La Prealpina lancia due nomi nel panorama italiani per Olimpia Milano. Sono quelli di Amedeo Tessitori e Arturs Strautins.
Strautins, lettone di Jurmala, gioca in LBA da italiana grazie alla sua formazione, iniziata nel 2014 a Reggio Emilia. Classe 1998, in questa stagione ha prodotto 9.6 punti di media con 4.2 rimbalzi. Ala di 198 centimetri.
Il giocatore è rappresentato dalla MVP di Marco Valenza, e al momento sul quotidiano varesino viene indicato solo come “in lista”.
Amedeo Tessitori è invece il centro della Virtus Bologna, con cui avrebbe contratto in scadenza. Il giocatore era già stato cercato nell’estate 2020, prima dell’accordo con le Vu Nere.
207 centimetri, classe 1994 di Pisa, Tessitori ha raccolto 11.8’ di media in LBA e 11.5’ in EuroCup, con numeri sempre intorno ai 5 punti e 3 rimbalzi a gara.
Al momento non ci sono aggiornamenti sul suo rinnovo con la Virtus, ricordiamo che nel ruolo Olimpia Milano ha Paul Biligha in scadenza.
Un altro scarto V? No grazie
Nemmeno Strautins mi ispira molto… Certo che un centro italiano mi sa che ci servirà, visto che Biligha è in scadenza….
Non necessariamente … piuttosto prendo un centro vero e non undersize straniero …. Meglio un italiano forte in un altro ruolo che un italiano scarso da centro …
Ciao, ma Biligha è sicuro che va via? Non si può tenere Paul? Non mi sembra che c’è in giro di meglio con passaporto italiano.
Scusate, io sono varesino ma tifoso Olimpia da secoli. La prealpina e’ chiamata il giornale dei morti perché la gente legge solo i necrologi. Forse per questo propongono a Milano 2 giocatori defunti dal punto di vista cestistico (per l’amor di Dio che campino in salute 2000 anni). Strautins visto e rivisto a Varese ma noooo
e perchè Tessitori dovrebbe andare all’Olimpia, per non giocare?
Certamente sarebbe il terzo centro, dopo Hines e Davies (o chi per lui). Ma anche a Bologna, adesso, è il terzo, dietro a Jaithe’ e Samson
Se non rinnoviamo Paolino, Tessitori potrebbe essere una soluzione, ma non se si innesca un’asta con la Virtus.
Strautins sono costretti a prenderlo, è già spalmato sul sir. Kyle wall.
Credo che in realtà qualunque giocatore messo davanti alla scelta tra Olimpia e Virtus scelga.noi per giocarsi la possibilità di vincere in carriera un Eurolega. La.virtus non ha dimostrato di poter stare ancora nell’ olimpo del basket europeo. Hanno vinto una coppa con squadre sconosciute ed equivalente ad una scarsa lega 2 italiana.normale i giocatori vogliano giocarsela con noi quella possibilità di vittoria
Mi sa che non hai seguito la competizione.
Caro mm ti accorgerai presto cosa significa giocare in EL.
Ma infatti. A Bologna non hanno la più pallida idea di cosa sia l inferno dell’ Eurolega. Hanno giocato a quei livelli oltre 20 anni fa quando il basket era proprio un altro sport. Vincere contro il temibile Ulm o i tremendi turchi del Bursa non ti permette di essere considerata squadra di livello europeo.
Non ci serve nessuno dei due. Nessuno dei due è da Olimpia.
@Ciccio e vari: l’EL non è un inferno, ma il paradiso! Vero che finché non ci giochi fai fatica a conoscerne pregi e difetti ma non mancano situazioni come il Monaco di quest’anno che conducono neopromosse a fare stagioni interessanti all’esordio. Darei alla Virtus comunque il beneficio del dubbio, anche perché sembra possano investire cifre importanti ed hanno già qualche giocatore di livello ed un coach preparato. E comunque negli ultimi tre anni hanno vinto due coppe, di livello meno prestigioso, vero, ma hanno dimostrato di sapere come si vince.
Il campo darà i suoi verdetti.
Ma di cosa parlate? L’Olimpia, squadra EL, l’anno scorso, è stata asfaltata 4-0 dalla V, ve ne siete dimenticati?