Si è chiusa la prima serata degli LBA Playoffs, e dopo l’Olimpia Milano vincono anche la Reyer Venezia e la Virtus Segafredo Bologna. In casa dei campioni d’Italia, tuttavia, c’è preoccupazione per condizioni di Toko Shengelia, uscito per una storta alla caviglia nel terzo quarto.
BERTRAM DERTHONA-UMANA REYER VENEZIA 66-77
Serie 0-1
Reyer fondamentalmente sempre al comando, con un terzo quarto di livello. Il resto lo fa il fattore esperienza, e Derthona si deve arrendere. Per i padroni di casa sono 16 di Wright, ma 6/24 da 3 e 20/44 da 2. La Reyer vince nonostante il passivo a rimbalzo, 41-33, con 25/41 da 2, 15 di Watt e 13 di Bramos, Tonut e Theodore.
La Reyer Venezia fa subito pesare la sua esperienza e controlla gara-1 con Derthona. Tonut e Watt sugli scudi, ma ottima prova corale. I piemontesi sono andati a scuola oggi, ma hanno più volte dimostrato di imparare in fretta. Serie accesa.
— 𝔸𝕝𝕖𝕤𝕤𝕒𝕟𝕕𝕣𝕠 𝕄𝕒𝕘𝕘𝕚 (@AlessandroMagg4) May 15, 2022
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 82-76
Serie 1-0
La Virtus vince, soffrendo, con una Pesaro che combatte con un super Jones, avendo la palla del pareggio nel finale. Per la Vu, che perde Shengelia nel terzo quarto per un problema alla caviglia, sono 14 di Belinelli con 3/6 da 3, 12 per Jaiteh e Shengelia. Per Pesaro, 14/30 da 3, 12 con 12 rimbalzi per Jones.
Scavigliata per Toko Shengelia. Il giocatore esce a braccia. Tutti, giustamente, con il fiato sospeso a Bologna. pic.twitter.com/Uqa9BIdqw0
— 𝔸𝕝𝕖𝕤𝕤𝕒𝕟𝕕𝕣𝕠 𝕄𝕒𝕘𝕘𝕚 (@AlessandroMagg4) May 15, 2022
La Virtus deve sudare, e molto per prevalere contro una Pesaro che tira bene da 3 e ha il solito, solidissimo Jones. Ma ci può stare dopo giorni così faticosi ed emozionali. Il pesiero ora vola allo stop di Shengelia. Attendiamo le dichiarazioni di Scariolo
— 𝔸𝕝𝕖𝕤𝕤𝕒𝕟𝕕𝕣𝕠 𝕄𝕒𝕘𝕘𝕚 (@AlessandroMagg4) May 15, 2022
L'ufficio stampa della Virtus Bologna ha parlato di «distorsione piuttosto seria alla caviglia» per Toko Shengelia. https://t.co/xMfna1w6cT
— 𝔸𝕝𝕖𝕤𝕤𝕒𝕟𝕕𝕣𝕠 𝕄𝕒𝕘𝕘𝕚 (@AlessandroMagg4) May 15, 2022
Ma chi e’ il parrucchiere di Shenghelia?
Forse lo stesso di Mannion.
Sicuramente non di quell’astioso di Baraldi, che si starà consumando dall’invidia.
Auguro a Teodosic e compagni, due belle ” saune ” , ( con trombette annesse ) nella bolgia del Taliercio.
Che posto orrendo. Così poi arrivano lessati in finale. Ma con delle capigliature ineguagliabili.
Venezia (se poi saranno loro) non regalerà niente a nessuno, la V certamente passerà il turno ma non proprio passeggiando. Se poi dovesse mancare o giocare menomato Shengelia, la serie si potrebbe allungare.