Verona-Olimpia Milano è anche la gara di Giordano Bortolani. Legato da un contratto pluriennale ai biancorossi, l’esterno 2000 si gioca le sue carte per tornare all’ovile in estate?
Una stagione non semplice per Giordano Bortolani, ma sempre mettendo in mostra le sue ottime doti realizzative. La stagione era iniziata con la grande occasione in Spagna, in maglia Manresa.
Un club reduce da una grandissima annata, ma che quest’anno ha raccolto solo 7 vittorie in 26 partite, stazionando in terzultima posizione in ACB.
Giordano ha giocato 7 gare nel massimo campionato spagnolo, con 10.1 punti di media e 12/37 da 3. La migliore prestazione è arrivata contro il Barcellona, il 16 ottobre: 16 punti in 19’ con 3/3 da 2, 3/9 da 3.
Due sole le uscite in BCL con 9.5 punti e 3/10 da 3. Poi Manresa ha deciso di rivoluzionare il roster, e Bortolani è tornato in Italia, a Verona.
In un gruppo giovane, con il play Cappelletti e l’esterno Casarin, Bortolani ha trovato un grande maestro come Ramagli. Per lui 10.8 punti di media nelle 17 gare giocate di LBA, con il 35.7% da 3.
Da ricordare i 23 punti con la Virtus del 29 gennaio e i 20 del 4 febbraio contro la sua ex squadra, Treviso. Ma ci sono anche cinque delle ultime sei giornate sempre in doppia cifra.
In questi anni Giordano Bortolani è stato decisivo nella salvezza della Germani Brescia, quindi miglior giovane di BCL con Treviso. E’ una guardia di 193 centimetri con fisico e aggressività, un realizzatore puro con ancora ampi margini di miglioramento.
Olimpia Milano cosa farà quest’estate? Cercherà un nuovo prestito, magari in una squadra italiana in odore di playoff, o proverà a riportare il ragazzo a casa, inserendolo nel roster e facendolo allenare con un gruppo di campioni? La risposta arriverà nelle prossime settimane.
Se fossi Bortolani starei alla larga da Milano specie se allenata dal pastore errante …