Nel suo consueto Punto su Eurodevotion, lo storico ex GM dell’Olimpia Milano Toni Cappellari ha parlato anche del momento biancorosso. Ecco tre passaggi.
La Pallacanestro Cantù non vinceva a Milano con l’Olimpia dal campionato 2012/13
Per l’Olimpia, dopo lo scivolone a Bologna nel derby d’Italia con la Virtus Bo, arriva la sconfitta nel derby lombardo con Cantù. La costante dell’ultimo mese è che in attacco se non segnano Micov e Scola non segna nessuno.
Micov: «Chiediamo di più ad alcuni giocatori, si devono SVEGLIARE». Stupenda dichiarazione dopo la sconfitta canturina. A me questa sembra tutto tranne che una squadra di Messina.
caro cappellari ma micov chi crede di essere ? Non tiene il primo passo nemmeno a mia nonna e si gestisce sempre , sempre .
Il primo che si deve svegliare é lui . La squadra prima di tutto . Non esiste il ” loro ” ma il noi
E pensare che quel passatore di Gatorade di Messina s’è tenuto quella cosa inutile di Micov, e invece non ha preso tua nonna!
Vabbeh, dai che lo facciamo fuori.
E giochiamo il 2020/21 sul primo passo di tua nonna in canotta rossa.
Guarda che hadetto la verità, è uno dei pochi che mon si nasconde.
Tiene più di 30 minuti a partita ,segna e ha risolto più di una partita,ha ragione Micov si devono svegliare
Una donna che ne capisce di più di tanti uomini che scrivono in questo blog..complimenti sinceri!!
Palmasco lo vedo che ti stai innervosendo… 🙂
Recita il mantra e non ti curar di loro.
… 🙂
Ora però prometti a noi pecorelle di fare il bravo e non insultare più nessuno, specialmente se alti dirigenti.
Ci teniamo ad averti con noi 😉
Palmasco mi sembra di ricordare uno che una volta ha detto “Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
Parafrasando ” non leggerli tanto non sanno quello che dicono”
Ragazzi avete ragione, e vi ringrazio per la premura nei miei confronti.
Ma se perfino il papa prende a schiaffi quelle che lo tirano per la manica, come posso io, che sono molto di meno di lui, non prendere a schiaffi quelli che mi tirano per la giacchetta?
E vi assicuro che mi domino, per la maggior parte delle volte mi astengo 🙂
Pierre, scusa, ma guarda che Micov è quel giocatore con la faccia sempre seria con il numero 5 che gioca nell Olimpia. Ti sei confuso, almeno spero…
Povero Palmasco..è talmente nervoso che non riesce neanche più a cogliere l’ironia sulla nonna e ogni giorno che passa insulta sempre di più..cerca di rilassarti un po’ tanto hai sempre le tue pecorelle al seguito 😂😂😂
Il bello di qusto blog (che ci ospita, ricordiamocelo sempre!) e’ che ognuno puo’ esprimere le proprie idee.
Discutere Micov mi sembra un po’ un voler trovare il pelo nell’uovo. L’altra sera ha giocato diversi minuti a difendere su un tale pelato…. ah, si’: Calathes…. e ha fatto cio’ che doveva: gambe basse e pedalare. Certo: non riesceca tenere il primo passo di alcuni giovanotti bassi e veloci (ricordiamo che di ruolo e’ 3 piu’ che 2) ma la sua intelligenza cestistica e la sua disponibilita’ gli permettono spesso di piazzarsi sulle linee di passaggio e recuperare palloni dal lato debole.
Certo che se mettiamo in discussione anche il rendimento di Vlado che in tre stagioni avra’ “steccato”4 o 5 gare, non so proprio di cosa parliamo… A volte mi sembra che si desiderino solo delle star capaci di fare canestri mirabolanti. Prendiamoci allora James (quello USA), Embiyd, Tatum, Leonard e via dicendo. (Ovviamente e’ una provocazione)….
Buonasera a tutti,nuovo del sito ma antico come osservatore esterno di questo forum…..
