Virtus-Olimpia Milano #6 | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

Non basta il solito Melli, in una giornata difficile per tanti, in particolare Napier e Shields

Tonut sv – In campo a partita già finita.

Melli 6.5 – Subito a lottare vicino a canestro, protagonista anche in attacco nel primo tempo. Nella ripresa, come i compagni, fatica.

Baron 6 – Porta palla nel primo tempo quando non c’è Napier, segna i punti per provare a tenere a contatto Milano nel terzo periodo, poi non ha più gambe.

Napier 4 – In costante difficoltà, non riesce mai a trovare il filo con la partita, e perde palloni in serie.

Ricci 5 – Una paio di perse quando entra, poi non vede più il campo, se non gara finita.

Biligha 5 – Dopo l’eroica gara 5, questa volta non riesce ad essere incisivo.

Hall 4.5 – Non entra in partita e non fa mai canestro, sbagliando anche tiri aperti.

Baldasso sv – In campo solo a gara terminata.

Shields 5 – Soffre la marcatura di Cordinier, non trova il feeling col match e gioca la peggior gara di queste finali.

Hines 5 – Discreto ingresso nel primo tempo, poi va in difficoltà come i compagni.

Datome 5.5 – Apre con 2/2 da 3, poi ha problemi di falli ed esce con il quinto a 6’ dalla fine, non trovando più il canestro.

Voigtmann 6 – Gran primo quarto, con la tripla da centrocampo, poi si spegne progressivamente anche lui.

Coach Messina 4.5 – Il contrario di gara 5: sempre ad inseguire la Virtus, seppur senza crollare fino agli ultimi 5 minuti di partita. Escluso il primo quarto, però, l’attacco è stato sempre in difficoltà e la difesa non è stata quella consueta durante tutti i 40 minuti.

26 thoughts on “Virtus-Olimpia Milano #6 | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

  1. Baron 4,5 hall 5 napier 3
    E che napier deve tornarsene in America lo dico da un po’

  2. In effetti, questo Napier è la grande delusione di queste finali.

  3. Diciamo che Biligha ha fatto semplicemente il Biligha … onesto giocatore che se non fosse italiano non coprirebbe lo spot 5 dell’Olimpia Milano … gli darei pure un 6 … Hines continua a fare tante piccole cose quando ci vorrebbero poche grandi cose … ma non ne ha più … Napier lo ha fatto giocare con minutaggi alti anche contro la Bocciofila Pallacanestro Vertemate con Minoprio … Tonut ha giocato in EL ma non gioca nei PO … partiamo con un quintetto senza 5 … con un roster con un solo PG e tre SG per poi vederci giocare Shields da 2 … e arrancare Datome da 3 che 5 minuti di fila non li regge … e vedere Pangos e Davies in tribuna e ti chiedi … ma non erano i colpi di mercato? Possono essere così scarsi? Possono dare meno di due guardie che giocano da PG o di un 4 che gioca 5 e di un 5 che non ne ha più da inizio anno? E in definitiva chi li ha scelti? e perché alla fine ti ritrovi a giocare praticamente sempre con gli stessi 8/9 giocatori sia in EL che in LBA e nei PO con un roster di 18? Però guai a criticare il pastore … ha un budget importante … 30 ml di euro … perde la SCI … eliminato in CI … non entra nelle F8 di EL … stasera si prende un ventello che ci porta in gara 7 pieni di dubbi …

  4. La stanchezza ha sicuramente il suo peso. Ma prima di vendere un rene per estendere con napier, forse è meglio riflettere

  5. Qui non mi trovate d’accordo!
    A Messina io darei un bel 7: ha fatto sembrare Hackett, 13 punti e 7 assist in 21 minuti, un Micic italiano.
    Orgoglio Italia!

  6. Biligha al Forum riesce ad essere più incisivo, Datome, dopo il primo quarto ha semplicemente sbagliato tutto, altro che 5,5

  7. Napier 4 … ok .. ma magari se gli dessero più opzioni di passaggio … magari nel pitturato … spesso erano tutti fermi ad aspettare l’invenzione di Napier … è visibilmente stanco … non ha un cambio che gli permetta di rifiatare decentemente …. sta giocando sempre da quando è arrivato con minutaggi elevati … in un ruolo mentalmente e fisicamente molto dispendioso … e di conseguenza anche Baron e Hall messi a giocare fuori ruolo perdono di incisività …

    1. Holden il basket non è cosa tua . Hines vale 200 davies. E basta . Avesse un play che fa decentemente il pick nd roll. Purtroppo napier si è dimostrato un grande bluff

  8. Dispiace vedere un campione come Hines uscire di scena in questo modo. Ma non è colpa sua non può giocare ogni 2 giorni.

