Mentre l’emergenza Coronavirus si impone sulle vite di tutti noi, in casa Olimpia Milano ci si interroga sulle eventuali restrizioni sulle prossime uscite.
Oggi dovrebbe essere ufficializzato un Decreto elaborato dal Governo-Conte e dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora che chiarirà le prossime mosse.
Con tale decreto, si garantisce la prosecuzione delle attività sportive dopo le sospensioni dell’ultimo fine settimana, ma rigorosamente a porte chiuse onde preservare la salute del pubblico. La discussione, ancora in atto, verte sui giorni di tale ordinanza: sei o sette?
Fossero sette, sarebbe sfida a porte chiuse, nella Serie A calcistica, tra Juventus e Inter domenica prossima. Ma anche tra Olimpia Milano e Virtus Roma nella LBA Serie A, con palla a due alle ore 16.30? Stessa sorte toccherebbe a Urania Milano-Juvecaserta delle ore 18, parlando solo del capoluogo lombardo.
Milano, come Torino, sono epicentri dell’allarme nazionale coronavirus, ma resta un “ma” di non poco conto. La Lega di Serie A calcistica ha già manifestato la volontà di preservare il programma gare, evitando rinvii e scegliendo dunque la via delle porte chiuse.
La LBA, complice lo stop del fine settimana per gli impegni della Nazionale, non si è invece ancora espressa. Ma certo, per l’Olimpia Milano un rinvio della gara con la Virtus Roma sarebbe un problema di non poco conto visto l’affollamento del suo calendario stagionale.
Si attendono ufficialità in merito, mentre non è a rischio per la squadra di Ettore Messina la trasferta del 28 febbraio a Kaunas per il 26esimo round di EuroLeague con lo Zalgiris.