Sandro Gamba, come ogni martedì, ha analizzato le sorti di Olimpia Milano su Repubblica nella rubrica “Tiro Libero”. Ecco un passaggio chiave:
«Ma prima di affrontare il dubbio tattico (due playmaker? uno solo con tante guardie?) bisognerà capire cosa vuole fare ed essere. Squadra da corsa? Squadra che ragiona, che controlla il ritmo? Attenzione perché quest’ultima soluzione sono soltanto le grandissime squadre a padroneggiarla. E comunque, in tutti e due i casi, io rimango della vecchia scuola e mi porterei sia Napier che Pangos con me. Averli entrambi significherebbe gestire meglio la pressione avversaria, poter rallentare e accelerare con più facilità, inoltre entrambi possono fare anche le guardie, almeno in attacco, mentre Hall e Baron faticano a fare i registi. Certo, ci sono le preoccupazioni difensive e di stazza, e le comprendo bene: se la scelta di Messina andrà in direzione contraria, le ragioni sono fondate».
io la penso come Gamba.
Tutte queste discussioni sul doppio play, che si presentano il primo anno in cui i 6 stranieri da portare ai playoff non sono già in pratica chiari e stabiliti da tempo, evidenzia ancor più la necessità di avere un secondo play italiano indi per cui si faccia all-in su Thompson per la prossima stagione almeno ci leviamo questo problema e si può concentrare altrove la ricerca di stranieri forti.