L’orgoglio di Pesaro fa arrossire l’Olimpia Milano: incredibile 2-1

L’Olimpia Milano fatica nel primo tempo a scrollarsi di dosso una combattiva Pesaro, complice anche una metà campo difensiva non eccezionale come nelle prime due gare della serie. La partita non cambia nella ripresa, con Pesaro che resta in partita grazie soprattutto a Delfino e Totè, i quali mettono in grande difficoltà la difesa meneghina. A testimoniare una serata non eccelsa per la squadra milanese sono gli assist di squadra: a fine partita sono appena 8, il che vuol dire che la palla in attacco è rimasta spesso ferma. Nel quarto periodo Abdur-Rahkman si accende e la difesa di Pesaro non permette più all’Olimpia Milano di giocare in tranquillità. La squadra di casa vince e compie l’impresa: è un incredibile 2-1 nella serie.

Pesaro-Olimpia Milano | La partita

La partita inizia subito a ritmi alti, con Billy Baron a segnare la tripla del 3-5 inziale. Totè trova la parità a quota 9 su grande assist di Charalampopoulos, costringendo coach Messina al timeout. Pronta la risposta di Voigtmann, ma Pesaro risponde presente ancora con Totè. Le squadre si rispondono colpo su colpo ora, con Milano che trova la tripla di Baron per l’11-14. Tambone segna la tripla in transizione del 19 pari, in un primo quarto divertente ed equilibrato. Nel finale del primo parziale c’è la tripla di Baldasso, prima del canestro di Totè per il -2 casalingo. Il punteggio dopo 10′ è di 22-24. Il secondo quarto si apre con un grande canestro di Biligha, a cui segue la tripla di Napier per il +7 milanese. Pesaro reagisce con Tambone e Kravic, ma arriva la risposta dell’Olimpia con Shields. Napier con un’altra tripla da fuoriclasse firma il +10 meneghino, massimo vantaggio del match, a cui risponde Tambone con 4 punti in fila. Shields cerca di salire in cattedra con due grandi canestri consecutivi, ma Pesaro continua a rimanere in partita. Il secondo quarto si chiude sul punteggio di 36-42.

Il secondo tempo si apre con un canestro di Cheatham, a cui segue la tripla di Visconti per il -2 pesarese. L’Olimpia Milano reagisce con Melli e Voigtmann tornando sulle 6 lunghezze di vantaggio. Pesaro non ha intenzione di alzare bandiera bianca e torna a contatto con i milanesi, supportata anche dall’energia della Vitrifrigo Arena. Tambone segna la tripla del -1 sul 50-51, mentre quella di Delfino trova la parità a quota 53. Per l’Olimpia Milano cerca di rispondere Napier, ma ancora Delfino firma la parità. Ora è un duello Napier-Delfino, con il playmaker milanese che trova il +5 con una tripla da distanza siderale. Hines segna dopo rimbalzo in attacco punendo la zona pesarese, ma Totè risponde per il nuovo -3 casalingo. Il terzo quarto si chiude sul 61-66. Il quarto periodo si apre con la tripla di Charalampopoulos, a cui segue il contropiede di Moretti che firma la parità. Il parziale pesarese si allunga sul 7-0 con Daye ed i padroni di casa tornano in vantaggio. A sbloccare l’Olimpia nel quarto periodo è la tripla di Baldasso, con cui riporta in vantaggio i suoi. Abdur-Rahkman riporta Pesaro avanti con una tripla a metà quarto periodo, a cui segue il suo runner del +4 per i suoi. La stella della squadra di casa è ora on fire, l’Olimpia cerca di restare a contatto. Abdur-Rahkman segna 10 punti in fila, allungando il punteggio sull’82-74. L’EA7 cerca di rientrare in partita ma è tardi: il punteggio finale è di 87-80.

Pesaro-Olimpia Milano (22-24, 36-42, 61-66, 89-83)

Clicca qui per il tabellino statistico del match.

Olimpia Milano calendario | I prossimi appuntamenti

L’Olimpia Milano tornerà in campo sabato 20 maggio per gara 4 dei quarti di finale contro Pesaro, sempre alla Vitrifrigo Arena. L’eventuale gara 5 sarebbe infine in programma per lunedì 22, al Mediolanum Forum.

12 thoughts on “L’orgoglio di Pesaro fa arrossire l’Olimpia Milano: incredibile 2-1

  1. Chissà se iooi, iellini e gli altri co… ehm leoni da tastiera fanno i pagliacci anche stasera! Che figura di merda! Quando il gioco si fa duro il bollito non capisce più una mazza! Vattene!!

    1. Ora va di moda un altro motto pur di giustificare Messina: la responsabilità e la colpa di questa figura di merda è dei giocatori, non di Messina..