    1. Hines è dall’inizio dell’anno che non è Hines … e ci sta pure .. una carriera ad altissimo livello passata a battagliare con gente mediamente più alta di lui di 5/10 cm … ma poi ad un certo punto lo paghi … purtroppo questo equivoco ci porta oggi a partire con Voigtmann e Melli che 5 non sono … mentre Davies / Melli e Voigtmann / Hines sarebbero molto più equilibrate come coppie …

  9. Siccome nella delusione tremenda della mazzata che abbiamo appena preso, torna subito il difetto di alcuni italiani di dare la colpa all’arbitro – anche se perdi di 21 – vorrei ricordare a questi italiani una regola del basket che da sola spiega la differenza di tiri liberi concessi a Bologna e a Milano in tutta la serie, a favore di Bologna.

    È la regola dei falli di squadra. Dal quarto fallo di squadra in poi, nel basket si tirano i liberi per qualsiasi fallo, per tutto il tempo restante nel quarto!
    Non penso sia una novità.

    Non sarà sfuggito agli italiani che qui bestemmiano gli arbitri, che molto spesso Milano è andata molto presto molto vicina al quarto fallo di squadra, finendo quindi poi per pagare coi tiri liberi qualsiasi altro fallo, anche quelli non su azione di tiro.
    È una regola del basket, che secondo me spiega la differenza di liberi tra noi e loro.
    Non c’è bisogno di insinuare il solito italico gomblotto!

    I nostri falli in tempi così veloci sono dovuti essenzialmente, cioè per la maggior parte, al cambio sistematico delle marcature, che lasciava spesso il loro centro in posizione di vantaggio a centro area, marcato da un piccolo, ma spesso anche da Datome che restava alle spalle del centro, obbligati quindi a fare fallo per non concedere canestro facile.

    C’è anche una grafica a pallini, in tv, che indica sempre il numero di falli di squadra.
    Chi avesse voluto consultarla, invece di bestemmiare gli arbitri per principio, si sarebbe reso conto di quanto spesso Milano finiva in zona rossa ben prima di Bologna.
    E di come invece Bologna, nei quarti in cui per caso è finita in zona rossa intorno ai 3 minuti dalla fine del quarto, abbia poi evitato di fare fallo, non avendo in realtà mai nessuno dei nostri in posizione di tiro ad alta percentuale su cui fare fallo…

    Una regola cornuta e figlia di puttana, quella dei falli di squadra 😱

    1. Palmasco io per molto sono completamente in linea con te e per come non giochiamo di squadra e non ci siamo mai riusciti compiutamente quest’anno sicuramente quello degli arbitri non può essere un alibi perché giocando di squadra avremmo vinto comunque, nonostante loro. Hackett e per lui parla la sua storia riguardati la seconda partita di semifinale contro Tortona quando urlava e gesticolava contro un allibito Cameron Hunt alla sua prima partita in Italia con gli arbitri che hanno fatto finta di nulla, travolge Datome e dopo gli torreggia sopra minaccioso ed è fallo normale!!! Napier ed Hackett lottano per la posizione e viene fischiato intenzionale al nostro giocatore!!!
      Hines a terra sanguinante per una gomitata e prendiamo un canestro 4 contro 5, mentre in una partita precedente con Hackett a terra senza essersi fatto nulla gli arbitri interrompono il gioco!!! Sei partite su 6, 100% con più tiri liberi a loro con la metà delle partite in cui ne tirano 13/15 in più, nonostante difendano come assatanati con le mani addosso!!! Non è veritiero, non è credibile e non è giustificabile diciamo che il pianto dell’anno scorso di Baraldi e Zanetti è andato a segno!!!
      Sempre restando che se giocassimo di squadra avremmo vinto nonostante tutto!
      Forza Armani, forza Olimpia e speriamo di portare a casa questo scudetto che non salverà quest’anno orribile dal punto di vista dei risultati ed in primis del gioco, ma, almeno, lo chiuderemo in modo decente anche per rispetto a chi ci mette i soldi e pure tanti il mitico “Re Giorgio”.

      1. Che ci siano 2 metri arbitrali diversi sui due lati del campo è palese, a volte sbagliano a favore di milano, ma purtroppo in italia bologna ha avuto tanti favori, non in EL dove i tifosi erano anche meravigliati di alcune chiamate che in LBA non avrebbero mai fatto, soprattutto in casa

  10. È brutto da dire qnd perdi, ma casa o trasferta che sia l Olimpia ha sempre più falli della virtus. Arbitri peggiori in campo. Cmq se hines gigi hall ricci e napier ( mamma mia che brutte finali sta facendo sembra svogliato e qnt palle perse!) sono nulli è difficile vincere le partite. Non oso immaginare perdere in casa gara 7!