Senza voler discettare di tecnica(qui di esperti mi pare ce ne siano forse troppi)in merito alla scelte di Messina tra optare tra persone serie ( Vlado,Chaco) che si sarebbero alla lunga sicuramente spazientiti di fronte alla coabitazione forzata con alcuni pagliacci ( James) qualsiasi persona di buon senso non puo’ che schierarsi con il coach.
Io ho ancora negli occhi la faccia stralunata e assente in un time out di M.J.che si disinteressava completamente di quello che gli stava attorno,si puo’ costruire qualcosa di concreto e duraturo con gente del genere?
Vlado e’ persona seria e professionale e bene a fatto a richiamare qualcuno a svegliarsi,poi se non si esalta in pubblico come altri poco mi interessa,salvo rari casi i suoi numeri sono sempre tra i piu’ positivi e se ad inizio stagione Messina ha scelto di puntare su un gruppo di uomini veri,magari meno dotati tecnicamente di altri,io mi schiero apertamente con lui.
Le grandi squadre si creano nel tempo su basi solide,umane prima che tecniche,io credo che siamo sulla buona strada ed ho fiducia nel coach.
FORZA OLIMPIA
Benvenuto Steffan.
Se mai avessi perso il tuo tempo a leggere i miei post, sai già che sono d’accordo.
Io ho tifato Olimpia con passione anche l’anno scorso e ho ammirato e applaudito James.
Non era e non è il giocatore che piace a me, ma stava giocando bene, con generosità e grinta. Ma non vedevo crescere niente attorno.
Colpa dell’allenatore? Probabile ma non posso saperlo con certezza.
Poi c’è stato Desio contro il Pana,
vero spartiacque, e lì io ho avuto la conferma che James non reggeva più il peso della squadra e che la squadra non aveva un sistema che lo bilanciasse.
Da lì in poi ho sofferto in silenzio, senza mai insultare ne’ lui né Pianigiani, perché il rispetto alle persone è (quasi) sempre dovuto.
Ho sperato di riuscire comunque a finire onerevolmente la stagione.
Che non significa necessariamente vincere lo scudetto, si può anche perdere come è successo nel secondo anno di Banchi ma farlo con onore.
Invece è andata diversamente.
Dopo un tale disastro era inevitabile voltare pagina.
A quel punto, l’arrivo di Messina per me è stato un sollievo perché andava nella direzione di basket che io preferisco, quello basato sulla squadra e poi sui singoli.
E se mi fido di Messina, con dei motivi credo, mi fido anche del suo giudizio che James non era funzionale al suo sistema. Non vuol dire che è un cattivo giocatore, ma solo che non è adatto. Messina può giudicarlo, non io né te né altri.
Quindi nessuna sorpresa per me che gli abbia preferito Rodriguez (non Mack, che è arrivato come secondo play al posto di Jerrels).
Sbagliato, giusto?
Vedremo.
Ci sono così tante variabili di fortuna che niente può essere determinato con certezza.
Però io mi diverto di più, tifo come l’anno scorso ma la mia sintonia con il modo di giocare è molto più alta.
Anche se non vinciamo, il dipinto mi piace di più.
Nessun conto da fare alla fine, zero titoli o no, a me non frega niente.
Ho già visto abbastanza partite belle da sentirmi ripagato per l’abbonamento.
Ed è chiaro che nessuna squadra gioca con noi sicura di vincere. Non più.
Ma non siamo tutti uguali e rispetto chi ha gusti diversi e preferisce un basket più spumeggiante e basato sui singoli. Lo rispetto fino a quando non la dice davvero troppo grossa come questa su Micov che è ridicola.
Ultima cosa.
Ti avviso che qua a giorni alterni si viene sbeffeggiati per molto meno di quello che saggiamente hai scritto.
Quindi, ti prego, impara anche tu a non curartene ed evita di reagire (nel caso ti può insegnare come si fa l’amico Palmasco, vero esempio di filosofia zen).
Semplicemente, ignora.
Io sono tra quelli che ha visto giocare Pino Brumatti,la Cinzano in A2 ed uno dei pochi aspiranti suicidi presenti a Livorno con i colori in vista il giorno del tricolore,figurati se mi devo preoccupare di qualcosa….
Contano solo i fatti ed in questo momento siamo in piena lotta per tutto,lasciamo lavorare il coach e sosteniamo la squadra,tutto il resto sono solo CHIACCHIERE E DISTINTIVO.
