Dopo le parole di Eduard Scott, braccio destro del CEO di EuroLeague Jordi Bertomeu, La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina riporta anche la voce di una fonte interna all’organizzazione.
«Si procede con l’impianto elaborato e approvato in luglio. Massimo rispetto per l’opinione personale diMessina, ma una strategia alternativa non è mai stata discussa a nessun livello»
ARTICOLO DEL 3 NOVEMBRE
La lettera di Ettore Messina sta facendo molto rumore, come era prevedibile, nel mondo del basket europeo. Tanti giocatori, giornalisti e appassionati hanno espresso la loro opinione sul tema, tra chi è d’accordo sull’eventuale sospensione delle coppe e chi invece vuole proseguire l’attività, come accaduto in questi primi mesi della nuova stagione.
È arrivata anche la risposta dell’Eurolega: secondo quanto riportato dal quotidiano greco Sport 24 non c’è alcuna intenzione di fermare le competizioni, pur valutando degli scenari alternativi, in relazione all’aumento dei contagi e delle misure restrittive in Europa.
Sono arrivate anche delle parole da parte di Eduard J. Scott, il COO di Euroleague: “La video conferenza che si terrà questa settimana con le leghe nazionali ha l’obiettivo di condividere e coordinare le informazioni per un miglior piano per le prossime settimane e mesi. Non ci sono piani per presentare format alternativi alla competizione, come è stato speculato negli ultimi giorni“.
Strano che trovino il tempo di rispondere, mi paiono troppo impegnati ad annullare partite ed a cercare sempre più improbabili date per i recuperi.
Se il format è questo le squadre si devono adeguare oppure possono rinunciare a Eurolega. Per me errore e’ recupero delle partite. 20-0 e stop. Tanto sarà una stagione che non passerà alla storia per regolarità sportiva in ogni caso