Chissà se J. L. Moreno quando ha ideato la terapia dello psicodramma ad inizio del secolo scorso aveva immaginato le ultime 5 settimane dell’Olimpia in un moto mentale verso il futuro. Il Maccabi ha servito sul piatto d’argento il disastro che alcuni di noi speravano e altri vedevano all’orizzonte. Sei giorni, tre sconfitte: la peggiore squadra della storia recente di EL (Alba), una Pesaro che non è lontana parente di quella di Walter Magnifico, e la squadra fissa on the road, che si allena a spizzichi e bocconi, che avrà ben altri problemi che tirare a canestro. La Legge di Murphy applicata.
La cosa più allarmante resta la difesa. XXX che strepita contro la panchina perché osserva che YYY – nomi omessi appositamente, si vince insieme e si affoga insieme – viene facilmente battuto e non comunica cosa fare è l’immagine più scioccante di una squadra che non lavora mai di insieme su cose banali come il pick and roll e che invece ha fatto della cazzimma in difesa la propria filosofia. Ha il Mio Pastore la soluzione? Non lo so, spero di sì ma lo sguardo di scoramento resta preoccupante. Perché, presume il fesso, non è che in questi due mesi in allenamento si siano guardati nelle palle degli occhi. Sento continuare a parlare di attacco e di playmaking da certi luminari ma non ho mai visto una squadra di Messina morire così dietro, ad inseguire gente in penetrazione che ti batte con il primo passo, a non capire se ruotare; Milano è la squadra più grossa di Eurolega e lascia una quantità immonda di rimbalzi. Perché bisogna andare a rimbalzo con fame atavica.
Occorre leadership, gente con il fuoco negli occhi, con voglia di piegare le gambe. Non a caso la situazione in cui Milano mi è piaciuta di più – nei propri limiti offensivi – è quando sono entrati Hines e Ricci. Prima azione: sfondamento preso. Bisogna tornare all’alba, alla difesa, al furore e all’urgenza di vincere. Perdere non deve essere un’opzione accettabile. Come c’è scritto nella palestra, in Secondaria: “Se non siete qui per vincere, avete sbagliato posto”.
Spero ora anche tu convenga che per modificare l’atmosfera e gli sguardi sia necessario o cambiare tutti i giocatori o fare si che il pastore si tolga di mezzo . Lui non può fare più nulla se non chiamare personalmente trinchieri
TRINCHIERI SUBITO!!!
Qui si auspica una reazione “nervosa”, di carattere, e, quand’anche questa avvenisse, non verrebbe meno tutta la problematica di una squadra costruita con delle tare ab-origine; la difesa, con più intensità, la puoi raddrizzare, ma l’attacco?con il nulla che vediamo da inizio stagione? È l’architettura dell’intero impianto che non funziona…….dell’architetto non voglio neanche più parlare
Siamo a Novembre, e questa squadra sembra già destinata ad un un suicidio assistito; e senza bisogno che il nostro “Cappato” ci accompagni in Svizzera
Lo scrivo qui anche se forse non è lo spazio giusto. Messina, per come la vedo io, deve uscire completamente dall’ Olimpia Milano. Infatti nel caso in cui rassegnasse le dimissioni in qualità di coach, sarebbe poi lui stesso che sceglierebbe il sostituto in qualità di presidente. Chi mi dice che la scelta ricada su un allenatore non all’altezza in modo da poter dire in maniera più o meno velata nel caso in cui i risultati continuassero a essere scadenti “avete visto che la colpa non era del coach? piuttosto che scegliere un allenatore più bravo che, con risultati migliori, lo farebbe passare come responsabile numero uno degli scarsi risultati della squadra ottenuti sin qui? A pensar male…………… Ragionamento da complottista? Può darsi ma quelli più bravi di me dicono che molte volte i complottisti sono quelli che hanno ragione prima degli altri…………..e comunque questo mio post non vuole essere un’accusa ma solo una sorta di provocazione/spunto di riflessione per analizzare se e quale ruolo potrebbe ancora avere Messina all’interno della proprietà.
