Bayern vs Olimpia Milano | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

Tarczewski poco utilizzato ma ficcante nel finale, Micov un disastro, Delaney lancia ancora buoni segnali: le pagelle di ROM

Punter 5 – Mette una tripla con fallo nel finale di terzo quarto, ma finisce lì.

LeDay 5 – Un paio di jumper lussureggianti nel momento d’oro, momentino, del primo quarto, poi diserta la battaglia.

Micov 4.5 – Prestazione terribile, non riesce a metterci presenze e letture e viene mangiato dall’aggressività del Bayern.

Roll 6 – Entra, piazza una bomba, prova a giostrare il finale con linearità.

Rodriguez 5.5 – Avvio complicato, poi un paio di sfuriate per tenere la squadra a galla. Chiude con 11 punti, ma non la mette da 3.

Tarczewski 6.5 – I problemi sono noti, ma tra Messina che percorre altre strade, e gli arbitri che gli fischiano anche un’allacciata di scarpe, diventa dura avere un’occasione. Chiude con tre schiacciate.

Delaney 6.5 – Prestazione importante, di crescita, con un ottimo quarto quarto. 18 punti

Shields 5.5 – Un paio di fiammate, poco altro. 11 punti con 4/10 al tiro. Ci si attende di più da lui in una gara di simile energia.

Brooks 6 – Due momenti di grande presenza, ma manca di continuità e di coinvolgimento da parte dei compagni.

Evans 5 – Ci capisce poco. 10’ di scarso impatto.

Hines 5 – Travolto dall’aggressività del Bayern, prova a rendersi utile ma senza costrutto. La stoppata subita sul primo possesso emblematica della sua serata.

Datome 5.5 – Un paio di jumper per dire «sì, ci sono», poi chiaro che non possa lasciare il segno se il resto della squadra latita. 8 punti.

Coach Messina 6 – Gara non semplice, dove il Bayern parte con l’aggressività della disperazione, ottenendo qualcosa di più del suo valore, mentre Milano viaggia sotto ritmo. L’Olimpia nel finale si ritrova, anche suo malgrado, ancora in partita, ma questa volta manca proprio lo spunto.

14 thoughts on “Bayern vs Olimpia Milano | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

  1. Partita che è stata quel che doveva essere, eppure non siamo partiti pronti. 3q che è iniziato come era lecito aspettarsi e pure lì siamo stati travolti. Difficile capire due volte lo stesso errore. Prima siamo stati tirati su dai 3 veterani, il loro 2q, unica fiammata dei 3, poi ci abbiamo provato con Delaney, ma se i 3 giovani delle meraviglie combinano poco/pochissimo, si fa dura.
    La cosa che mi ha spaventato di più è stata la solidità mentale del Bayern dopo lo 0-7 in un’azione sola targato Malcolm. Segno che sentivano di essere in partita e di essere più forti. Già che Trinka non ha preso tecnico per loro è stato un segnale di tranquillità e consapevolezza.
    Sotto canestro siamo super corti: appena Leday e Hines sono in difficoltà è un terno al lotto capire chi degli altri 3 è nella serata giusta. In gara uno Tarc, ieri Brooks, Evans invece su 3 partite non mi pare abbia ancora capito che durezza serve nei playoff.
    Venerdì abbiamo tutto per giocarcela, la chiave sarà dietro, perchè concedere 2 quarti da 23 e 25 non è cosa da Olimpia, ma sorpattutto senza transizione attaccare è estremamente più dura.

  2. Purtroppo abbiamo svariati “assenti” come Datome che è stato molto importante nella striscia di successi tra gennaio e marzo ma poi non si è quasi più visto; mancano in generale gli Italiani, non so se per scelta tattica o per condizione fisica, il coach non ha dato spazio a Moraschini, Biligha e Cinciarini ma di fatto questi PO li stiamo giocando in 8 e alcuni fuori forma.

    1. Dai non tiriamo fuori ancor questi discorsi. Abbiamo perso. Ci sta. Loro in modalità ultima spiaggia noi con le polveri bagnate. Ma non parliamo degli italiani. Si va in 12…chi avresti lasciato fuori per far posto a Cincia o Moraschini? E quale sarebbe stato il plus che questi ci avrebbero dato visto che in 34 partite di EL non sono mai stati presi in considerazione e anche alla luce delle loro prestazioni in LBA. Suvvia…che Leday, Punter o lo stesso Micov che veniva da due buone gare (o chiunque altro) possano aver giocato male è vero che dovevano star fuori…boh. Datome per esperienza e carisma, anche se attualmente fuori forma, lo porterà sempre.

      1. omg. ci risiamo. i 12 erano quelli da portare, poche balle.
        8-9 ruotano gli altri 3 entrano per falli, serate storte, piccoli stin di alta intensità o qualità con compiti specifici.