    2. Pienamente d’accordo….e da settembre che facciamo figure di merde…ma prima era colpa della stanchezza, poi degli infortuni, poi nn abbiamo un playmaker (adesso cè e per fortuna se no si perdeva di 20…anzi ne avremmo pure 2 adesso peccato che uno sia in tribuna…)….poi poi…xchè diciamolo portare sta serie anche solo a gara 4 contro una squadra imbarazzante e già in vacanza e è una GRANDE FIGURA DI MERDA……l’unico che nn si prende mai le colpe è quel bollito in panchina….. rotazioni assurde, scelte altrettanto insensate…. Tonut che per mesi è stato uno dei migliori mai entrato, Shields (che fa il permaloso x qualche fischio…ma ringrazi siano arrivati solo a maggio..va)….in campo per 30 minuti imbarazzanti…. HYnes che ormai va per i 50anni…..Pangos che doveva essere la ns guida nemmeno convocato…. Davies che ci ha tenuto per parecchie partite idem……veramente indecente…..MESSINA VATTENE

  2. Se tieni il fantasmo di Shields in campo tuttu quel tempo perdi con chiunque.Messina ha toppato

  3. Gente, prima di criticare vediamo prima cosa dice il coach in conferenza stampa, sono sicuro che anche stavolta una ci sarà spiegazione accettabile.

  4. Stasera abbiamo visto quintetti onirici che solo il nostro pastore avrebbe potuto immaginare … mi pare anche Baron da ala piccola ma forse me lo sono immaginato …
    abbiamo visto Toté ( con il massimo rispetto per il ragazzo) sparare 16 punti in faccia a Hines che oltre che fare tante piccole cose potrebbe di tanto in tanto giocare … a Biligha che gioca in A giusto perché è un panda …
    abbiamo visto Shields fare vaccate che se le avesse fatte un altro lo spediva dal campo in tribuna direttamente e restare in campo …
    abbiamo visto Hall con la sua concretezza che magari meno concreto ma più in campo con la testa sarebbe apprezzato …
    abbiamo visto Tonut .. no lui no .. perché può giocare in EL ma non contro Pesaro … abbiamo visto per un nano secondo Datome poi tenuto a riposo

    per fortuna la sfangheremo (forse) ma se continuiamo così e a tenere in tribuna chi nella stagione ha fatto bene e meglio e il basket è uno sport di statistiche e le statistiche non mentono sarà dura … però fortuna abbiamo incontrato al primo turno una squadra capitata per caso ai PO che già con Brindisi rischiavamo

  5. Pensavo di aver visto il peggio della stagione in EL, con gente svogliata, demotivata e un coach incapace di dare motivazioni, una svolta. E invece….
    Mi vergogno, sinceramente.
    Dopo questo spettacolo deprimente, immotivato, assolutamente fuori da ogni logica, non so davvero più cosa pensare.
    Non riuscirei a tifare contro ma fatico davvero a tifare questo gruppo di mercenari invertebrati.
    L’Olimpia merita rispetto, perdio!

  6. sconfitta imbarazzante, poco gioco davanti (solo Napier ci capisce davvero qualcosa in fase di costruzione e infatti fa 30 minuti sul parquet, che se andiamo avanti cosí alle eventuali finali ci arriva il suo fantasma)
    messina sbaglia schierando sempre gli stessi, sempre avanti con hall e hines a in campo a prescindere da tutto e tutti. i giocatori stasera -giocando in modo stanco e demotivato – gli hanno spero fatto capire che avere la squadra piú lunga d’italia potrebbe essere un vantaggio da sfruttare non solo in allenamento.. pangos e davies fissi in tribuna sono uno scempio, dare un turno di riposo a shields invece di provare a recuperarlo massacrandolo di minuti (29, 29, 24, 17, 26 nelle ultime 5!!) non pare un’idea folle e thomas non credo che sfigurerebbe in una partita contro pesaro (messina pare considerarlo meno dell’ultimo sfigato, l’anno scorso era l’arma segreta versatile del trinchieri in eurolega, mah….).
    comunque speriamo di vincere gara 4 e soprattutto che messina provi a godersi sta squadra lunghissima che ha senza timore di mettere in campo le “riserve”, che sono giocatori da elite europea, altro che.

  7. Caro Gia, lui lo ha già spiegato che fare dei cambiamenti può produrre insicurezza, quindi avanti così.
    Ironia a parte, gara 4 spero la vinceremo facilmente, ma se non suona qualche campanello d’allarme,
    la stagione la finiamo prima del previsto.

  8. quest’anno zero tituli nel senso che visti cosi bisogna dirlo Bologna ci e’ superiore

  9. Cmq c’è popovich in scadenza di contratto, si sa mai messina pobo e popovich allenatore 😆 😆 😆 😂😂😂

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