Purtroppo tra società-proprietà-allenatore si è creato un legame tutt’altro che virtuoso……e non se ne viene a capo (perlomeno noi che si osserva da fuori), perché la proprietà, più che confermare totale fiducia nella guida tecnica, dire non sa…..è drammatico, ma è così
Proprio per quanto esposto da te Messina deve essere cacciato da entrambi i ruoli e nessuno ne sentirà la mancanza a parte qualche pecorella smarrita e il troll Ciccio.
SANTE PAROLE … MESSINA TORNA DA GREG CHE GLI SERVE QUELLO CHE PORTA GLI ASCIUGAMANI
Io sono sicuro che nel momento in cui il Sig. Armani (e spero di non dover piu’ leggere nulla contro di lui che dobbiamo solo e sempre ringraziare) dovesse accorgersi che la situazione non è recuperabile sarà conseguente. Quel momento forse non è ancora arrivato ma ci siamo molto vicini. D’altra parte quando alcuni giocatori si lamentano degli altri, quando altri parlano spesso con il coach durante i tiri liberi vuol dire che ci sono figli e figliastri e questo se chi allena non lo ha notato prima è un errore capitale perchè è la prima cosa che mina il gioco di squadra.
Mi dispiace Ale ma Armani (che premesso importa il giusto dell’Olimpia) ora è colpevole quanto e forse più di Messina se insiste. Questo insulso perseverare davanti allo sfacelo è una presa per i fondelli a tutti quelli che sono veri tifosi. Cosa manca per accorgersene? Dobbiamo retrocedere in A2? Ovvio che uno può buttare i soldi guadagnati come crede ma qui si sta superando
Ieri sera è mancata intensità, difesa, e soprattutto regia… Resto. Convinto che Lo sia un buon play da secondo quintetto, mentre a noi ne manca uno che faccia la differenza cosa che Pangos in questo momento non è in grado di fare… Speriamo in un acquisto nel breve termine… Poi mi sembrano svogliati e soprattutto impauriti se la partita non prende la piega giusta… Pensavo vincessimo con Alba e Maccabed invece due sconfitte… Non dico che la sia già difficile perché partite ne mancano tantissime, ma è ora della svolta… Forza Olimpia
Siamo venuti meno nella nostra caratteristica più saliente, la difesa nelle ultime tre partite non esiste più.
Non sembra che sua immensa classe Miro abbia mai piegato le ginocchia e abbassato il culo e sembra che lo specialista Melli sia entrato In sciopero, così come Hall e in parte Tonut.
Del reparto playmaker, dispiace dirlo ma insistere su Pangos sembra la scelta sbagliata, dietro è un vero e proprio telepass. Persino Ricci sembra aver perso la voglia di combattere e questo è molto grave.
Non vorrei ma forse l’avvento del grande Mirotic sta creando più problemi che vantaggi.
Dan Peterson lo ha sempre detto un giocatore deve essere completo, Mirotic e’ così, fesso chi lo ha preso.
Scusate, ma la faccia stranita di Melli che ormai non tira più, non va più a rimbalzo, si muove per il campo tipo ectoplasma l’ho vista solo io?
Voigtmann che durante i tiri liberi va a discutere con Messina che se ne sta seduto e gliela racconta pacifico e rilassato, addirittura sorridendo come se fossero al bar li ho visti solo io?
Flaccadori, fin qua almeno discreto e di gran lunga il più in forma e fisicato tra i nostri piccoli, 40 minuti in panca con Pangos che non ne azzecca mezza (volutamente non parlo di Lo perché è appena rientrato da un infortunio, peraltro in una situazione di sfascio generale) li ho visti solo io?
Kamagate, fin qua positivo, in tribuna contro una squadra di atleti che ci ha macellaio a rimbalzo l’ho visto solo io?
