Piero Guerrini, una delle firme più autorevoli del basket italiano, firma su Tuttosport l’editoriale «La qualità di Milano è quella di Messina. Esempio per tutti». Ecco alcuni passaggi.
È un peccato che, soprattutto sui sociale network la straordinaria prova di forza di Milano contro il Bayern Monaco abbia trovato spazio soprattutto per la polemica finale che ha visto protagonista – a ragione – Ettore Messina con il club tedesco (e anche con coach Trinchieri).
In precedenza, Messina, aveva preparato e mostrato un capolavoro contro il Bayern. In Italia corriamo il rischio di nascondere il valore e la qualità del gioco dell’Olimpia dietro la solita banalità del budget.
Milano è prima in varie voci in Eurolega per il suo attacco, ma giovedì al Forum ha mostrato una difesa di livello assoluto. E l’emblema è quello Zach LeDay che quando cambia in marcatura non va sotto, né soffre con nessun giocatore. L’aiuto e recupero dell’Olimpia è da mostrare ai ragazzi, per la sincronia quasi perfetta, una sorta di sinfonia, a tratti.
Certo, Messina sarà giudicato in base ai risultati cioè ai trofei che Milano alzerà. E nell’ennesima settimana da doppio impegno, magari qualcuno storcerà a torto il naso, in caso di sconfìtte sempre possibili.
Ma una squadra che gioca con simile applicazione e qualità di esecuzione, con stelle al servizio del bene comune, in un calendario così intasato, ebbene è un esempio da seguire. Per tutti.
Guerini, mi piace quasi quanto il Guazz. E non solo perché dice cose che ho sempre pensato lui va oltre. Fortissimamente Olimpia.
Non so come andra’ la stagione, se e quanti trofei alzeremo, ma da tanto tempo non vedevo un cambio di mentalita’ simile, un salto verso l’alto. Speriamo sia il primo di una serie che ci condurra’ a giocarci le final four di Eurolega
Iattatira tiratira iattattira tirata’