiadi… E’ in effetti sasha…
Grande persona prima che giocatore, il primo a chiedere scusa ai propri compagni dopo un errore, sempre ad incitare la squadra anche nei momenti delicati, atteggiamento in campo da leader assoluto. Però…
Le qualità non si discutono, però ha 36 anni, gli manca freschezza atletica (e per larghi tratti durante i playoff l’ha fatto vedere), fatica a tenere l’1vs1 motivo per cui contro la Virtus su teodosic facevano staffetta difensiva hall e shields, siamo sicuri che valga veramente la pena? A meno che Pangos non mostri una fase difensiva alla delaney, ma che personalmente non conosco, allora il chacho potrebbe fare tranquillamente il sesto uomo extralusso…
D’altro canto viene da chiedersi, se va via lui chi potrebbe sostituirlo? La butto lì, Caseur/Huertel?
Mi sembra francamente una descrizione ingenerosa…
Perchè ingenerosa? Ho scritto solo complimenti per lui nel mio post, ho scritto anche che nessuno discute le sue qualità, però è innegabile che il tempo passa per tutti, mentre la difesa anche negli anni d’oro non è mai stata la specialità della casa (rubate a parte). Poi sarei felice restasse (quanto mi mancherebbero i p&r con Kyle!) però credo sia lecito chiedersi quanto sia compatibile con Pangos, tutto qui…
Ingenerosa perché:
– scrivi che gli manca freschezza atletica quando ha portato a spasso mezza difesa nelle finali.
– scrivi che non tiene l’1 contro 1 quando una delle giocate che hanno fatto girare le finali è stato il suo recupero di palla su Pajola proprio nell’1 contro 1.
– scrivi “siamo sicuri che valga veramente la pena?” parlando di un contratto che stiamo cercando di difendere dall’attacco della finalista di EL e di una delle squadre più forti d’Europa ogni singolo anno, quindi non proprio un giocatore che sta attendendo di svernare
– i punti di forza che vedi in lui sono quelli dei 39enni all’ultima stagione strappalacrime, capitani ad honorem, relegati alla panchina a sventolare le salviette (il primo a chiedere scusa, sempre a incitare, ecc.) e non menzioni i tiri importantissimi che ha messo tutta la stagione, gli assist che distribuisce costantemente (record di un giocatore Olimpia nei playoff in gara-3), il fatto che è il quarto marcatore Olimpia in EL e primo per assist per distacco, ecc.
Tutte opinioni che puoi legittimamente avere naturalmente, io però le trovo ingenerose.
Il fatto che sia un grandissimo non significa che abbia dei limiti:
– a 36 anni il tuo fisico non è più lo stesso e difatti il minutaggio è sempre calato in maniera importante negli ultimi anni, lui stesso l’ha ammesso
— mi citi la palla rubata su pajola, ma da quando una rondine fa primavera? Ok fantastico come ruba palloni, ma quello non è difendere 1vs1 e come difensore non è tra i top, infatti i play avversari di spessore li marcano sempre gli altri, chiediti perché non stava su teodosic,Larkin o micic…(cosa che delaney per esempio fa)
-“siamo sicuri che ne valga la pena” è una domanda che mi faccio, non un’affermazione, semplicemente perché non sono dentro lo staff olimpia e non conosco condizioni fisiche e motivazioni che possa ancora avere
– i punti di forza che cito sono semplicemente quelli che rendono il chacho un UOMO! gli assist, i canestri impossibili, le rubate, le statistiche ecc sono sotto gli occhi di tutti, quello che ho rimarcato è forse qualcosa di più importante in campo che denotano quanto lui giochi per la squadra e non per se stesso, se poi tu ci vedi un modo per sminuire un giocatore è semplicemente il TUO modo di interpretare i post altrui.
Detto ciò, ti ripeto io adoro Rodriguez, però il prossimo anno va verso i 37, sarei felice di un rinnovo però non sono sicuro oltre alla sua volontà, la reale tenuta di condizione per il futuro, semplicemente dubbi di un tifoso che cerca di vedere le cose con oggettività
Marco, ragionevolmente, accolgo in toto le tue pertinenti osservazioni sul Chacho, ma il mio cuore spera ancora che possa rimanere con noi, anche se fosse solo per l’EL. Come si dice, al cuor non si comanda.
Mio caro Man in Red, forse non è stato percepito a dovere, ma io al di là di pregi e difetti cestistici sono innamorato del chacho!
Poi dopo averlo visto al McDonald’s fuori dal forum appena dopo una partita in compagnia della sua famiglia e lui che dispensava sorrisi, autografi e foto a tutti coloro che si avvicinavano me l’ha fatto apparire ancora di più come uno di noi.
Ed il suo piccolino di pochi mesi già con.la divisa olimpia e la personalizzazione “minichacho”, semplicemente impagabile!
Mi pare che Caseur abbia prolungato a Madrid, significa qualcosa?
Guarda non sapevo di questo prolungamento, non ho fonti e l’ho buttata li per caso sapendo che in stagione c’erano stati problemi con lo staff del Real (non ricordo chi tra lui e Huertel fosse stato messo fuori rosa), però non ho neanche considerato il probabile arrivo di Mitrou-Long
Non avevo mai letto interventi del signor Marco,quello che ha scritto mi pare in gran parte condivisibile,espresso con lucidità,moderazione e del tutto scevro di istinti denigratori nei confronti di uno dei nostri ( purtroppo) attempati campioni.L’ammirazione e l’affetto per Sergio non può infatti prescindere da alcuni dati oggettivi che la nostra dirigenza in primis deve assolutamente tenere in considerazione in funzione delle prossime sfide non solo in Italia, ma soprattutto in Europa.
Per quanto mi riguarda dico unicamente che l’Olimpia e’ una società gloriosa e non e’ la ruota di scorta di nessuno ( men che meno del Real) .La festa per lo scudetto e’ finita da qualche giorno dunque il signor Sergio ci dica se va o se resta ma finiamola con questo teatrino che manco avrebbe dovuto cominciare visto che la scadenza del suo contratto era ben conosciuta da parecchio tempo.
Se (giustamente) la società gli avrà proposto un contratto al ribasso per tutta una serie di motivi più o meno condivisibili e lui non lo accetterà nessun problema,se diversamente resterà con noi, tanto meglio.
I campioni passano la società resta,solo questo conta.
A parte il signor Marco che mi fa sentire ancor più anziano di quanto già non sia, credo che stiano discutendo non solo dell’aspetto economico dell’eventuale contratto quanto più del ruolo che il chacho avrebbe nella prosst stagione. E per Rodriguez credo veramente che quando dice che Milano è casa sua sia sincero, per questo immagino che la scelta per lui (e la sua famiglia) sia veramente complicata. Ha chiesto una settimana di tempo, benissimo concediamogliela almeno per riconoscenza nei confronti dell’uomo, tanto ora del prossimo impegno ufficiale se ne riparla con la Supercoppa a fine settembre dove Bologna ci aspetta più agguerrita che mai .
Buona giornata