FORZA OLIMPIA
Calma però, James non è andato a giocare in Cina ma a Mosca sotto Itoudis. Probabilmente il CSKA era un po’ alla frutta con le scelte e non è detto che James sarebbe altrimenti stato la prima scelta, ma è comunque a giocare sotto un grande allenatore. Non è che se un giocatore è stato gestito male o non ottimamente da un allenatore significa che non può essere allenato da nessuno. Anzi, Messina sarebbe probabilmente stato ampiamente capace di gestirlo considerato che ha gestito personaggi di un certo livello. Il punto è che Messina avrà fatto una serie di considerazioni e il saldo del dare/avere di James secondo lui non valeva la pena.
https://www.youtube.com/watch?v=jZmux0RFAKM
Forse Messina ha visto questo video: guardate la prima azione .
Io mi ricordo le magate dello scorso anno ma mi ricordo oltre il mitico time-out la velocità dei rientri in difesa, quando rientrava se non doveva discutere con gli arbitri….
Comunque come si dice la lingua batte dove il dente duole e noi siamo ancora qui a parlare di James
Visto che siamo finiti a parlare di James, tanto vale ammettere che James è un argomento importante – molto importante, di fatto.
Ne parleremo a lungo, penso, anche perché a Milano ha spezzato molti cuori – in entrambi i sensi – e spesso lo stesso cuore in entrambe le direzioni.
Non sappiamo davvero perché Messina se ne sia liberato.
Possiamo solo fare delle ipotesi. Principalmente due: non serviva alla sua idea di squadra; oppure ha ricevuto troppi veti dallo spogliatoio.
Le altre opinioni non sono vere opinioni, ma rigurgiti di odio per Messina, non vale neanche la pena di considerarle. Pianti da bambini.
Sarebbe interessante, e davvero spiritoso da parte sua, se a fine stagione, comunque andranno le cose per entrambi, Messina sia disposto a dare veri indizi sui motivi della sua scelta.
Quello che voglio dire veramente, è che la riflessione su James è importante, e molto sentita, come lo è, secondo me, la riflessione su Pianigiani, ormai sempre più distanti dalla cronaca.
Non deve essere, però, come risulta qui su troppi commenti, solo un modo vigliacco per attaccare Messina.
Tolti quelli, che spesso finora ci hanno impedito di ragionare e capire, sarebbe interessante sapere cosa si dice nell’ambiente su quelle scelte.
Speriamo che prima o poi Maggi entri in possesso di qualche info particolare.
Per quanto riguarda me, vedo nel James di oggi a Mosca, una fotocopia di quello nostro.
Risorsa principale della squadra, la guida con mano ferma e ottimi numeri.
Ma la squadra, come la nostra, gli sta collassando addosso – squadra di un altro livello, ma oggi con le stesse problematiche, a livello più alto.
E lui, James, comincia a reagire nello stesso modo.
Vince lui, ma i punti che fa gli costano sempre più possessi, 30 tiri ieri, se non sbaglio, per fare 25 punti.
E più lui tira, meno il resto della squadra rende – aggiungerei: ovviamente.
E dunque si stanno preparando le condizioni del dramma, quando arriverà la tensione vera: perché oggi per loro non è come per noi in EL.
Oggi per loro è come per noi il campionato: i play off non sono una conquista.
Messina, tra cose che ha visto e cose che ha sentito, aveva già capito tutto questo? – ammesso che tutto questo abbia un senso.
Perché di informazioni ne avrà prese tante, e
da tanta gente, di quelli che conoscono i retroscena.
Ultima indicazione: se James affiancato a un fenomeno, come per esempio il Chacho, sarebbe devastante, perché il Pana di Calathes l’ha lasciato andare?
Ha ancora meno senso del rifiuto di Messina.
Ci sono troppe cose di James che non sappiamo, e che mi piacerebbe sapere.
Perché io sono uno di quelli ai quali ha spezzato il cuore in entrambe le direzioni, e davvero mi piacerebbe sapere.
Un po’ lo capirò da solo, vedendo il finale di stagione di Mosca.
Ma certo se avessi qualche dritta… 😎