Intervistato da basketnews, Malcolm Delaney ha parlato anche del suo futuro, e di quella che potrebbe essere la sua ultima stagione in Europa: «Sì, non è sicuro al 100%, ma questa sarà probabilmente la mia ultima tappa in Europa. Molte persone mi chiedono: “Vai in pensione?”. Il mio piano è di non ritirarmi completamente. Ma lasciare la mia famiglia per dieci mesi all’anno e avere un sacco di cose fuori dal campo che richiedono la mia attenzione, ho bisogno di periodi di off season più lunghi. Due mesi per me non sono sufficienti per riprendermi completamente come voglio. Quest’anno stavo uscendo da un infortunio al ginocchio, ma è una soluzione temporanea. La mia guarigione quest’estate sarà la cosa più importante».
«Milano è probabilmente il mio posto preferito per giocare. Adoro questo posto e vorrei essere venuto prima se l’allenatore Messina fosse stato in giro prima».
«Per me, non si tratta più di soldi. Voglio vincere una Final Four, ma il mio corpo è più importante. Sono stato via dalla mia famiglia per undici anni. Con la situazione di mio fratello, ho bisogno di stargli vicino di più. Voglio passare più tempo a godermi la vita invece di giocare per dieci mesi».
Non so o non ricordo la situazione del fratello cui M D ha accennato ma il resto del proponimento è sacrosanto famiglia 👪 e salute sono ai primi posti poi viene il resto. Se è scrivo se prima di tornare oltreoceano, ci regalasse insieme ai compagni e staff e proprietà, che tanto ha fatto, un trofeo 🏆 che da troppo tempo ci manca, potremmo metterlo du un ipotetico trono dell’importo al centro del quale starebbero Kyle ed Ettore, con tutto questo splendido team.
Malcom è cresciuto in simbiosi con il fratello maggiore Vince jr, un ex free safety allo Stonehill College. I due erano inseparabili, quasi gemelli: insieme adottarono anche un motto, FOE (Family Over Everything). Nel 2016 uscirono a festeggiare insieme la proposta che Malcom aveva appena ricevuto di un biennale da parte degli Atlanta Hawks (finalmente la NBA!). Mentre rientravano la vettura venne però raggiunta da una raffica di colpi sparata casualmente. A uscirne peggio Vince raggiunto da 5 colpi. Trasportato d’urgenza in ospedale gli salvarono la vita, ma rimase paralizzato. “Sono passato dal giorno più bello al più brutto della mia vita nel giro di 48 ore”, ha dichiarato MD23 alla CNN all’epoca. Questo incidente ha saldato ancora di più i rapporti tra i due.
Grazie Andrea, non conoscevo la storia.
È questo spiega un bel po’ di cose.