Così Ettore Messina ha commentato la gara del PalaSerradimigni: “Vorrei farei, innanzitutto, i complimenti a Bucchi e alla Dinamo per la bellissima stagione e augurare ogni fortuna a Jack Devecchi, si è sempre distinto dentro e fuori dal campo. Poi voglio fare i complimenti alla mia squadra, i ragazzi hanno giocato una partita di alto livello. Nel primo tempo abbiamo tenuto botta, dopo un ottimo avvio, nella ripresa giocata una gara di enorme spessore sia in difesa che in attacco Terza finale scudetto consecutiva, un segnale di continuità, anche in una stagione complicata come questa”.
Differenze tra due semifinali con Sassari: “La sensazione è che quest’anno la Dinamo è più profonda e atletica e ci ha creato più problemi. Quest’anno è cresciuta in quelle due aree”.
La risposta al sorpasso di Sassari ad inizio terzo quarto: “Lì hanno dimostrato enorme personalità, stretto ancora di più in difesa ed in attacco mosso bene la palla. Facevo fatica, in quel momento, a pensare a quel distacco poi visto nel finale”.
Sulla finale: “Mi aspetto ovviamente di trovare la Virtus che mi sembra ad un passo. Sarà una finale difficile, penso equilibrata, in cui i dettagli avranno un ruolo fondamentale”.