  3. con il quasi deserto dei nostri tiratori Brooks va cercato di piu’ in attacco e lui non deve solo fare blocchi ma spaziarsi in pick and roll dopo il blocco. altrimenti si e’ sempre 4 contro 5 in attacco E che gliela passino sta palla.. con un paio di triple in piu’ eravamo li per portarla a casa

  4. I dodici sono sostanzialmente questi, niente da dire. Il problema è che dei dodici, oggi ne abbiamo molti fuori condizione e quindi dopo aver provato con scarso successo qualcuno di questi, mi chiedo se non sia il caso di rischiare gli altri, forse avevo espresso male il concetto. E pensavo proprio ai brevi stint a cavallo dei quarti dove una giocata difensiva può darti un piccolo vantaggio. Ma questo Evans è tanto meglio di Biligha? Questo Roll è meglio di Cianciarini? Mi riferisco al momento di forma, non in generale.

    1. Cinciarini non segna con 4mt, di spazio sarebbe un battesimo talmente scontato che contro una difesa già così efficace la farebbe diventare pseudo impenetrabile, nonchè concederebbe un giro di riposo al suo marcatore. C’è da domandarsi il reale stato di forma di Roll, a me nei pochissimi minuti non è dispiaciuto nè davanti nè dietro.
      Biligha ha gli stessi difetti di Evans (leggero, soggetto a cali di concentrazione, salta su ogni finta) ma è decisamente inferiore come rollante rimbalzista e tiratore caratteristica quest’ultima che permette a Evans di giostrare sia da 4 che da 5.

  5. Che i 12 da portare nel referto siano quelli di ieri nulla da eccepire anche perché i vari Cinciarini, Biligha quasi mai erano nei 12 nella stagione regolare possiamo pretendere che ora siano nei 12 n in partire così importanti? L’unico che avrebbe potuto avere qualche chance e poteva contendersi il posto con Roll era Moraschini ma si è perso strada facendo. Moretti non è un giocatore e per Kuba anche se fosse stato disponibile per l’Eurolega vale il discorso di Biligha e Cinciarini. Detto questo tra i 12 giocatori europei ne abbiamo 4 che non stanno dando il contributo sperato ( Tarczewski Brooks Datome e Evans) e altri 2 che non si sono ancora ripresi fisicamente (Micov e Roll). Visto che la matematica non è un opinione alla fine della giostra attualmente sono 7 quelli su cui fare affidamento.

  6. Purtroppo la matematica è un opinione. In realtà la matematica è un’opinione condivisa da tutti coloro che accettano gli assiomi su cui essa si basa.
    E’ l’assioma di base è che questi oggi sono i 12 da Eurolega. Il secondo assioma è che in una serie di 5 partite si può perderne una giocando male.
    Il terzo assioma è che quando la squadra nel suo complesso non funziona i singoli da soli non sono in grado di mettere una toppa.
    Però aspetterei a dare giudizi tipo “Micov non sta giocando” vediamo venerdì come va .
    In fondo anche Barcellona e Efes hanno perso con due squadre molto rimaneggiate.

    1. Iellini io non credo che in nessuno degli interventi precedenti il senso fosse questo.. Anche a me dà fastidio screditare i giocatori dopo una partita che può andare male per mille motivi e purtroppo questo accade spesso fra i tifosi, di qualunque sport, squadra e su tutti i vari social. Posso capire il quesito di Biancorossodasempre e secondo me ci può stare la sua domanda. Però anch’io come altri gli rispondo, senza alcun dubbio, no. In EL i 12 sono questi. Forse con Moraschini come possibilità.

  7. Tu (Iellini) saresti capace di ribattere anche sul dato che 2+2= 4 solo per il gusto di smentirmi o screditarmi per cui….

  8. Caro Daniele si discute e si portano idee e punti di vista diversi. La considerazione, partiva da una tua affermazione , ma non era rivolta contro di te ma su altri commenti.
    Comunque per ribadire 2+2 non fa sempre 4 puo’ fare anche 11 (dipende dal sistema di numerazione scelto).
    Intendevo dire che se l’assioma è giocano i 12 migliori visto l’anno trascorso, si fanno alcune considerazioni (per esempio le tue su cui sono d’accordo)
    Se invece l’assioma è che “prima gli italiani e si devono far crescere” si fanno valutazioni diverse (es. Bhiliga è uguale ad Evans e Moraschini è uguale a Roll)
    Questioni di assiomi cioe’ di punti di vista da cui si parte.
    Quindi nulla contro di te

  9. La verità è che il Bayern era ed è una buona squadra, prova ne sia la tenacia con la quale non ha mai mollato in RS.

    La serie era in partenza equilibrata con noi leggermente favoriti e non sorprende che non ci sia riuscito il cappotto, però certo non credo che a loro volta ci cappottino, non sarà alla prima occasione, ma mi sorprenderei se non dovessimo farcela alla seconda o alla terza, in definitiva l’Olimpia ha dimostrato di avere tutti i numeri per raggiungere le f4.

    Ovviamente le ultime sono belle parole, perchè, se venerdi si perde, gioco forza si verificano le condizioni della beffa finale: insomma alla quinta col thrilling preferirei non arrivare

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