Hall che tre anni fa era una furia e ormai gioca solo in difesa e non attacca più il ferro nemmeno sotto minaccia l’ho visto solo io?
Questa ossessione del cambio sistematico con puntuali punizioni da tre punti dei piccoli avversari e rimesse dove Pangos si ritrova sotto canestro contro gente alta 20 cm più di lui l’ho vista solo io?
Ma un minimo di decenza, almeno quella, no?
Cosa dobbiamo sopportare, ancora?
Voigtmann e Messina che se la raccontavano amabilmente durante i liberi non sono passati inosservati. Melli dopo il mondiale non ha avuto un attimo di tregua, mentre tutti gli altri hanno rifiatato, Lo per infortunio, Voigtmann per minutaggi contenuti, Tonut e Ricci perché poco impiegati.
Lo e Pangos in regia sono nulli, Lo non produce assist, gioca da guardia, Pangos inguardabile. Servirebbe tanto un Napier che l’ha squadra l’aveva fatta girare sin dal suo arrivo a primavera. Kamagate sempre in panca con gli israeliani che prendevano tutti i rimbalzi non si può vedere.
Shields e Mirotic in due sono da 50 punti a partita, ma se ne incassi 90 pure da Pesaro e ti fai dominare sotto canestro in difesa e in attacco serve a poco. Per Messina play e centro sono un optional. Hall era un giocatore da 7 in pagella stabile, è stato rovinato da una stagione a portare palla.
La vedo grigia. Dato che c’è una reggenza non criticabile, con tutti i poteri in una sola persona, dovrebbe essere la proprietà a battere un colpo. Ci sono Trinchieri e Scariolo liberi, e si possono prendere altri manager, tanto la stagione promette malissimo, e uno scudetto a questo punto non è riparatorio.
NON SO, CREDO LO VEDANO TUTTI, MA ALLENATORE E PRESIDENTE (STESSA PERSONA) SENZA PALLE CHE NON SE NE ANDRANNO MAI QUINDI SOLO RE GIORGIO, CHE PERO’ STA PENSANDO ALLA SUCCESSIONE DELL’AZIENDA, QUINDI SOLO DELL’ORCO POTREBBE CACCIARLO. MA DI BASKET CAPISCE QUALCOSA?
Andate a rivedere l’azione dopo il time out ad inizio dell’ultimo quarto. Imbarazzante (come tante altre) ma qui il problema è che più nessuno lo ascolta.
Quindi come è stato scritto via tutti o via solo lui.
Dico la mia su Hall. Ha giocato molto bene mezza stagione, fino ad ora. E ci si rapporta a quello. Un po come Tarcisio. Magari bisogna prendere atto che quella mezza stagione fu una eccezione
O magari bisogna prendere atto che, dopo l’addio del Chacho e di Delaney, gli si è chiesto di fare tutto tranne il suo mestiere e adesso è completamente sfiduciato.
Per Tarcisio, come per Davies e adesso Kamagate, il problema era tattico: se tu chiedi a un uomo di 2.11 di cambiare sistematicamente a otto metri dal ferro e di prendere in uno contro uno gente che gli arriva all’ombelico, poi non puoi aspettarti che sia anche dominante a rimbalzo, semplicemente perché è da un’altra parte.
Poi ti massacrano a rimbalzo, ma va? Ti ritrovi con Pangos a tagliare fuori Nebo, come andrà mai a finire?
Il cambio sistematico è una cosa che facciamo praticamente solo noi, o quasi. Noi lo facciamo spessissimo. Qui secondo me è chiaro che deve essere lo staff tecnico a far cambiare qualche cosa. Si può vedere ieri Brown marcato dal nostro centro? Tripla in faccia infatti. Su Hall temo anche io che il primo anno sia stata un’eccezione e non è una questione di fiducia. Mi sa che il suo livello non sarà questo magari, ma non arriverà ad essere un top
DAI CHE CE LA FACCIAMO AD ARRIVARE ULTIMI IN EUROLEAGUE