    1. Eccone un altro.
      Ma allora invece di giocare e tifare e affaticarsi, noi tifosi e loro giocatori, non facciamo prima a chiedere agli arbitri chi faranno vincere?

  11. Magari a Lorenzini di BOLOGNA che vedrai arbitrera’ anche la gara del forum. Non si sa mai che alla Virtus abbiano necessita’ di qualche libero e di occhi chiusi in caso di tramvate in campo agli avversari. Tanto poi sti milanesi sanno sempre a chi dare la colpa. 🤣

    1. In gara 6 si è inventato qualche bel fischio, tipo i 2 TL su passaggio, neanche gli altri due arbitri sono riusciti a farlo ricredere…

  12. Un Baron (qui correttamente a mio avviso giudicato sufficiente nel suo ruolo) che “porta la palla” quando Napir non c’e’, e’ la sintesi del disastro tecnico in cui stiamo sprofondando, di fronte a una Virtus che onestamente non e’ propriamente irresistibile. E siamo al terzo play che ci siamo giocati, gli altri due selezionati in estate e portati in squadra stanno guardando dalla tribuna. Ricordiamoci che il discorso “regia” era stata la nostra litania dall’infortunio di Pangos in Ottobre….seguendo la striscia di 8 o nove sconfitte di seguito in EL fino alla “toppa” Napier di Febbraio. Toppa tra l’altro che sembrava girare bene per noi all’inizio, fresco nel ruolo di “outsider aggregato” che entra a salvarci dalle nostre paturnie interne, tecniche, di spogliatoio e chi sa cos’altro che non sappiamo. Finche’ dopo 4 mesi di permanenza, anche lui cade sotto la confusione, mancanza di direzione e leadership, e le urlate dalla panchina Messiniane degne di quei coach psicopatici che alcune di noi che in gioventù hanno giocato ricordano bene dalle esperienze nelle “Under” (io ne ricordo uno che ci faceva metter la testa negli urinali al rientro in spogliatoio se rei di errori o supposta “poca intensità” in difesa). Ma qui non stiamo parlando di ragazzini, e le urlate in faccia non sembrano avere gli effetti voluti, altro che forse (avanzo un’ipotesi balzana e mi scuso in anticipo per l’affronto intellettuale) creare solchi invalicabili con alcune “star” straniere non abituate a essere trattate da pezzenti. Perché’ lo stesso trattamento riservato ai giornalisti in sala stampa (a cui si urla a sproposito per qualsiasi domanda legittima, zittendoli e non essendo disposto nemmeno all’ascolto e al dialogo) forse viene riservato in “famiglia” (la squadra) come modus operandi della gestione degli uomini. Le guerre le fanno sempre i soldati, ma alcuni generali riescono a cavare dalle loro truppe sforzi e risultati erculei, altri semplicemente no. Ed e’ difficile stabilire se la colpa e’ del soldato o del generale, salvo dover concludere che da entrambe le parti non c’e’ fiducia e capacita’ di creare insieme. E questo penso sia stato il problema quest’anno. La squadra verra’ nuovamente raffazzonata dalle ceneri di questa stagione. Ma se il leggendario generale fosse arrivato al capolinea di una illustre carriera e i suoi metodi burberi e scostanti non trovino più’ terreno fertile con le nuove generazioni, particolarmente quelle straniere e mercenarie? Anche Phil Jackson a un certo punto a dovuto ammettere (post New York) di non essere più’ al passo con i tempi (ammetto che l’analogia non e’ perfetta in quanto Phill aggiungeva problemi di salute che Messina mi auguro per lui non abbia)

    1. Ti si può imputare tutto ma non la mancanza di sintesi ..
      Potremmo passare agli urli di itudis o a quelli di obradovich o jasikievicius

  13. “Guai a criticare il pastore”, leggo.
    Ahahahahahahahahahah
    Ma se è l’unica cosa che viene fatta qui, ininterrottamente, che si vinca o che si perda, tra vomiti e insulti (perchè ho letto anche testuale chi gli ha dato della “merda”, allucinante).
    Criticare Messina è il mantra, veniva criticato quando è arrivato alla final4 figurarsi ora all’interno di una stagione disgraziata.
    Evidentemente non si ha di meglio da fare.

    Siamo arrivati a gara7, anche se la maggior parte pronosticava ovviamente sconfitte per 4-0 o 4-1, si pensi a tifare la squadra e stop, dio santo, almeno per una volta, altrimenti si guardi qualcos’altro invece che continuare all’infinito a criticare e sparare merda su coach e squadra.

    1. Perdiamo di quasi 20 una partita mai in bilico e hai anche il coraggio di lamentarti? Mai una e dico una critica al tuo pastore e vuoi fare la morale agli altri? Ah vero che per te le colpe e responsabilità sono degli altri mai di Messina.
      Del resto cosa si può pretendere da un fans di Messina come te..

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